Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Minako91    19/02/2020    0 recensioni
La storia parla di una giovane liceale dai lunghi capelli rossi, che indaga su diversi fenomeni paranormali della sua città nell'intento di carpire informazioni sull'assassino della madre avvenuto 4 anni prima, perché quel giorno guardò in faccia quell'uomo e non era un semplice essere umano di questo ne era certa...
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 14

Ryu il demone dragone (Il sigillo)

"É cosa??"

Il sole stava tramontando e i due ragazzi stavano tornando a casa dopo aver scontato il secondo giorno di punizione, Gosuto era corso dalla sua amica, per avvertirla che il demone ferito era sparito; Kakeru inclinò la testa perplesso:

"Sono andato a casa tua come mi avevi chiesto e non c'era nessuno nella tua stanza!"

"Diamine!!"

"Suzuki! Che succede?"-chiese sorpreso Kakeru

"Il demone...É andata via!"

"Eh?"

I due ragazzi si diressero a casa, Minako constatò il letto vuoto e chiese a Gosuto se potesse cercarla, intanto lei sarebbe andata da Reika portandole una delle fascette per i capelli che aveva dimenticato il demone, magari poteva trovare un indizio. Minako sapeva perché si era allontanata, la mattina le aveva detto che il demone voleva ucciderla e se avesse saputo dove trovarla avrebbe messo in pericolo tutta la sua famiglia.

"Seishin tu dovresti tornare a casa!"-disse Minako andando verso la stazione.

"Perché? Se posso aiutarti resto! In due potremo trovarla prima..."

"No! Non devi venire! Con quello che ti è successo ultimamente potresti solo peggiorare le cose!"

"Quindi mi stai dicendo che sono un peso?"-esclamò infuriato il ragazzo

"Sì!!"-disse con sguardo severo Minako.

Kakeru si fermò e se ne andò-"Come ti pare!"

Minako si sentì sollevata, allontanando il ragazzo lo avrebbe tenuto al sicuro, di questo ne era convinta. Scesa in stazione prese il treno si diresse nella piazza principale e raggiunse la bottega, e bussò alla porta della bottega.

"Sakuranbo tutto bene?"-esclamò

"No è urgente! Il demone che ci aiutò qualche giorno fa si è presentato da me tutta ferita, un de..."

"Il demone Ryu, o anche detto il dragone della morte!"-entrò Reika nella stanza

"C-cosa?"-esclamò Minako

"É uno dei demoni più forti dell'aldilà, era il più temuto dell'epoca Sengoku, una delle sacerdotesse più potenti riuscì ad indebolirlo e sigillarlo in una grotta nascosta alle pendici della montagna all'interno della foresta dei suicidi...all'epoca era solo una semplice foresta."

"Vuoi dire che servirà una sensitiva per affrontare quel demone?"-chiese preoccupata Minako

"In qualche modo ti servirà il mio aiuto..."-affermò Reika

"Te lo proibisco categoricamente Reika!!"

"Zia è mio dovere!"

"Tua zia ha ragione in qualche altro modo troverò una soluzione per il momento mi servono le tue ampolle Kaorisan!"

"NO!!"-strinse i pugni la ragazza-"Io so come indebolirlo so come penetrargli la mente e assoggettarlo mi serve solo qualcuno che lo distragga!"

"Reika!..."

"Minako tu sei forte e coraggiosa, io posso solo aiutarti in questo modo, permettimelo ti prego!"-disse la ragazzina con lo sguardo serio, nei suoi occhi aveva una forza ardente.  

La ragazza pensò che non avrebbe voluto metterla in pericolo, però aveva bisogno di una persona dotata di poteri da sensitiva,-"Reika..."

"Reika verrò anch'io e ti proteggerò a costo della mia vita è questo che ho promesso a mia sorella, tua madre!"

"Zia..."

"Dobbiamo armarci per bene!"

"L'unico problema è che non sappiamo dove sia ora..."-esclamò Minako

"A questo posso pensarci io...dobbiamo dirigerci verso la foresta dei suicidi...ed attirarlo con l'iscrizione sulla pietra!"

