La testa ti si riempie di domande che vorresti scacciare.
Desideri correre tra le sue braccia, ma qualcosa ti blocca.
Sapere di poter perdere quella persona in qualsiasi momento rende il tutto perfino più tremendo.
Patroclo sente il peso di qualcuno seduto sul letto, accanto a lui. Il suo cuore accelera. Si volta speranzoso.
È lui, Achille.
Sta in silenzio, mantenendo gli occhi puntati verso il basso.
Dopo un’eternità, sembra decidersi. Sposta lo sguardo sull’amato, fa per aprire la bocca, ma subito la richiude.
Patroclo sta per mandare qualsiasi cosa lo stia trattenendo a quel paese, quando Achille, finalmente, parla:-Posso baciarti?-
Patroclo sorride.
Dovresti chiedermi il permesso per non farlo.-