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Autore: karter    23/01/2020    3 recensioni
[Storia partecipante alla "Un calderone di prompt" challenge, indetta da catching_hearts sul forum di Efp.]
[Questa storia partecipa al contest "Esercizi di stile" indetto da GiuniaPalma sul forum di EFP]
Tre drabble, un unico istante visto da tre diversi punti di vista.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Un magico istante



“Ci ho pensato tanto, e il risultato è che ti amo. Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi. Ti amo quando ci metti un’ora a ordinare un sandwich. Amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo. Mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf, e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo, e non è perché è la notte di Capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile”. 
(Harry ti presento Sally) 








Le ginocchia mi tremano e le mani corrono a coprire la bocca spalancata. Gli occhi, sgranati, osservano la scena che mi si dipinge davanti. 
Un giovane uomo è inginocchiato davanti a me, il suo sorriso più bello e un po’ tremolante sulle labbra, gli occhi di una dolcezza disarmante e le braccia tese a reggere quella scatoletta che rappresenta LA svolta nelle nostre vite. 
Sento una lacrima rigarmi il volto e Sorrido come mai ho sorriso nella mia vita. 
Non potrei essere più felice.
Mi ha chiesto di sposarlo, l’amore della mia vita mi ha chiesto di sposarlo. 
Cosa potrei desiderare di più per questa notte di Capodanno? 



~~~


Sorrido del mio sorriso migliore. Sono inginocchiato a terra da quella che mi sembra un’eternità eppure continuo a tendere la scatoletta con l’anello verso la mia fidanzata e la osservo con dolcezza. È immobile davanti a me, ha gli occhi sgranati eppure lucidi di commozione, le mani a coprire il volto e le gambe chilometriche tremanti. È di una bellezza disarmante ed è mia. 
Non riesco a credere che una creatura di simile intelligenza e bellezza possa volere me, eppure ora mi trovo inginocchiato davanti a lei a pregare che dalle sue labbra esca un sì per trasformare una comune notte di capodanno nel giorno più bello della mia vita. 



~~~



Detesto questi momenti. 
Odio essere fissato come se fossi una gustosa bistecca e le persone intorno a me non mangiassero da settimane, anzi no, mesi, anni addirittura. 
È questo lo sguardo che vedo negli occhi della spilungona qui davanti, la stessa cui questo imbecille che mi ha strappato dalla mia famiglia, mi sta donando con una domanda negli occhi. 
Che poi mi domando, quanto ci vuole per dire di sì? 
Questo due idioti si piacciono, anche un acido come me è riuscito a capirlo, quindi perché starsene fermi a fissarmi? 
Che cavolo, permettigli di infilarmi al tuo dito e rendi questo poveraccio felice! 









Note:
Questa storia partecipa al contest “Esercizi di stile” indetto da GiuniaPalma sul forum di EFP 
Pacchetto: punti di vista per essere precisi ho scelto di parlare come una lei, un lui e ho provato ad immedesimarmi in un anello, spero di non aver fatto danno. 
Storia partecipante alla "Un calderone di prompt" challenge, indetta da catching_hearts sul forum di Efp. 
Prompt: 05.12.2019: proposta di matrimonio 
  
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