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Autore: Sarah Shirabuki    11/03/2020    0 recensioni
ATTENZIONE: VERSIONE ALTERNATIVA DI SOLEDAD. Dopo la versione alternativa, ecco la versione reversed: Ace è un servo, immemore del suo passato. Viene accolto da Allen e Risa, i sovrani dei vampiri. Ma la giovane principessa Alexis, erede al trono e promessa sposa dello scomparso principe omonimo del giovane servo, inizierà a rendergli la vita impossibile. Ma cosa succederà quando una minaccia inaspettata si abbatterà su Sabrie? Cosa nasconde realmente il bel cameriere personale della principessa? La passione esploderà tra loro, ma cosa porterà questo? Che conseguenze potrà avere? E se il promesso sposo di Alexis non fosse morto? Spero di avervi incuriositi un pò, vi invito a leggere e recensire ed a passare anche dalla Soledad " originale ". Baci
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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Alexis pare essere sconvolta, ma cosa sta succedendo? Non ha mai vampirizzato nessuno, ma si rende conto che la reazione di Ace non è normale. " Ace! Ace, che ti prende? ". Grida, scuotendolo. Tuttavia lui non da segni di ripresa, così la principessa si copre in fretta con una coperta, per poi uscire dalla stanza in preda al panico. " Ursula, Ursula! ". Grida, mentre la domestica accorre allarmata. 

" Principessa! Santo Cielo, cosa succede? ". Chiede, mentre Alexis scuote il capo. 

" Presto! Chiama mio padre e mia madre, Ace si sente male! ". Fa sconvolta, mentre la domestica corre a cercare i padroni. Invece Alexis corre di nuovo da Ace, i cui capelli cominciano ad allungarsi ed accorciarsi da soli, mentre lui continua a soffrire e lamentarsi. La principessa gli prende le mani, preoccupata e pentita: forse non lo doveva mordere. " Ace, ti supplico svegliati. Ti prego ". Mormora la principessa, per la prima volta preoccupata per le sorti del ragazzo e rendendosi conto di quanto tenga a lui, al di la della sua soiglianza con suo fratello. Mentre la rosa è immersa nei suoi pensieri e singhiozza, anche suo padre e sua madre entrano nella stanza avvertiti da Ursula, che rimane dietro i padroni. Allen è il primo ad avvicinarsi ai due, guardando prima Ace poi la figlia. " padre, io... ". Farfuglia sconvolta la principessa mentre suo padre la guarda decisamente severo.

" Che cosa gli hai fatto, si può sapere?? ". Chiede su tutte le furie, per poi guardare la moglie. " Risa, presto! Vieni qui e dammi una mano, bisogna contenere la perdita di sangue ". Solo ora Alexis se ne rende conto: il morso non si è affatto rigenerato e da esso sta uscendo una quantità di sangue anomala. La giovane dalla chioma rosa non trattiene le lacrime. 

" Io non volevo che gli accadesse qualcosa! Io... ". Fa, ma suo padre la guarda se possibile ancor più irritato. 

 " Cosa ti è passato per la mente di morderlo?! Sai che il suo corpo potrebbe rifiutare la trasformazione e condurlo alla morte? Per un tuo capriccio, hai messo a rischio una vita umana! ". Alexis sta per rispondere ma improvvisamente Ace ricomincia a lamentarsi: sta soffrendo parecchio. I suoi capelli si sono ora allungati mentre le zanne stanno iniziando a farsi affilate. 

" Le fiamme... il sangue... ". Mormora solamente. Fiamme, sangue? Risa guarda il marito in cerca di risposte. 

" Allen, cosa sta cercando di dire? Cosa vuol dire sangue e fiamme? ". Chiede ma, prima che il marito possa risponderle il corvino apre gli occhi di scatto. 

" Sta bruciando! ". Grida. Una potente fiammata si abbatte su un mobile e lo disintegra, gli occhi di lui si fanno bene presto di un intenso blu oceano proprio solamente ai Baskerville. Allen e Risa, così come Alexis, fanno appena in tempo a spostarsi prima di essere investiti dalle fiamme mentre il giovane  dalla chioma corvina osserva i presenti come fosse la prima volta che li vede. 