"D'accordo!"

Intanto Ningyou non si era allontanata molto, faceva fatica a camminare, aveva riaperto i punti delle ferite e stava perdendo sangue; aveva raggiunto quasi la stazione e la poca gente che passava di lì spaventata scappava lontano, Kakeru aveva dato retta a Minako stava tornando a casa, tutto infuriato ma vide la ragazza demone a terra. La soccorse subito-"Ehi...ti stavamo cercando dove credevi di andare?!"-disse Kakeru sostenendola.

"Tu!...Cosa stai facendo?"-disse Ningyou, i capelli biondi e sciolti le cadevano sulle spalle sporcandosi con il sangue delle ferite.

Mentre la tirava su un ombra comparì a pochi metri da loro, si materializzò una figura dall'aspetto imponente, aveva un viso umano ma lo sguardo metteva i brividi.

"Chi abbiamo qui...sei ancora viva ragazzina!"-disse con voce profonda

I due si girarono e Ningyou spalancò gli occhi terrorizzata, cominciò a tremare, Kakeru che non aveva mai visto un essere così si agitò anche lui e nessuno dei due riuscì a muoversi.

"Cosa c'è mi sembrate due topi terrorizzati...uh?!"-si accorse della maledizione di Kakeru-"Interessante...tu hai avuto un brutto incontro con un demone vedo...chissà se ti vendessi all'asta mi pagherebbero bene! ahhahahahaah!"-ridacchiò

"C-chi sei?"-chiese Kakeru

"Il demone più spietato che tu abbia mai incontrato..."-balzò velocemente contro i due, scaraventando Kakeru lontano. Prese Ningyou per il collo con una sola mano, con l'altra materializzò dal nulla una spada dalla lama rossa del colore del sangue, e la conficcò nel fianco di Ningyou, un grido di dolore si sentì in un ampio raggio da quella zona. Accorse una pattuglia della polizia che controllava li vicino, ma non appena arrivarono furono sbalzati via da un vento gelido e feroce. Il demone tornò a rivolgere la sua crudeltà contro Ningyou, Kakeru era a terra ferito e semi-cosciente, le grida della ragazza lo avevano svegliato e alla vista del demone che si apprestava a dare a Ningyou l'ultimo colpo mortale, il suo corpo scatenò un'immensa luce che divenne una serie di scariche elettriche, Kakeru ormai non più padrone del proprio corpo si alzò e sollevò una mano verso i due demoni, partì una prima saetta, poi un'altra e un'altra ancora, il demone lasciò di colpo la ragazza colpito dalle scosse continue, si girò e guardò con disprezzo il ragazzo-"Ugh...e così è questa la maledizione, ti ha fatto un dono in realtà!"-si alzò e cercò di evitare più scosse possibili pensò di essersi avvicinato il più possibile al ragazzo per sferrare un attacco con la sua spada, ma quando la lama toccò l'area intorno a Kakeru la spada distribuì elettricità in tutto il corpo del demone lanciandolo dalla parte opposta. Davanti gli occhi increduli di Ningyou, che ferita era rimasta a terra il sangue le usciva dalla bocca e intorno le si era formata una pozza di sangue fuoriuscito dalle ferite.

Erano ormai le 21.00 una macchina si fermò sul ciglio della statale che fronteggiava l'entrata alla foresta dei suicidi, dal veicolo scesero tre donne, erano Minako, Reika e sua zia pronte ad affrontare la foresta più temuta di tutta la nazione.

"Andiamo"-disse Minako

"Sakuranbo...dobbiamo entrare con cautela e ricorda tutto quello che vedrai non è reale! Gli spiriti giocheranno con il tuo dolore!"

La ragazza annuì, Reika avanzò, alzò un braccio con la mano tesa verso gli alberi e chiuse gli occhi, Sentiva una miriade di voci, che le causarono la fuoriuscita di sangue dal naso.-"Per di qua!"-disse asciugandosi con un fazzoletto il naso.

