Non si poteva dire che aveva molti ricordi di quel periodo.
Aveva solo tre anni eppure c'è un momento, un giorno scolpito nella sua memoria che non riesce a dimenticare.
Un bambino più grande di lui salta sul suo lettino scuottendo ingaro che dei suoi strilli spaventati almeno finchè una donna entro nella stanza e tiro via Tadashi dal fratello minore che smise subito di piangere appena entro anche il padre che lo prese in braccio. Quando la pace fu finalmente ripristinata, i genitori portarono i due bambini in macchina e iniziarono a guidare fino al parco dove sistemarono il tutto per il picnic sotto ad un albero.
Quel giorno era impresso nella sua memoria e niente poteva cancellarlo come era successo come con tutti gli altri ricordi dei suoi genitori. Il suo terzo compleanno era il suo unico ricordo dei suoi genitori, gli altri gli aveva festeggiati con zia Cass e Tadashi.
Adesso con la casa piena di famigliari e amici penso che da quel giorno in poi i suoi compleanni gli avrebbe festeggiati solo con zia Cass.
Ma stavolta avrebbe ricordato anche tutto il resto, non avrebbe dimenticato Tadashi.

Angolo dell'autrice: ciao a tutti. Questa storia la dedico a Marlena_Libby che oggi compie gli anni ed entra nel “fantastico” mondo dei maggioreni. Tanti auguri e arrivederci a tutti voi da Alex Ally!