" Ace? ". Si fa coraggio dopo un pò la principessa, avvicinandosi a lui: le pare diverso, come se fosse una persona diversa. Anzi: come fosse proprio qualcun altro. " Ace, stai bene? ". Chiede solamente. Lui la guarda un momento come fosse la prima volta che la vede per poi portare una mano al viso. Da prima sembra quasi stia piangendo ma in seguito, con sorpresa dei presenti si lascia andare ad una fragorosa risata. 

" Non sono mai stato meglio in vita mia ". Sogghigna. Il Re e la Regina si osservano shoccati: cos'è successo durante la trasformazione? Dov'è l'Ace dolce e remissivo che loro figlia tormentava giorno e notte? Insomma, il sosia di loro figlio ma solo nell'aspetto, non nel carattere! Ora invece... i pensieri dei due vengono interrotti proprio dal giovane dalla lunga chioma corvina. " Quanto tempo ho passato, attendendo il risveglio. Quanto ho dovuto subire: umiliazioni, patimenti. E tutto da parte di questa donna che voi avete avuto l'ardire di nominare erede ". Ed indica Alexis che, per un solo istante ritrova il coraggio di ribattere. 

" Stammi bene a sentire, caro il mio servetto: ricorda che sei ancora sotto il mio comando! Non credere che essere vampiro ti renda diverso da ciò che sei: un servo. Porta rispetto alla tua Principessa! ". Sbrocca la rosa. Lui la fulmina con lo sguardo e, con una sola occhiata riesce a farla volare dritta contro il muro lasciando di sasso sia Allen che Risa. 

" Non osare mai più rivolgerti a me con quel tono arrogante e presuntuoso o ti garantisco, sarà l'ultimo tuo atto prima di morire per mano mia ". Sibila acido. Allen lo afferra violentemente per la spalla. 

" Tu non sei Ace, vero?! O meglio, non quello che tutti noi conoscevamo: il morso ti ha risvegliato da un sigillo che ancora non so chi ti abbia imposto... ". Commenta per poi far voltare il ragazzo verso di lui: oceano ed oceano finalmente si incontrano. "... lo immaginavo: quella somiglianza non era casuale. Sei tu... ". Risa lo guarda stranita dopo essere andata a soccorrere Alexis, aiutandola ad alzarsi. "... Ace Baskerville ". Conclude in fine il Re dei Vampiri. Alexis rimane shoccata.

" Cosa?! Padre, ma che dite?! ". Chiede sconcertata. " Mio fratello, il mio promesso sposo è morto! Cosa state dicendo?? ". Chiede tra l'arrabiata e lo shoccata. Allen la guarda senza mai mollare la presa sulla spalla del giovane. 

" E invece è sempre stato qui, con te! Si è finto un servo dopo che, per qualche assurda ragione che ignoro, ha inscenato la sua morte ed ha sigillato i suoi poteri. E sicuramente, non può averlo fatto da solo ". Alexis porta le mani alla bocca: non ci può credere! Quello è davvero il suo promesso sposo, suo fratello maggiore Ace! E' sempre stato accanto a lei che, senza volerlo, ha accelerato il suo risveglio. Senza che nessuno abbia il tempo di dire altro il corvino si libera dalla presa del padre mentre il suo sguardo si posa ora su Alexis. 

" Hai due possibilità: o cedi spontaneamente il titolo a me e chiudiamo la questione, o io ti uccido e divento in ogni caso il solo erede al trono. Cosa scegli? ". Chiuede cinico come mai prima d'ora. Lei sente la rabbia crescere e stringe i pugni con ira. 

" Noi due ci dovevamo sposare! Siamo i soli eredi in ogni caso! Che vai farneticando?! Piuttosto: come hai potuto?! Come hai potuto inscenare questo teatro in tutti questi anni?! Rimanere insensibile alla mia sofferenza e disperazione, io... ". Lui la interrompe di colpo mentre il suo sguardo pare quasi bruciare d'ira. 

