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Autore: Lunaharry66    09/02/2020    0 recensioni
[Fantasy]Harry e Ginny affrontano i Mangiamorte
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Harry e Ginny camminavano per una strada di Londra.Dietro di loro Grimmauld Place si faceva sempre più piccola. -Secondo te, perché la mamma ci ha fatto uscire?-chiese Ginny, -Chi lo sà?-rispose Harry gelido,non aveva voglia di parlare.Piuttosto,se Ginny voleva farlo contento,lo avrebbe lasciato pensare a Cho. Ginny,delusa,non parlò finché un viso aguzzo non spuntò da dietro un muretto. -Ehi, sfregiato,come te la passi? gridò Draco Malfoy;ma Harry continuò a camminare,come se non fosse successo nulla.Istintivamente prese la mano di Ginny e lei arrossì.Dopo aver fatto la spesa,come chiesto da Molly,i due ragazzi si appoggiarono a un lampione. Improvvisamente un vortice li avvolse.Harry e Ginny non potevano sapere che il lampione era una passaporta,piazzata lì da Bellatrix Lestrange,che li avrebbe portati in un bosco lontano chilometri da Londra. Harry cadette sul suolo e Ginny a pochi metri da lui,che si alza subito.La prima cosa che Harry sentí fu la risata di una donna,che puntando la bacchetta contro di lui urlò-Crucio!!-Harry si dimenò sul terreno come un 'anguilla,ogni centimetro del corpo gli doleva moltissimo.Non capiva più niente,non si ricordava il suo nome, perché fosse lì,chi era la donna.Sentí Ginny dire-Impedimenta!-e intravide un lampo rosso passargli affianco,poi uno verde sfiorargli l'orecchio.Harry si toccò la guancia e la sentí calda,si guardò la mano,che era rossa.Del sangue gli colava dall'occhio destro,che Ginny aveva colpito,per sbaglio,con un incantesimo.Qualcuno lo afferrò per il braccio.Harry aprì gli occhi, non aveva più gli occhiali,ma capì chi aveva davanti:Lucius Malfoy.Poi vide Ginny che scalciava a terra,legata con una corda e infine un uomo alto e grosso lo prese per una gamba.Harry sentí il sangue colargli sul viso.L'uomo gli diede un pugno sui denti e altro sangue uscì dalla bocca. -Allora, piccolo schifoso mezzosangue,ti uccido io o  il Signore Oscuro?-quando Harry non rispose l'uomo gli sferrò un altro pugno,questa volta sulla gamba.Harry non riusciva a fare niente,messo in quella posizione. L'uomo lo buttò a terra,vicino a Ginny. -Come stai?-chiese lei, -Tu? -Non importa, Harry sei ferito! -Ascolta,io li distraggo,tu prendi la passaporta,io c'è la farò. Harry si alzò in piedi e cominciò a combattere contro un Mangiamorte,che cercò di uccidere Ginny.Il ragazzo gridò -Expeliarmus- e la bacchetta dell'uomo volò via. Ad un tratto si fece tutto buio e delle sagome avanzavano verso di loro.I Mangiamorte non evocarono un patronus per difendersi dai dissenatori, sembravano al loro agio. Harry sussurò - Expecto patronum- e un cervo comparve a scacciare i dissenatori. Ginny non ebbe tempo di capire,che Harry stava già correndo verso il lampione, che era rimasto nel punto esatto in cui erano caduti. I Mangiamorte non si accorsero di niente, perché erano intenti a puntare la bacchetta sul marchio nero di Lucius Malfoy. Harry strinse la mano di Ginny e le sussurrò-vai-ma lei gli afferrò la mano, in quel momento Bellatrix Lestrange li guardo, e scagliò il suo pugnale.Harry e Ginny vorticarono di nuovo,ma il pugnale si conficcò nella fronte di Harry,che urlò come non mai in vita sua.Nel vortice il sangue  di Harry si mischiò alla terra e alla neve del bosco.I due arrivarono davanti a un edificio,che confusero con Grimmauld Place,Ginny bussò alla porta dell’abitazione,con i pugni serrati, finché non si accorse che la casa non era il quartiere generale dell'Ordine.La ragazza trascinò un Harry ,privo di sensi, nella rientranza di un muro e gli tolse la borsa,più insanguinata che avesse mai visto.Ne estrasse un mantello trasparente,che mise appoggiò vicino a Harry.Ginny raccolse tutte le sue forze e cercò di estrarre il pugnale dalla fronte di Harry,ma senza successo.Anzi,altro sangue coló dalla fronte dell'amico e Ginny rinserí il pugnale nel buco.Poi avvolse entrambi nel mantello e camminò,controllando che non lasciassero delle scie di sangue nella neve. I due ragazzi arrivarono a Grimmauld Place e Ginny era stremata.Questa volta bussò alla porta giusta,che si spalancò.Fece le scale in maniera rumorosa, infatti la madre di Sirius sbraitò: -Luridi mezzosangue,come osate infangare la casa dei miei padri! Ginny non badò a chiudere il quadro,ma si diresse nella sala.Ron, Sirius,sua madre,Fred e George erano tutti seduti intorno al tavolo.Artur era ancora al San Mungo, Hermione a Hogwarts e Bill alla Gringot. -Harry,chiudi la madre di Sirius e vieni,mamma ha fatto un dolce…- disse Ron con la bocca piena di crostata, -Avete fatto tardi,come mai?-chiese Molly,che stava spolverando un mobile. Ginny si tolse  il mantello:gli urli di sua madre si migschiarono con quelli della signora Black. Ginny disse solo -Mangiamorte- e diede il corpo di Harry alla madre. Ron era sbiancato, Fred non parlava più  e George chiese: -C'é la farà? Molly annuì e portó Harry in una stanza.Dopo che Ginny ebbe raccontato la storia,la signora Weasley disse che il coltello era stato intinso in un veleno,ma che Harry stava bene. Quel giorno Harry si alzò dal letto,dove ormai stava sdraiato inanime da due giorni Molly entrò e si trovò davanti un ragazzino pallido,con una vistosa cicatrice bordeaux sulla fronte,a forma di saetta,gli occhi spenti di un grigio chiaro e un gran sorriso sulle labbra. -Grazie mille per tutto- disse Harry e la signora Weasley lo abbracciò. Harry dovette rimanere a letto anche quel giorno e Molly non permetteva visite,non aveva neanche detto a nessuno che Harry si era svegliato. Quella sera, però Molly disse a Harry di vestirsi,sarebbe sceso giù a salutare e solo a salutare Ron, Fred, George, Sirius e Ginny. Harry annuì e si vestí. Vide la sua immagine riflettersi in uno specchio:la benda che copriva il buco lasciato dal pugnale era totalmente coperto.A Harry non passò neanche in testa l'idea di togliersi la benda.La testa gli doleva e poi avrebbe fatto arrabbiare la signora Weasley. Harry scese piano le scale, inforcò gli occhiali e aprì la porta:Ron gli saltò addosso, Ginny sorrise,Fred e George cantavano e Sirius batteva le mani. Molly insistette col fatto che Harry dovesse tornare a letto.Il ragazzo si distese,la cicatrice gli aveva fatto malissimo nel salone e ora poteva finalmente dormire.
   
 
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