L'amore in musica

Capitolo 1

Videl era riuscita a realizzare il suo sogno dopo tanto tempo e molta fatica: quello di diventare un’infermiera.
Adorava il suo lavoro perché poteva aiutare gli altri; poteva farli sentire meglio con un sorriso o con una carezza nonostante la loro malattia e le dolorose terapie da affrontare.
Aveva scelto proprio di fare l’infermiera nel reparto di oncologia, perché ricordava ancora quando sua madre si era ammalata di un tumore al seno e purtroppo non c’è l’aveva fatta.
Erano passati 5 anni da allora e la tristezza la veniva a trovare ogni giorno, fino a quando non aveva realizzato il suo sogno: aiutare gli altri la faceva sentire viva, dopo tanto tempo in cui si era sentita semplicemente un’ombra che vagava senza una meta.
Ovviamente il dolore rimaneva lì , nascosto in un angolo del suo cuore e dietro ad un sorriso per chi ne aveva bisogno.
La sua vita non era un granché oltre il lavoro, era vuota , insipida e molto triste.
Non aveva amici, ma solo un fidanzato che non perdeva occasione per umiliarla e darle qualche schiaffo se non faceva ciò che diceva.
Fuori dal lavoro il suo sorriso spariva per lasciare spazio ad una specie di rassegnazione: pensava che avrebbe condotto per sempre quell’ esistenza triste e insipida e che non poteva fare nulla per cambiarla.
Quella sera si gelava , l’aria fredda le tagliava la faccia come un coltello mentre s’incamminava verso casa.
Appena fu arrivata girò la chiave nella toppa e trovò la casa al buio e nel silenzio più assoluto: tirò un sospiro di sollievo significava che lui non c’era ed era andato nel solito night club a ubriacarsi e divertirsi.
La prospettiva la intristiva, ma era sempre che incorrere nella sua ira e venire picchiata.
Prese dal frigorifero un insalata già pronta e si mise davanti al computer a vedere qualche puntata della sua serie preferita: grey’s anatomy.
Poi spense il pc e si diresse in bagno a fare una bella doccia.
Fece partire la sua playlist preferita con le canzoni di Mia Martini e Fabrizio De André.
Finalmente poteva rilassarsi senza che qualcuno la potesse interrompere.
Poi si preparò per andare a dormire, quando sentì la porta aprirsi.
Un brivido improvviso le scosse la schiena, un presentimento che non la fece quasi respirare.
Ma non successe nulla di ciò che temeva: lui si buttò subito a letto senza accorgersi di lei che poté tirare un sospiro di solllievo.