Quando era un bambino, a Konoha scoppiò una tempesta. Durò giorni, il vento spazzò via ogni cosa. Ricorda di aver avuto l’impulso di correre nella sua furia, autodistruttivo fin da bambino.
Fin da quando l’ha visto combattere, è stato certe di una cosa: Naruto è quell’uragano. Una tempesta impossibile da contenere, da controllare, e ne è stato attratto fin dal momento che ha visto la Volontà del Fuoco bruciare nei suoi occhi. È stato così sciocco da credere di poter domare l’uragano.
E come da bambino si trovò schiacciato dalla forza degli elementi, ora è sopraffatto dai sui baci, dalle sue mani, il suo desiderio.
Lascerà esplodere la tempesta.
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