Era una bellissima giornata e quattro coppie si sarebbero sposate proprio oggi, San Valentino, il giorno dell'amore.

Le otto ragazze, assieme a parenti ed amici soprattutto, erano a Central City da un paio di giorni, visto che, di comune accordo, avevano deciso di sposarsi in una città neutrale, dalla quale nessuna di loro proveniva.

Erano state separate per tutti e due i giorni ed anche durante i preparativi non si fece differenza.

Da una parte, vi erano le quattro che avrebbero indossato abiti tipicamente maschili, ovvero Kara Danvers, Laurel e Sara Lance e Zari Tomaz, che erano assieme ad Eliza e Alex Danvers, Thea Queen e Nora Darkh, col solo Quentin Lance come uomo.

Dall'altra vi erano Lena Luthor, Dinah Drake, Ava Sharpe e Charlie assieme a Felicity Smoak, Iris West, Caitlin Snow, Samantha Arias, Nia Nal e Kelly Olsen, tutte commosse all'inverosimile e prossime alle classiche lacrime.

Felicity dirigeva la squadra di trucco e parrucco poi, quando mancavano quindici minuti alle dieci, la perpetua venne a chiamarle.

Le ragazze in abiti maschili erano pronte a fare il loro ingresso in chiesa, con Jeremiah che accompagnò Kara, Quentin si prese Sara e Laurel e Martin Stein avrebbe accompagnato Zari poi, quando partí la marcia nuziale, arrivarono le altre ragazze, in tutto il loro splendore, che lasciò tutti a bocca aperta, non solo le future consorti, piuttosto nervose.

Oliver accompagnava Dinah, Ray con Charlie, Clark con Lena e un Mick molto teso con Ava.

Quando le due coppie furono finalmente riunite davanti al prete, con le ragazze una di fronte all'altra che si tenevano per mano, furono raggiunte da Kyle e Julia, i gemelli di Sara ed Ava, che volevano essere insieme alle due madri.

Finalmente la cerimonia iniziò, bellissima e molto profonda, col prete che toccò più volte il tema dell'amore senza barriere né distinzioni.

Arrivò poi il momento delle promesse e furono Zari e Charlie, col pancione, ad iniziare "Io ti prometto di amarti e rispettarti sempre!"

"Anch'io voglio prometterti le stesse cose." Sorrise la ragazza di colore.

Poi toccò a Sara ed Ava "Prometto di amarti, rispettarti e fare l'amore con te ogni volta che lo vorrai... Anche per tutto il giorno. E prometto di volere altri figli!"

"Anch'io ti prometto amore e rispetto, ma se non aspetterai almeno un anno prima di volere altri figli, prometto che mi vendicheró togliendosi ciò che più ti piace." Disse e Sara sgranó gli occhi, immaginando cosa fosse.

Kara era piuttosto tesa all'idea di fare le promesse "Io... Io ti prometto amore, rispetto e... E di volerti bene, di... Di essere una brava mamma e.. Ti amo. Io... Ti amo."

Lena sorrise, posando la mano su quella che Kara teneva sul pancione, essendo la mora in dolce attesa come Charlie "So che sarai una madre meravigliosa e ti amo tantissimo! Prometto di amarti e stare con te per sempre e godere del tuo amore e della tua dolcezza!"

Il prete fissò poi Laurel "Io non ho fatto promesse..."

Felicity, dal suo posto, volle poterla fulminare con lo sguardo e Oliver, notato lo shock della compagna, le carezzó la schiena "No, figliola?" Chiese il prete.

"Non ne ho fatte perché Dinah sa quanto l'amo e ci basta uno sguardo per dirci tante cose..." Disse, poggiando la fronte a quella della castana, che sorrise, schioccando un bacio vicino alle labbra della bionda.

"Anch'io non ho fatto promesse, per il medesimo motivo." Rispose Dinah.

Allora il prete proseguì con la predica e, dopo di essa, si procedette con lo scambio degli anelli "Col potere conferitomi, vi dichiaro tutte moglie e moglie! Potete suggellare la promessa con un bacio."

E le ragazze non aspettavano altro, abbracciandosi e baciandosi con dolcezza e passione.

Fuori dalla chiesa, sul retro, era stato allestito il buffet ed un palco per l'orchestra e la pista da ballo, con James, Cisco, Winn, Brainy, Rene e Curtis che avrebbero fatto i dj.

Le quattro coppie vennero invitate in pista per il primo ballo, ovviamente un lento e, al loro seguito, tutte le altre coppie, con Felicity e non solo che vollero risparmiarsi spiegazioni sul perché, innanzi alla loro panchina, vi fossero foglietti con scritto RISERVATO ALLE LACRIME FACILI.

Le quattro coppie, finalmente sposate, erano felici e nessuno desiderava altro.