"Devo seguire solo un rumore! Gli alberi che dondolano al vento il resto non devo ascoltarlo!"

"Quanto è distante questa pseudo-tomba?"-chiese Minako

"Circa due chilometri da qui dobbiamo camminare un bel pò..."

"D'accordo!"

Kaori, la zia di Reika le seguiva, preoccupata per la nipote, aveva portato con se delle torce e aveva consegnato alle ragazze un amuleto protettivo shintoista per proteggerle dal maligno, inoltre con se aveva dei fiammiferi speciali emanavano un fuoco verde difficile da spegnere che mostrava la forma degli spiriti. Le tre con cautela arrivarono a metà strada, Reika aveva perso il suono degli alberi a causa della posizione molto interna nella foresta, decise di riprovare a chiudere gli occhi e a concentrarsi, Minako all'improvviso sentì una voce che si mostrò solo a lei, pensò che quella voce fosse familiare, e si allontanò seguendola, la zia di Reika se ne accorse poco dopo e le andò dietro-"Reika non muoverti da qui devo recuperare Minako!"-Reika annuì e poi richiuse gli occhi, una mano le sfiorò la guancia la ragazzina si spaventò e cadde a terra.

Minako era arrivata quasi nei pressi di un dirupo ma sembrava fosse stata incantata dalla voce, si fermò sul ciglio del dirupo, la voce continuava a sussurrarle all'orecchio parole che confondevano la ragazza e poi concluse-"VAI!". la ragazza avanzò un piede oltre il dirupo.

"NOOO!! Minakooo!!"-scattò in avanti Kaori prendendo al volo la ragazza che stava per cadere giù nel vuoto, riuscì a tirarla via, la prese per le spalle e con una mano le diede uno schiaffo.

"Kaorisan!"-si riprese Minako tenendosi la guancia.

"Mina tesoro hai rischiato grosso!"-disse la donna rialzandosi

"C-cosa...dove è Reika?"-chiese sorpresa Minako

"Dobbiamo tornare da lei presto!"

Reika percepì la presenza di uno spirito ostile, prese con se i fiammiferi della zia e ne accese uno si girò intorno illuminando l'area circostante, sembravano esserci solo alberi e cespugli, allora agitata non si fece cogliere dalla paura, chiuse gli occhi e si concentrò di nuovo sul fruscio degli alberi per ritrovare la strada, chiudendo gli occhi però non vide che lo spirito aleggiava intorno a lei e si stava preparando ad attaccarla, all'improvviso volò un fiammifero acceso davanti alla ragazzina e lo spirito svanì nel nulla.

"Nessuno tocca la mia nipotina!"-esclamò Kaori

"Zia!! State bene?"-aprì gli occhi Reika

"Sì...Tu tesoro?"

"Non c'è altro tempo andiamo!"-rispose Reika, le altre due annuirono.

Erano quasi arrivate alla roccia, Reika si accorse che qualcosa non andava,-"Dobbiamo sbrigarci Mina...prepara la trappola!"

"Subito!"-esclamò Minako

"Reika fa attenzione mi raccomando disse preoccupata Kaori.

Trovarono la pietra divisa in due e nel toccarla Reika ebbe una visione,-"Reika!!"-gridò Kaori, la ragazza dopo pochi minuti riaprì gli occhi e corse alla tomba del demone infilò la mano nell'incavatura e quello che tirò fuori fu una pagina di un libro, era la maledizione per sigillare il demone, la sacerdotessa aveva lasciato quelle parole segnate dall'inchiostro nella tomba per aiutare in caso di una volontaria desigillazione del demone.

"Bene ora abbiamo tutto dobbiamo attirarlo qui!"-disse Reika, toccando la pietra.

Nei pressi della stazione Kakeru aveva colpito involontariamente numerose volte il demone, che stava rialzandosi, all'improvviso si accorse che il suo corpo era ancora in qualche modo collegato al sigillo e stava per scomparire, ma decise di portarsi dietro anche i due ragazzi con lui, e in una forte luce i tre scomparvero.

