19/02/2020
4 recensioniCAPITOLO 34
Il decimo anniversario
Il decimo anniversario
Sono trascorsi dieci anni da quando ci siamo sposate, dieci anni di noi sempre insieme.
Sono passati così in fretta che mi pare ieri quando ci siamo conosciute, prese e lasciate per più di due anni. Ricordo con nostalgia quei momenti che anche se difficili sono stati l’inizio di qualcosa di grande e indimenticabile.
Abbiamo avuto momenti complicati, ma anche grandi gioie.
Nonostante le iniziali difficoltà abbiamo messo al mondo due splendidi figli. Liam ora ha otto anni ed è un bellissimo biondino davvero adorabile, assomiglia tutto a me mentre Alycia ha quattro anni, è adorabile anche lei, tutta la sua mamma bruna e non solo per la somiglianza, anche per il caratterino. “Una comandona come mamma Kay” testuali parole di Liam.
A quanto pare la piccola di casa non ha ereditato solo la tua innegabile bellezza, ma anche la tua voglia di averla sempre vinta. Una vera scavezzacollo che si diverte un mondo a far dispetti a quel povero martire del fratello. Lei è quella peste della sua amica del cuore, la piccola Elisa una ne pensano e cento ne fanno.
Per chi ancora non lo sapesse Elisa è la figlia di Giacomo e Lucia che poco dopo quel bellissimo mese di giugno del nostro secondo anniversario iniziarono ad uscire insieme sempre più spesso per finire due anni dopo sotto il salice, per nostra gentile concessione, a celebrare l’ennesimo matrimonio.
Incredibile ma vero, Giacomo si è sposato. Quando mi ha chiesto di fargli da testimone quasi non ci credevo, pensavo che stesse scherzando e invece è accaduto. L’impenitente scapolone si è lasciato irretire. Ora lui e Lucia sono felicissimi, hanno formato una splendida famiglia, ma a quanto pare, le ragazze di nuova generazione sono degli ossi duri perché Elisa sarà ancora una bimba, ma quanto a carattere ne ha da vendere. Per fortuna Luigino è un ragazzo molto paziente e poi è talmente innamorato della sorella che le permette quasi tutto. C’è da dire che ultimamente i suoi interessi stanno volgendo un po’ di più verso un’altra ragazza, che non ha più quattro anni, ma all’incirca la sua età.
Domani arriva Tyler e Luigino non sta più nella pelle e per lei credo sia lo stesso perché Lauren mi ha confermato che è molto impaziente di tornare in Italia. Non credo sia solo per festeggiare il nostro anniversario. Temo che a questo punto non vorrà più sposare la sua migliore amica.
Lauren e la famiglia al completo saranno presenti come ogni anno. Le ragazze sono cresciute ed ora iniziano i problemi di cuore. Ty come già anticipato, ma anche Kristen inizia ad essere grandicella.
Lauren e famiglia arriveranno domani insieme a tua madre e tuo padre. Spencer e la nuova ragazza sono in tournée e non possono essere presenti, ma non importa, ci verranno a trovare ad agosto.
Non mancheranno nemmeno Amber ed il mio fratellino che ci raggiungeranno dopo domani, ormai sono una coppia consolidata. Convivono a Los Angeles da cinque anni. Tom fa l’avvocato in un importante studio della città mentre Amber sta portando avanti due lavori perché recita in una serie televisiva e si dedica anche alla regia. L’anno scorso sei stata la protagonista del suo film, girato qui in Italia. Devo ammettere che la tipa è proprio brava. Quella ragazza è un talento in tutto. Sempre entusiasta all’idea di intraprendere nuovi progetti, ma non tanto a sposarsi. Thomas sta cercando di convincerla, ma il suo carattere libero e indipendente non le permette di arrivare a prendere una decisione tanto impegnativa. Non credo che sia perché non ami abbastanza Tom, li vedo sempre così affiatati. Amber è così, non ama vivere con l’idea di essere intrappolata in qualsivoglia vincolo. Firma i contratti di lavoro proprio perché è obbligata a farlo per poter recitare altrimenti lo eviterebbe.
