//canzone consigliata durante la lettura: me- the 1975//

Wataru era devastato dopo aver perso l'unica persona che riusciva a renderlo veramente felice.
Passò ore dentro l'ospedale, era irrequieto, non riusciva a stare fermo per un secondo, si muoveva avanti e indietro per la sala d'attesa, aspettando notizie positive, alla fine arrivarono, ma non ci fu davvero nulla di positivo nelle parole del medico.
Wataru crolló con le ginocchia a terra, per la prima volta da quando era entrato nella struttura si fermò, rimase impietrito, con le lacrime che gli scendevano lungo le guance.
Tornò a casa il giorno stesso, quella piccola casa al centro della città, con pochi mobili e la serranda ancora abbassata, solo pochi spiragli di luce entravano ed illuminavano il letto matrimoniale con le lenzuola ancora disfatte ed i vestiti dell'ultima sera passata con Eichi ancora sul pavimento.
Sembrava che il tempo si fosse fermato.
Un giorno prima hai accanto a te la persona più importante della tua vita e quello dopo non c'é semplicemente più, mai più, non potrai più sentire la sua risata, i suoi baci e le sue parole dolci.
Il ragazzo si sdraiò sul letto, sembrava così freddo, abbracciò il cuscino del suo compagno, in cerca del calore che infondo sapeva di non poter più trovare, né sul cuscino, né fra le braccia di altre persone, l'unica cosa che sentì fu il suo profumo, castagne.

-------
eccomi tornata con l'ennesima flashfic triste lmao,soero che vi piaccia! sarei più che felice di ricevere recensioni, che siano critiche costruttive o altro^^