" Sofferenza? Dolore? Davvero un modo singolare di dimostrarlo: torturando ed umiliando un povero servo che aveva l'unica colpa di assomigliarmi ". Commenta solamente. " non sposerei mai una donna come te e credimi, questo è solo uno dei motivi per i quali ho inscenato la mia dipartita ". Quello sguardo: la principessa indietreggia di colpo come se il suo sangue si fosse letteralmente gelato nelle sue vene mentre confusi flashback di ricordi che credeva ormai di aver rimosso tornano prepotentemente a farsi strada nella sua già tormentata mente. Abbassa lo sguardo un istante per poi alzarlo, in quell'oceano sembra essersi scatenata una violenta tempesta. 

" Ora ricordo tutto... ". Sussurra mentre, per la prima volta, anche suo padre si trova incredulo e non sa che dire di fronte alla reazione della figlia. " Io non ti amavo, Ace Baskerville: io ti disprezzavo con tutta me stessa! ". Grida ad un certo punto la principessa. Ace non pare fare una piega a quelle parole, anzi sembra sapere perfettamente a cosa la minore si riferisca. " E.. oh cielo! Oh cielo, questa notte... questa notte, io ho creduto di aver perso la purezza, ma questo accadde molto tempo fa! E per colpa tua! ". I ricordi invadono la mente della ragazza mentre sia Allen che Risa guardano prima il figlio, poi lei. La donna è la prima a muovere qualche passo per poi avvicinarsi alla figliastra. 

" Alexis, cosa dici? ". Chiede solamente e cercando di calmarla. " Sappiamo tutti che tu ed Ace... cioè, il tuo promesso sposo, non avete mai potuto arrivare, ecco... beh, all'amore fisico, perchè lui morì prima. O almeno, così si credeva ". E guarda il figlio mentre lui ricambia lo sguardo con nonchalance. 

" Suvvia madre, non vorrete abbassarvi a sporcarvi con lei? Lei, che è solo la figlia di una puttanella di cui mio padre si era incapricciato, e... ". Ma negli occhi di Alexis pare accendersi il fuoco dell'ira. In un secondo si stacca dalla presa della matrigna, per poi avvicinarsi al tavolo ed afferrando un pugnale. 

" Sta zitto! ". Grida per poi partire all'attacco in direzione del fratello. I genitori non fanno in tempo a fermarla che del sangue finisce a terra, ma a ferirsi è stata tuttavia la rosa: Ace si è infatti difeso ponendo la propria falce tra lui e la sorella, ed il pugnale ha solo colpito la lama di essa mentre, nella collutazione, Alexis si è ferita al braccio. " Tu! Tu, schifoso bastardo! ". Perde le staffe la principessa, non badando al fatto che nella stanza ci siano anche Ursula che, sentendo il baccano è accorsa, ed i suoi genitori. " Tu non mi hai mai amata! Mi hai sempre odiata per le mie origini umili! Fin da piccola hai sempre messo in chiaro la superiorità dei purosangue come te, maltrattandomi ed umiliandomi! Fino a quella maledetta notte, in cui hai oltrepassato ogni limite consentito! ". Lui rimane in silenzio qualche istante poi, ocme se si fosse ricordato solo ora della notte di cui parla Alexis, sigghigna sadicamente. 

" Ah, allora ti ricordi ancora della lezione che ti diedi quella notte ". La schernisce. Lei si infuria e fa per colpirlo con il pugnale. 

" Chiudi quella bocca! ". Commenta mentre in sè i sentimenti contrastano tra loro in un mix che la confonde: odio, amore. Cosa sta provando? Non lo sa nemmeno lei. Lui blocca il coltello a mezz'aria afferrandola per il polso mentre Allen, spazientito, divide i figli prima che ci siano conseguenze più gravi. 

" Ora basta! ". Fa solamente il sovrano dei Vampiri, prima di afferrare la figlia per le spalle e stringerla a sè, cingendogliele con un braccio. " Mi vuoi spiegare? Hai sofferto tanto per la morte di Ace, ed ora che è qui lo aggredisci! Perchè? ". Chiede il viola. Lei scoppia in lacrime per poi gettare a terra il pugnale. 