Comunque sia li vedo molto felici, spero che la pazzerellona decida prima o poi di mettere su famiglia. Ho notato che Thomas desidererebbe tanto avere un figlio, ma per ora Amber non sembra dello stesso parere.
Jeff e Jessica al contrario si sono lasciati e poi ripresi, rilasciati e ripresi ancora. Non riescono a stare insieme e nemmeno separati. La cosa non mi entusiasma. Vorrei tanto che la mia sorellina fosse felice, ma ultimamente la sento piuttosto avvilita. Spero che con questi pochi giorni di riposo e svago riesca a rilassarsi. Verrà da sola, vuole riflettere sul suo futuro e sul suo rapporto con Jeff. Stiamo a vedere. Mi fanno pensare un po’ a noi due.
Insieme a mia sorella Lauren e famiglia arriveranno anche Claire col marito e la piccola Charlotte. Claire si è sposata sette anni fa ed ha una splendida bambina di sei anni. Ci sarà da divertirsi in casa con tutte queste bimbe dal caratterino tutto pepe.
Tra gli invitati alle nozze ci saranno Luisa e Sergio naturalmente. Ora Luisa sta meglio, ma abbiamo passato un periodo non tanto facile a causa della sua malattia. Spero che l’aria festosa di questa settimana riesca a tirarla su. Per il pranzo di anniversario abbiamo deciso di utilizzare un catering perché tu stai lavorando a Roma e ti hanno concesso poco tempo, Luisa non può sforzarsi ed io non riuscirei a preparare tutto da sola.
Il giorno prima dell’anniversario arriverà anche Bridget col nuovo compagno. Questa ragazza non ha fortuna con gli uomini perché continua a macinare delusioni su delusioni. Kevin sembra un tipo con la testa a posto, lo abbiamo conosciuto l’anno scorso a Natale e pare che stiano andando d’accordo e che si vogliano bene. Ci sembrava la stessa cosa con gli altri due, ma non è andata a finire come speravamo tutti quanti. Tu sei un po’ preoccupata per Bry, l’hai sentita molto demoralizzata dopo l’ultima rottura, ma in questi ultimi tempi sembra tornata la Bry allegra e briccona di un tempo. Spero anche per lei le cose migliori perché le voglio bene e desidero che sia felice, ma soprattutto non amo vederti in pensiero visto che lo sei stata parecchio quando ti ha telefonato in lacrime per aver rotto con Jude.
L’abbiamo fatta venire da noi per una decina di giorni e si è in parte ripresa. Mi dici sempre che ti senti in colpa nei suoi confronti. Lei ha fatto molto per noi, se non fosse stato per Bry probabilmente non saremmo insieme e tu non puoi ricambiare il suo gesto. Spero vivamente che questa settimana in compagnia riesca a rasserenare gli animi di tutti.
Quest’anno siamo riuscite a convincere a venire anche il nostro ragazzone preferito, James.
Ha una splendida ragazza e credo che si vogliano sposare. Ne sarei davvero felice, quel ragazzo è meraviglioso.
All’anniversario ci sarà anche Luciano con la moglie e i due bambini. Incredibile la trasformazione di quel matto che ora è il più attento dei mariti ed il migliore dei padri. La moglie lo ha messo in riga e finalmente è cresciuto anche lui.
Insomma sembra che non manchi più nessuno. Per il nostro decimo anniversario ci saranno le persone più importanti, le persone che ci hanno accompagnato in dieci anni di vita, che ci hanno visto vivere insieme, crescere, superare le difficoltà e raggiungere la felicità. Ormai nella mia mente ci sono gli ultimi dieci anni. Ho dimenticato il male del passato, non mi fa più soffrire come una volta. La tua presenza e quella dei nostri figli e di tutta la nostra grande famiglia mi hanno guarita da un dolore che da sola non sarei riuscita a vincere.
