Saint Seiya, 'Qualcosa di grande' di AryaDream su EFP Fanfiction

Il passato, per alcuni, è qualcosa di chiuso, una scatola che non potrà più aprirsi, nel bene e nel male.

Non potranno fare parte del tuo futuro e nemmeno sono il presente, ma che restano intatti, perché sono ricordi che strappano un sorriso, ogni volta. Questo era il bene. Il male, invece sono quei ricordi tristi, gli attimi che non puoi più vivere con le persone care.

Il passato è come una scatola chiusa e non potrà più aprirsi, a meno che qualcuno trovi la giusta chiave.

Pandora era seduta sullo sgabello, mentre le sue mani scivolano delicate sulle corde dell'arpa.

Mentre suonava la mente di Pandora, andò alla sera precedente passata insieme a Rhadamanthys.

Tutto cominciò con una solita lite banale e poco dopo si ritrovò le labbra di di lui che la baciavano delicatamente.

Pandora rimase immobile per la sorpresa, e Rhadamanthys ne approfittò per prenderla fra le sue braccia e stringerla forte.

La Viverna era riuscito ad azzittire Pandora con un semplice espediente, poco dopo si staccò da lei.

-Sei un vero idiota Rhadamanthys...-

Fu un attimo, che l'uomo le chiuse di nuovo la bocca con un bacio. Pandora cercò di mantenersi fredda, mentre il bacio diventava sempre più passionale. Lui, tenendola stretta, le accarezzava la schiena.

Pandora stava lentamente vacillando, e se ne accorse quando le carezze divennero sempre più sensuali.

Le loro labbra si staccarono per un breve istante.

-Questo è l'unico modo per cercare di calmarti.-

-Io...-Pandora in quel momento non riusciva a spiegare il suo stato d'animo, ma fu felice quando Rhadamanthys la baciò di nuovo. Desiderava i suoi baci, aveva bisogno di stare tra le sua braccia per sentirsi al sicuro.

Con delicatezza le spostò i capelli, cercando il collo, Pandora si sentì stranamente leggere, mentre la passione la stava divorando.

Nel frattempo, l'aveva presa tra le sue braccia, portandola al letto, e in quel momento la lucidità di Pandora, svanì del tutto, anche quando la mano di Rhadamanthys le accarezzò i seni.

Prese a sfilarle il vestito, mentre lei non oppose nessuna resistenza. Era totalmente persa e lui sapeva come prenderla e farle cadere ogni tipo di barriera, facendole dimenticare tutto.

Continuò delicatamente a baciarle il seno, per poi accarezzare il suo ventre. Quando la baciava, lei avrebbe voluto restare tra le sue braccia. Tornò sulle sue labbra, per poi scendere di nuovo ai seni, questa volta usò la lingua per giocare con i capezzoli. Pandora sapeva che non poteva resistere ancora per molto, si aggrappò alle sue spalle. Rhadamanthys in quel momento le divaricò le gambe per poi la trascinò sopra di sé.

Sistemandosi a cavalcioni sopra di lui, la penetrò lentamente. Pandora gettò la testa all'indietro e rabbrividì all'intensità di quella sensazione che Rhadamanthys le stava facendo provare.

I gemiti di piacere si fecero più intensi e lui l'attirò a sé per baciarla con passione, mentre lei continuava a muoversi sopra di lui, finché l'orgasmo non li travolse.

Era stremata, ma felice allo stesso tempo, per poi appoggiare la testa sulla spalla, mentre lui le accarezzava i capelli e la schiena.

Pandora in quel momento era al sicuro tra le sue braccia.

Nonostante tutte le loro discussioni, le loro incomprensioni e i loro essere cosi diversi, il solo stare insieme rendeva tutto perfetto e speciale.

Note Autrice:
Ogni tanto torno a scrivere su di loro sulla mia coppia principale. Mi mancano Pandora e Rhadamanthys e in questi giorni di quarantena ho voluto scrivere qualcosa su di loro.
Non riesco a staccarmi da loro, sono la mia fonte di ispirazione e mi tirano su il morale in questi momenti difficile.
Ho voluto dare all'inizio della one-Shot un tocco filosofico, per poi arrivare alla vera e propria storia.
L'immagine è stata trovata su Internet.
Grazie per essere arrivati fin qui.