Note dell’Autrice

Poco da dire qui: tre drabbles, tre prompt, tre momenti della vita di Steve e Bucky, narrati dal punto di vista di quest’ultimo.

I prompt scelti sono, rispettivamente: #05 – primo bacio, #12 – dormire insieme, #19 – proposta di matrimonio.

Il titolo è un’espressione di affetto solitamente utilizzata per descrivere la propria famiglia e qui rappresenta, ovviamente, il tema dell’intera storia; tuttavia, ogni parte costituisce anche una sorta di sottotitolo per la drabble corrispondente.

Spero vi piaccia,

Federica ♛

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Stan Lee e alla Marvel. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

FOREVER, ALWAYS, NO MATTER WHAT
 

1936

Il loro primo bacio è colmo di esitazione, incertezza e un pizzico di paura.

Bucky si è già preparato una tanto plausibile quanto palesemente falsa spiegazione di come l’alcol gli abbia dato alla testa, nel caso in cui Steve dovesse rifiutarlo.

Ma quando le loro labbra si sfiorano timorosamente, per trasformarsi presto in un bacio più appassionato, Bucky lo stringe forte finché non deve allontanarsi per riprendere fiato – ed evitare che Steve abbia un attacco d’asma.

“Ti amo da sempre,” sussurra Steve posando la propria fronte contro quella dell’amico, e Bucky si scioglie tra le sue braccia, un sorriso sincero stampato sul suo volto.

[104 parole]

1943

La prima volta che dormono insieme da quando la guerra è iniziata è dopo che a Steve sia stato somministrato il siero, e Bucky non può fare a meno di notare come il pretesto di trarre calore l’uno dall’altro non sia più una scusa valida.

Ma Steve lo salva dall’imbarazzo di dover chiedere, sdraiandosi al suo fianco nella stessa maniera in cui si è sempre posizionato nel loro piccolo appartamento di Brooklyn.

“Che c’è?” chiede, notando l’espressione corrucciata dell’altro.

“Non ero sicuro mi volessi ancora,” ammette, abbassando lo sguardo.

“Sempre, Bucky,” afferma Steve, deciso e risoluto, ristabilendo il contatto visivo. “Ti vorrò sempre.”

[103 parole]

2017

Quello sicuramente non è il momento ideale, Bucky ne è consapevole.

Nonostante conduca una vita di relativa pace su Wakanda da diversi mesi ormai, per il resto del mondo è ancora un fuggitivo, i suoi amici sono ricercati e sembra che non potrà tornare a Brooklyn per parecchio tempo.

Eppure, quando si volta a guardare Steve che sta disegnando al suo fianco, non riesce a non pensare a come siano andati contro ogni previsione pur di riuscire a vivere in un mondo libero, pronto ad accettare il loro amore.

“Sposami,” annuncia senza preamboli.

Steve gli rivolge un grande sorriso e Bucky sa che, qualunque cosa accada, andrà tutto bene.

[109 parole]