Sono passati gli anni, ma continuo a ripetere che da soli non si può vivere, che nella vita bisogna avere qualcuno accanto, che bisogna interagire con le persone e non rinchiudersi nel proprio guscio.
Noi siamo ancora molto innamorate, siamo unite. Abbiamo ugualmente i nostri battibecchi, le liti per l’educazione dei nostri figli, per il lavoro, per la tua gelosia e un po’ anche per la mia. Sei sempre più bella, la maturità ti ha migliorata. Hai un fascino che con gli anni è cresciuto in maniera esponenziale. Ora sei più sicura di te e delle tue capacità, sai benissimo di essere bella e a volte te ne approfitti, ma mi ami, di questo non ho dubbi e spero che questa sicurezza non venga mai meno. Gli uomini che ti ronzano intorno sono molto affascinanti e a volte mi stupisco che tu stia ancora con me. Mi sento una stupida a pensare queste cose, lo so che ami la nostra famiglia e che non la metteresti in pericolo. Il fatto è che sono pazza di te, ogni giorno di più, ogni giorno più dipendente da te e dalla tua presenza. Quando ti assenti per lavorare, per me è sempre difficile starti lontana.
Da quando ci siamo sposate lo hai fatto solo per brevi periodi e quando abbiamo potuto ti abbiamo sempre seguito.
Non frequenti più gli eventi mondani come una volta, ma sembra che la cosa non ti pesi. Il nostro piccolo angolo di paradiso è quello che ti riempie la vita e anche la mia.
Per fortuna negli ultimi anni stai lavorando molto per registi italiani quindi sei stata quasi sempre nei dintorni. Averti a Roma è più facile da gestire che non gli Stati Uniti.
Sei diventata davvero famosa, ma non è stato sempre così.
Dopo il nostro secondo anniversario sei restata con noi fino al secondo anno di vita di Liam, lo abbiamo visto crescere restando sempre insieme ed è stato meraviglioso. Quando hai ricominciato a pensare al lavoro eri stata fuori da quel mondo per quasi tre anni e non è stato facile rientrare nel giro. Nonostante l’Oscar e tutte le richieste che ti avevano fatto poco dopo la gravidanza pareva che nel giro di un paio d’anni tutti ti avessero dimenticata. Hai passato un anno da inferno. E’ stato difficile per te e anche per tutti noi. Eri sempre avvilita, scontrosa, nervosa. Ho temuto il peggio, credevo che te ne volessi andare, che avresti finito per accusarmi della tua infelicità lavorativa, ma così non è stato. Anche se abbiamo passato momenti piuttosto difficili ce l’abbiamo fatta e tu hai ricominciato a recitare dopo la piccola parte che ti ha affidato un regista italiano che ha vinto l’Oscar per il miglior film straniero. Ti hanno notata tutti in quella particina, che nonostante fosse piccola fu molto intensa e ben recitata. Da quel momento le telefonate e le proposte sono ricominciate al punto che hai dovuto rifiutarne parecchie nonostante la seconda pausa con la nascita di Alycia. Con lei non ce l’hai fatta a fermarti per due anni, ma solo per qualche mese. Sei riuscita lo stesso ad essere sempre molto presente coi nostri figli e anche severa direi. Dopo la tempesta per fortuna viene sempre il sereno e tutto è tornato alla normalità. In questo piccolo angolo di paradiso riusciamo a superare sempre ogni difficoltà. Ora che sei di nuovo sulla cresta dell’onda riusciamo a stare in pace solo in questo nostro paesino. La gente di qui ti conosce bene e non ci disturba mai. Sono davvero tutti delle gran brave persone.
Subito dopo l’anniversario passeremo un po’ di tempo con te a Roma dove stai girando l’ennesima fiction italiana.
Il prossimo anno avrai per le mani un lavoro molto complesso ed una interpretazione che potrà valerti un altro Oscar. Da allora hai vinto molti premi tra i quali diversi Golden Globe, ma non hai più vinto l’Oscar. Spero davvero che con questo film tu possa raggiungere questa ennesima soddisfazione lavorativa.
