Storie originali > Soprannaturale > Maghi e Streghe
Ricorda la storia  |      
Autore: Sarah Shirabuki    21/02/2020    0 recensioni
La mia storia si collega alla mia fanfiction " Ankoku no namida - Lacrime dell'oscurità ". Yoh non ama farsi fotografare, ma si sa, per i figli si fa di tutto. Anni dopo, quella foto istantanea si rivelerà essere un prezioso ricordo per due ragazzi adolescenti rimasti ormai orfani.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
" Alisa, ma cosa fai? ". la voce del giovane uomo pare tra il disperato ed il contrariato mentre la ragazzina di circa nove anni lo trascina per la manica della giacca. 

" Forza papà, vieni con me! Voglio fare una cosa! ". Fa solamente mentre, nello stesso istante un ragazzo di circa dodici anni trascina una donna per mano. Donna che di li a poco prende parola, sorpresa. 

" Timmy! Ma cosa stai facendo, tutto un tratto? Dove mi vuoi portare? ". Esordisce la strega per poi trovarsi, assieme al marito ed ai due figli, in salone. Ad accoglierli è il padre della donna, Owen: l'uomo tiene tra le mani una macchina fotografica a sviluppo istantaneo. " Papà? ". Chiede sorpresa colei che si rivela essere Simona Knight. Nello stesso istante anche suo marito entra nella stanza letteralmente trascinato dalla figlia, non potendo così fare a meno di notare il suocero. 

" Owen? ". Chiede a sua volta. L'uomo guarda i due mentre, di li a poco anche Ilaria fa la sua comparsa tenendo tra le braccia una neonata Itsuko, che porge tra le braccia della madre per poi sorridere. 

" Devo ammettere che stavolta, tuo padre ha avuto proprio una bella idea ". Ride un pò mettendo lievemente in imbarazzo Owen, che comunque prosegue la frase di li a poco. 

" Bene, vi starete chiedendo come mai vi ho fatti trascinare qui dai bambini, e come mai siamo tutti riuniti... ". inizia il discorso. Yoh e Simona si guardano in viso un istante per poi annuire. L'uomo riprende il discorso di li a poco. " E vi chiederete anche perchè tengo in mano una macchina fotografica istantanea... ". Ad interrompere la sua frase è ora il nipotino: il piccolo dalla chioma bionda e dagli occhi di ghiaccio indica con un dito il nonno o meglio, l'oggetto posto nelle sue mani. 

" Quello è il regalo che mi ha fatto il nonno per il mio compleanno! ". Esordisce. A prendere aprola è a questo punto Yoh, il quale pare ancor più confuso di prima. 

" E' tutto molto bello, e ti ringraziamo. Ma, Owen: come mai ci hai voluto vedere? E' successo qualcosa ad Annika o...? ". Si ferma mentre il suocero scuote il capo per poi dare finalmente spiegazioni del suo comportamento. 

" Oh no, tranquilli: Annika, Roberth ed il piccolo Oskar stanno bene. Solo, volevo fare una cosa... ". Senza dire altro scatta una foto, che immortala Simona e Yoh con le espressioni più sorprese di sempre. Mentre la foto viene elaborata dalla macchina e stampata Owen si mette a ridere un pò mentre il genero si prepara a strillargliene di tutti i colori. 

" Se è uno scherzo, non è divertente! Andiamo, sai che non vengo bene in foto ". Esordisce il bruno. Owen continua a ridere per poi osservare la foto. 

" Eppure, siete così spontanei e buffi. Guarda che bella foto! ". Esordisce mentre l'altro si avvicina, afferrando la foto e portandosi accanto alla moglie: i due la osservano. Beh, non sono usciti poi così male, pensano. Finalmente Owen torna serio. " Vedete, mi piacerebbe farvi una foto, tutti insieme. Come una vera famiglia. Vorrei che fosse questa la prima foto che Timmy avrà da questa amcchina fotografica istantanea: una prova tangibile, qualcosa che gli ricordi sempre che non deve sentirsi escluso, che farà sempre parte della nostra famiglia. Malgrado le sue origini ". Precisa. Timmy abbassa lo sguardo e di questo Simona se ne accorege immediatamente. Yoh sospira pesantemente per poi notare a sua volta il cambiamento del figliastro. Gli si avvicina con nonchalance per poi inginocchiarsi e prenderl oin braccio, come avesse ancora pochi anni. 

" Bene, se ci sarà anche lui accetto di farmi fotografare ". Esordisce per poi rivolgere un lieve sorrisi al bambino che, istintivamente, si aggrappa al suo collo per non cadere a terra. " Dopo tutto, non potrei mai rifiutarmi di fare una foto con mio figlio ed il resto della mia famiglia. Vero, Timmy? ". Il bambino lo guarda quasi sorpreso, per poi annuire. Yoh gli scosta una ciocca di capelli dal viso con la mano libera, per poi baciargli la fronte. " Ok, allora mettiamoci in posa e lasciamo che il nonno ci faccia questa foto ". Fa solamente il bruno. Owen sorride lievemente commosso, per poi mettersi in posizione e scattare la foto, attendendo che venga elaborata e stampata. 


Anni dopo, un giovane dalla chioma bionda tiene tra le mani quella foto oramai usurata dal tempo e dalle lacrime che in tutti quegli anni vi ha versato. " Yoh... mamma... perdonatemi, io... ". Attorno a lui tutto è ormai ghiacciato, ma ciò non ferma la ragazza che ora è giunta dietro di lui: gli pone dolcemente una mano sulla spalla per poi abbracciarlo da dietro. 

" Fratello mio, basta darti inutilmente delle colpe: loro non vorrebbero ". Sussurra, osservando quelle che sono le tombe dei suoi genitori. Timmy si limita ad annuire per poi sospirare pesantemente, ponendo una mano su quella della sorella. 

" Alisa ". La chiama mentre lei rimane in silenzio, prestando attenzione ed attendendo che prosegua. " Ti giuro che sconfiggeremo le forze oscure: le faremo scomparire dal mondo, per sempre. Anche se ciò significhewrà affrontare mio padre, non ho più paura finchè tu ed Itsuko siete al mio fianco ". Fa solamente. La bionda annuisce mentre una lacrima scende dai suoi occhi. 

" Anche loro saranno al nostro fianco, fratello. Non ne dubitare mai ". Sussurra mentre una ventata gelida scuote entrambi, divenendo calda di colpo: evidentemente, Yoh e Simona hanno voluto dar prova della loro vicinanza ai loro figli. 

Yoh non amava le fotografie, ma si sa, per i figli si fa di tutto. Anni dopo, per due adolescenti ormai orfani questa foto si rivelerà essere il più prezioso dei ricordi. 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Maghi e Streghe / Vai alla pagina dell'autore: Sarah Shirabuki