Qui, sto sul freddo dell'erba,
con alcun pensiero a questa vita;
essa che mi appare sia gioisa,
ed anche adesso pių acerba.
Faccio si, che questo
mio senno lento si perda.
Chiudo gli sperati sospiri,
ed i ricordi che mi appaiono
tutti insieme, a quelli pių rari,
di un amore che il petto mi preme.
E chi pių ci crede,
la vita non č per avere fede;
nessuno, pių nessuno
ancora ci crede.
Lento
mi addormento.
Sento il vento,
Respiro veloce,
cuoce.
Questo silenzio atroce.
ma ancora nessun rumore,
alcun suono,
Poi, una ridente voce.
Ed č la tua che sento;
la tua bocca, ed il passo leggero,
sopra questo cemento:
corri veloce
su questa dura calce,
che risuona forte.
Sento la tua passione,
che mi preme in seno,
ed il tuo cuore:
la sua forte pressione;
la mia vita balla,
sulle note di questa
bella canzone.
Ma ora sdraio,
ancora su quest'erba;
e null'altro la vita mi serba.
che un tuo sorriso,
o una tua lacrima,
su questo mio triste sorriso.