Per il resto a casa non è cambiato quasi niente. Cutie continua a scorazzare pigramente tra cucina e salotto e a cacciare farfalle e uccellini in giardino.
Con me e Alycia è sempre la solita stronzetta mentre con te e con Liam è adorabile. Ha le sue preferenze evidentemente.
Le abbiamo trovato un compagno di giochi che non apprezza affatto. Alycia voleva un cagnolino e le abbiamo regalato un Jack Russell che ha chiamato Whisky, ma che Cutie disprezza nel modo più assoluto. Lui stravede per lei, era piccolissimo quando lo abbiamo preso e le si è affezionato molto mentre lei non lo regge e lo tratta con strafottenza. E’ proprio una iena quel felino.
Giorno dopo giorno il tempo è passato. Ci ritroviamo ormai donne, tu trentasette anni ed io quaranta, due figli, una gatta, un cagnolino ed una bellissima famiglia. Tante prove superate, tante gioie, tanti dolori, tanti amici. Abbiamo conosciuto di tutto nell’arco dei dodici anni del nostro amore. Alcuni momenti ho creduto di morire a causa tua, ma siamo qui, cresciute e più forti che mai.
Ogni tanto mi fermo a guardarti mentre sei affaccendata, mentre pensi che non ti stia osservando. Sei rimasta la miss perfettina di sempre. Tu devi essere sempre perfettamente presentabile e tutta la casa perfettamente in ordine. Mi riprendi quando non sistemo i capelli e certe mattine me ne sto in pigiama. Sei la donna più bella del mondo, il tempo ti ha resa ancora più affascinante donandoti quella sicurezza che ti fa sembrare più donna e meno la ragazzina che conobbi e di cui mi innamorai. Anche se non sei più la piccola Kayleen, la donna che sei diventata mi piace da morire.
La nostra intesa intellettuale e, diciamolo pure, sessuale, è sempre molto forte. Questo sicuramente aiuta molto il nostro rapporto di coppia. L’amore ci ha accompagnato per tutto questo tempo senza mai tradirci insieme al desiderio e alla voglia di essere l’una dell’altra.
In questo siamo le ragazzine di una volta. Come si può non amarti e non desiderarti ?
Tra le due la più assatanata sono sempre io, ma anche se a volte ti fai desiderare lo so benissimo che ti fa piacere essere sempre così “cercata”. Ci amiamo e di questo ringrazio chiunque ci abbia aiutato a incontrarci e a restare insieme.
Ora stiamo per festeggiare il decimo anniversario e spero davvero di arrivare al ventesimo e magari anche al cinquantesimo, quando saremo vecchiette decrepite, ma pur sempre innamorate.
Avremo tanti nipotini e saremo circondate dall’amore di una famiglia ancora più grande.
Ti vedo già ottantenne, perfettamente curata e vestita mentre mi bacchetti come sempre. Non sai cosa darei perché questo sogno si avverasse e mi impegnerò perché avvenga.
Ti amo Kayleen, di un amore che non sembra nemmeno umano per quanto è forte e intenso. Nonostante le grosse difficoltà e il dolore incredibile che ho dovuto sopportare, qualcuno ha voluto concedermi la gioia di incontrarti e di continuare qualcosa che secondo me è già iniziata tanto tempo fa e sempre sarà. Siamo quelle poche persone al mondo che hanno la fortuna di ritrovarsi, le cosiddette anime gemelle o fiamme gemelle. Siamo l’una il completamento dell’altra.
Cosa ne sarebbe stato di me senza te ? Non voglio nemmeno pensarci. Se ora ho tutto questo è stato solo per merito tuo, di quella ragazzina all’apparenza infantile e viziata che crescendo con me è diventata una splendida donna piena d’amore e di attenzioni per me e per tutta la nostra famiglia. Sei una persona stupenda, una creatura unica. Sei bella, molto intelligente, talentuosa, affabile, gentile e dolce in pubblico e una gatta selvatica con me. Tutti ti adorano. Su internet ci sono tanti di quei siti su di te e ci sono storie anche su noi due. Ne ho lette alcune di bellissime e le ho fatte leggere anche a te. Sei rimasta piacevolmente sorpresa dall’amore dei tuoi fan, io un po’ meno dei fandom con le storie fra i tuoi personaggi e i rispettivi partners. Ho notato con piacere che comunque sono molto più quelli su noi due.
