Un saluto a te, viandante.
So che non mi hai mai visto prima e forse questa ti sembrerà una domanda strana, soprattutto se chiesta da uno sconosciuto ad uno sconosciuto, ma, hai mai sentito l'amore pervadere il tuo animo tale da renderlo così leggero ed allo stesso tempo così forte da poter superare ogni ostacolo?
Ora mi chiederai, tu attonito e sorpreso, il perché di questa questione assai stupida.
Ebbene ti rispondo, io l'ho sentita quella sensazione, ed insieme ad essa tante altre, positive e negative, le quali ti potranno indurre a lasciare, oggettivamente non ne vale la pena, ma tu sarai pronto a combatterle, battaglia senza tempo e senza luogo.
Quel giorno lo senti, sai. Quell'emozione che ti assale, così imponente, così calda ma al contempo fresca, leggiadra.
La tua rinascita interiore, una nuova anima impaurita che si immerge in un mondo tutto nuovo e non suo, sai come quello che stai facendo tu oggi, un viaggio che può avere svariati inconvenienti, nel tuo luogo preferito.
Oh, viaggiatore, perché ti chiedo ciò?
Aspetto qui, invano, che un'anima mi raggiunga e che provi ciò che ho provato io... Ora vai, viaggia, vivi e cerca chi possa amarti davvero per ciò che sei.
Ora dico a te, amore mio, ti dico ciò che un giorno, mentre venivo a cercarti, una persona mi disse.
A quel tempo provai solo che shock misto ad una grande curiosità di fronte ad un racconto del genere, sconosciuta a me la risposta alla domanda che mi pose.
Ora che ti guardo, mi riaffiorano nella mente tutti i dolci pensieri che provai, anche solo ascoltando quella storia;
ora che ti sento, riesco a capire quanto tu possa sollevarmi da ogni mal pensiero;
ora che ti provo so che non voglio lasciarti andare per alcun motivo esistente al mondo, e anche se se ne dovessero creare di nuovi io rimarrei lì, accanto a te, a combatterli e a proteggerti;
ora che ti amo, amore mio, so cosa vuol dire amare.