Davanti le tre donne, una luce intensa comparve e portò Il demone Ryu, Ningyou priva di sensi e Kakeru destabilizzato dall'accaduto, con ancora le braccia ricoperte di elettricità.

Le tre spalancarono gli occhi, Minako non credeva ai suoi occhi quell'incosciente si era messo di nuovo nei guai. Reika intervenne alzando il braccio contro il demone-"Tu Ryu dragone della morte! Sarò io a sigillarti in questa era!"

"Ahahahahahahaha!...Ragazzina...non farmi ridere!"

Minako attaccò il demone armata delle sue lame, venne prontamente schivata, e riattaccata, la ragazza non si fece cogliere di sorpresa, e bloccò a sua volta l'attacco, le serviva attirare il demone intorno ai cristalli benedetti ma il demone era davvero forte, e dopo diversi scontri Ryu colpì la ragazza con il manico della spada allo stomaco atterrandola lontano-"Ugh..."-lamentò Minako tentando di rialzarsi, si tenne lo stomaco dolorante con il braccio e digrignò i denti. Cambiò strategia e cercò di colpirlo il più che poteva alla schiena ma non era facile, tornò all'attacco, stavolta il demone venne colto da una scossa, Kakeru aveva rilasciato altra elettricità prima di perdere i sensi. Minako ne approfittò e con una serie di calci spinse il demone verso i cristalli-"Reika! Ora!"-la ragazzina iniziò a leggere la pagina con il sigillo e i cristalli indebolirono la forza vitale del demone.-"Voi non potete sigillarmi di nuovo io non...ugh! Vi eliminerò vi elimineroooooò!"

Il demone sparì in una nube e la nube fu trasportata nell'incavo di pietra, Minako e Kaori alzarono le due metà della pietra e le avvicinarono, il sigillo riparò la pietra e l'attirò alla parete chiudendo l'incavo, le iscrizioni si illuminarono di una luce rossa e dopo poco tornò tutto buio.

"Anf anf...è andata anche questa...cavolo!"-esclamò Minako

"Certo che fatica! Zia posso non andare a scuola domani?"-chiese sfacciatamente Reika

"Ahahahahah...spiritosa!"-rispose Kaori

Scappò a tutte un sorriso, Minako girò lo sguardo sul ragazzo a terra, e Kaori andò a controllare il demone, Minako si avvicinò a Kakeru-"Cosa devo fare con te che non mi ascolti?!"-gli prese un braccio e se lo portò dietro il collo, sollevando il ragazzo,-"Anf anf anf...S-Suzuki...è finita?"-chiese Kakeru

"Sì...Tu sei la persona più sorda che abbia mai conosciuto! Però...sei stato di grande aiuto!"-Kakeru sorrise all'affermazione della ragazza.

"Ehi voi due! Questa ragazza ha bisogno di cure urgenti!"-esclamò Kaori

"Reika come ti senti?"-chiese Minako

"Sono Gasatissimaaaa!!"

"Eh?"

"Ho spedito quel demoniaccio in quel buco oscuro!"

"Andiamo a casa forza!"

Quando tornarono a casa Mariko prestò le prime cure a Ningyou, era messa davvero male, mentre Minako portava il ragazzo ancora stordito nella camera degli ospiti, lo fece sdraiare e poi si sedette a terra esausta-"Diamine che serata...tu scavezzacollo...come ti sei giustificato con i tuoi per la tua assenza?"-chiese Minako

"G-gli ho detto che dormivo da Takumi...di certo non potevo dire che andavo a sparare fulmini sui demoni..."

"Bene..."-si alzò-"Ci vediamo domani"

"Suzuki..."-

La ragazza si fermò sulla porta, e Kakeru continuò-"Ogni volta che tu affronti quelle creature...non hai paura?"

Minako lo guardò fisso-"Sempre... ma ho scelto io di farlo e ho i miei motivi...Buonanotte"

"Buonanotte..."-rispose il ragazzo

Continua...

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Minako91