Sono veramente felice, in questo momento lo sono davvero e credo che lo sia anche tu che continui a guardarmi dalla poltrona mentre me ne sto seduta sul divano a scrivere sul mio portatile. Sei curiosa di leggere il mio ultimo romanzo, non sai che ho scritto la nostra storia e spero ti piaccia. Non la pubblicherò, ma la lascerò come eredità ai nostri figli e ai nostri nipoti. Magari saranno loro a pubblicarla fra qualche anno.
Continui a guardarmi sorridendo. Lo fai proprio in quel modo, come se volessi qualcosa di più di un’occhiata fugace.
Improvvisamente ti alzi dalla poltrona e ti avvicini. Ti siedi di fianco a me.
“Cosa stai scrivendo ? Ancora con la tua storia segreta ?” Mi chiedi intrigata.
“Sei sicura di non aver mai sbirciato nel mio portatile ?” Dico osservandoti con la coda dell’occhio.
“Chi io ? Ma dai. Sono sempre così corretta, come puoi pensare che possa spiare il tuo lavoro ?”
“Conosco i miei polli.” Dico continuando a sorridere.
“Mi hai preso per un pollo ?”
“La mia gallinella.” Continuo mentre ti appoggi col capo sulla mia spalla.
“Lo sai che ti amo vero ?” Mi dici tornando a guardarmi.
In questo momento i tuoi occhi sono limpidi e sinceri come quelli della Kayleen che scese da quel benedetto camioncino più di dodici anni fa. Hai degli occhi bellissimi ed io mi fermo a guardarti coi miei occhioni azzurri innamorati pazzi dei tuoi.
“Smettila di sbavare e poi adesso non abbiamo tempo, dobbiamo andare in paese.” Dici spostandoti.
“Ma per chi mi hai presa, mica sono una maniaca.” Ti rispondo facendo il broncio.
“Ridillo stanotte prima di dormire.” Continui ridendo.
“Ti irrita così tanto ?” Insisto.
Torni a guardarmi, ma stavolta senza più alcuna malizia.
“No, non mi dà affatto fastidio sapere che mi ami così tanto e che mi vuoi sempre come il primo giorno. Penso che tremerei se tu stessi troppo tempo senza cercarmi.” Dici seriamente.
“Non temere, lo sai che se passo più di qualche giorno senza di te vado in crisi di astinenza.”
Torni a ridere.
“Fra quindici giorni riparto, sei sempre d’accordo di spostare tutti a Roma ?”
“E’ quello che vuoi ?” Ti chiedo.
“Certo che lo voglio, stare lontano da voi mi costa tanto. I bambini mi sembrano contenti di trasferirsi. Sarà solo per tre settimane dopo torneremo a casa.”
“Non ti preoccupare amore e poi con Luisa resterà tua madre che ha deciso di passare le ferie qui da noi.”
Mi guardi di sottecchi.
“Non è che vieni a Roma proprio perché resta mia madre.” Domandi stringendo gli occhi come fessure.
Scoppio a ridere.
“Beh … ammetto che stare qui senza di te e con lei non è il mio sogno proibito.”
Stavolta ridi anche tu.
“Il fatto è che non posso stare lontana da te e nemmeno i bambini. Gireremo per Roma mentre tu reciterai e qualche volta verremo sul set se ci vorrai.” Ti dico speranzosa.
“Certo che lo voglio. Lo sai che è sempre una gioia avervi con me.”
Mentre torni ad avvicinarti per darmi un bacio arriva Liam.
“Caspita … ma fate proprio schifo. Dovete per forza stare sempre appiccicate?” Dice afferrando una pesca dal portafrutta.
“Ancora non ti sei innamorato, ma quando accadrà capirai.”