" Oh padre! Credetemi, io non... ". Si ferma qualche istante per poi calmarsi: si libera dalla presa paterna per poi asciugare le proprie lacrime. " La notte in cui voi ci prometteste l'un l'altra, vostro figlio decise di dare un'ulteriore prova del suo potere. Ero rimasta da sola nelle mie stanze, Ursula se n'era appena andata via, e... ". Inizia a tremare come una foglia, ma sa bene che deve continuare il racconto. " Avevo solo quindici anni, padre! Avevo solo quindici anni quando mio fratello, il mio promesso sposo, mi fece ciò che ha fatto! ". I due si guardano per qualche istante mentre la principessa trova la forza di parlare. " ... abusò di me. E lo fece con una tale violenza che, se non fosse stato per Ursula, sarei morta dissanguata! ". La domestica abbassa il capo: è vero, fu lei stessa a curare la principessa quando, la notte in cui furono promessi, il principe e futuro Re del regno avusò di lei. Allen rimane sconvolto mentre Risa porta una mano alla bocca. 

" Cosa? Lui ha fatto... cosa? ". Chiede sconvolto il Re dei Vampiri. La figlia annuisce per poi proseguire. 

" Un anno, padre: andò avanti un anno, poi di lui si persero le tracce. Io soffriirl'indicibile: non so cosa fosse scattato in me ma, nonostante lo odiassi, non potevo fare a meno di lui. Con il tempo cercai poi di farmene una ragione: il mio futuro marito era morto, dovevo rassegnarmi. Fino a quando non rientrò nella mia vita sotto mentite spoglie! Avevo rimosso ogni ricordo di quell'anno così drammatico, forse fu una difesa della mia mente ma credetemi, non ricordavo nulla di quanto accaduto fino a quando, poco fa, non ho nuovamente incrociato quello sguardo maligno. Lo stesso che mi rivolgeva quando... ". Si blocca: Ace è rimasto in silenzio fino a quel momento ma, di li a poco, si lascia sfuggire una lieve risata.

" Poverina, quasi mi metto a piangere. Che dramma, che tragedia ". La prende in giro poi, con noncuranza, punta lo sguardo al padre. " Padre, fato che sono tornato fareste bene a far risistemare la mia stanza, no? Guardate, è tutta impolverata ". Commenta semplicemente. Alexis lo guarda per poi stringere i pugni. 

" Non vorrai davvero rimanere a palazzo?? ". Chiede. Lui si volta a guardarla dopo essere arrivato quasi alla porta. 

" Puoi scommetterci, dolcezza: da oggi, il vero signore del Castello ha fatto ritorno. E pensa: lo devo proprio a te. In fine, ti sei rivelata utile a qualcosa ". Si lascia andare ad una risata cinica, per poi voltarsi ed uscire dallòa stanza lasciando genitori e soprattutto, sorella sconvolti mentre nel castello cala un'aria tetra e gelida, come se le Tenebre avessero spento ogni luce. Ursula si precipita da Alexis e la aiuta a reggersi in piedi. 

" Principessa... ". Sussurra mentre lei osserva la porta con sguardo shoccato. Ed i suoi sentimenti diventano ancor più confusi: cosa prova? Amava l'Ace umano, ora che però sa chi è? Cosa dovrebbe fare? E soprattutto, si chiede: è poi vero che, nonostante gli abusi, odiava il suo promesso sposo? Stanca e provata dallo shock, la principessa ha un mancamento e sviene tra le braccia di una sconvolta Ursula. 


Salve miei cari amici, come va? Finalmente eccovi il sesto capitolo, che ve ne pare? Abbiamo finalmente assistito ad una svolta: il morso di Alexis ha provocato la rottura di un sigillo, che teneva imprigionati i poteri e forse le memorie del vero Ace: il suo promesso sposo che, a quanto si capisce, lei amava/odiava allo stesso tempo e che nonesitò ad abusare di lei per oltre un anno. Che ne dite? Vi piace questo nuovo capitolo? Cosa succederà ora? Se volete saperlo, non vi resta altro da fare che continuare a seguirmi! Baci 
  
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