“Spero solo di non essere vomitevole come voi due.” Insiste lui.
“Tua sorella dov’è ?” Gli chiedi guardandoti intorno. “Ti avevo detto di darle un’occhiata.”
“E’ fuori con nonna.” Dice sedendosi sulla poltrona ed armeggiando col suo tablet.
Ti alzi.
“Credo che sia il caso di uscire a controllare la volpe. Penso che sia ancora troppo impegnativo per Luisa tenerla d’occhio.” Dici dirigendoti in cucina e da lì uscendo sul retro. Ti seguo e chiedo anche a Liam di uscire con noi.
Storce un po’ il naso, ma si accoda.
Fuori troviamo Luisa seduta sulla panchina sotto al grande tiglio. Sta parlando con Alycia che le mostra la nuova bambola e le chiede di giocare con lei a cui affida una delle sue tante bamboline.
Le osservo con attenzione. Alycia è molto legata a nonna Luisa e a nonno Sergio che le tiene d’occhio qualche metro più in là mentre sta sistemando l’aiuola di rose. Siccome Luisa adora i fiori, da quando si è ammalata Sergio non fa che piantarli ovunque per farle piacere. Le vuole molto bene.
Luisa è invecchiata in questo ultimo anno, quello che ha dovuto superare è stato una cosa seria, ma ora sembra più serena. Avevamo deciso di non festeggiare questo anniversario, ma è stata proprio lei ad insistere.
“Abbiamo fatto festa ogni anno da quel secondo anniversario e sarebbe un peccato non farlo proprio il decimo. Sarei felice di vedere un po’ di gente.” Ha detto Luisa un paio di mesi fa permettendoci di organizzare tutto.
Non so se lo faccia davvero perché vuol stare in compagnia o solo per farci felici, Luisa è una donna straordinaria e sarebbe anche pronta a sacrificarsi per la nostra felicità.
Tutta la nostra famiglia sa del suo problema, ma abbiamo pregato tutti di far finta di niente e di non farne cenno.
Luisa è davvero come una madre e come tale ci prenderemo cura di lei e non la lasceremo sola proprio come lei non ha abbandonato noi.
Ci fermiamo a giocare all’ombra del tiglio. Alycia è scatenata, Liam disperato mentre tu ed io cerchiamo di gestire la situazione sotto gli occhi divertiti di Luisa e Sergio.
“Mamma falla smettere, possibile che debba sempre averla vinta lei ?” Ti urla Liam correndo via con Sergio verso il maneggio. Sicuramente farà un giro sul pony e quando lo vedrà vorrà farlo anche Alycia, è sempre così e lui brontolerà ancora, ma come sempre cederà e le concederà ogni cosa. Lo sappiamo che la adora e come sempre lei se ne approfitterà.
“Sun, ti vuoi dare una mossa ?” Mi dici chiedendomi di aiutarti col cavallino.
“Un attimo, arrivo. Sei peggio di tua figlia.” Ti rispondo borbottando.
“Ti ho sentita sai ?” Insisti.
Mi avvicino mentre come al solito Alycia fa i capricci, tu mi brontoli contro, Liam se ne va seguito da Cutie e da un trotterellante Whisky e Luisa ci dice di restare calme e non litigare.
A casa nostra non ci si annoia mai … per fortuna.
Note autrice:
Sono trascorsi dieci anni, le nostre protagoniste sono due donne, hanno la loro famiglia ormai consolidata con due splendidi figli, un cane e un gatto. Ce l'hanno fatta, stanno vivendo la vita che volevano ed ora sono felici. Si sono meritate questa felicità perché hanno lottato e non si sono arrese a tutti i problemi, alle tragedie e a tutti gli sbarramenti che la vita pone sulla strada dell'esistenza. Sono felice per loro e per tutte le persone che non smettono di lottare, che credono nella forza della speranza e non mollano mai.
Ora vediamo che altro succederà.
Alla prossima.
Un abbraccio e un ringraziamento a chi continua a seguirmi.
Padi