"Riku,hai ricevuto notizie dalla simulazione dati degli scontri fra Sora e i Nessuno dell'Organizzazione XIII?" Domandò Kairi speranzosa. Riku guardò la ragazza e disse:"no,mi dispiace Kairi. La simulazione è crashata e quindi..." Ecco quelle parole furono come una campana che segnava l'inizio di un funerale, infatti la ragazza iniziò a piangere. Riku vedendola così la abbracciò e disse:"dai Kairi, non piangere. Lo troveremo,promesso. Mica stai contemplando l'idea di arrenderti?" La ragazza dai capelli rossi guardò l'amico e disse:"No,Sora non lo farebbe mai, e io non voglio essere di meno!" Riku sorrise e disse:" Sora è proprio fortunato ad averci come amici." Kairi annuì e rispose:"già,chiunque avrebbe smesso di cercare,ma non noi. Andremo fino in fondo,anche se ci vorrà un'eternità." All'improvviso si sentì bussare alla porta, così Kairi si diresse ad aprire la porta. "Chi è?" Domandò la ragazza, prima di aprire. "Sto cercando il signorino Riku e la signorina Kairi. Sono in casa?" Domandò educatamente una voce maschile dall'altra parte della porta. Kairi allora chiese:"perché li state cercando signore. "L'uomo allora rispose:"sono un discepolo di Yen Sid e sono stato invitato per parlare di quel che è accaduto al vostro amico." Allora Kairi aprì la porta e vide un uomo sui ventidue anni,con dei capelli neri ,gli occhi azzurri e grandi come zaffiri." Voi chi siete?" Domandò la ragazza. Il ragazzo allora disse:"il mio nome è Cesare. Voi dovete essere Kairi,giusto?" La ragazza allora annuì e chiese che cosa avesse scoperto su Sora,ma il ragazzo disse che voleva parlare non solo con lei ma pure con gli altri guerrieri della luce. Così Kairi chiamò col gummyfono Roxas e gli disse di avvisare gli altri e di farli venire alle isole del destino. Una volta giunti li,il "clone" di Ventus domandò:"Kairi,perché ci hai fatto venire qui? E chi è lui?" "Già,chi è questo bellimbusto?" Domandò Axel,indicando Cesare. "Punto 1) ho un nome: mi chiamo Cesare. C.e.s.a.r.e. memorizzato testa di fuoco? Punto 2) Kairi vi ha chiamato perché ho scoperto importanti dettagli su quello che è accaduto a Sora." Tutti lo guardarono staniti e poi dissero:"Cosa????" Cesare annuì e disse:"Sora... è finito in una dimensione parallela. E visto che ho una particolare abilità,ovvero quella di poter entrare nei pensieri altrui e di vedere con i loro occhi ciò che gli sta accadendo,ho visto dov è Sora." "È dov'è?" Domandò Riku,guardandolo con gli occhi pieni di speranza. "Beh, eccoh..."- incominciò l'uomo con i capelli neri-:".... Sora è tenuto prigioniero e torturato, non conosco i dettagli,poiché ho visto che era chiuso in una stanza buia e dove i suoi aguzzini gli ignetavano nel corpo vari fluidi l'unica cosa che ho visto dai suoi occhi,straziati di dolore e imploranti pietà,una finestra (rigorosamente sbarrata) da cui si vede lo skyline di una megalopoli. Mi dispiace,ma non ho visto altro." Tutti allora guardarono Cesare, com fare stupito e spaventato."T-to-torturato?" Domandò spaventata Xion. Cesare annuì,mentre tutti si guardarono e iniziarono a discutere se quello che avesse detto Cesare fosse una bugia o la verità. La discussione fu terminata da Riku che disse:"ragazzi smettetela di discutere! Non risolveremo nulla,facendo così. Io dico che quello che ha visto Cesare è vero, e che Sora è in pericolo. Perciò,chi mi vuole seguire,è il benvenuto." Nessuno oso fiatare tranne oltre a Kairi, Axel e Roxas che dissero:"veniamo noi con te!" Cesare guardò il gruppo e disse:"okay,nessun'altro vuole unirsi?" Poi dopo quella domanda alzarono la mano Ventus,il quale doveva pur sdebitarsi per ospitalità data al suo cuore in quello del Prescelto,e quello per il ragazzo era l'unica opzione. "Bene"-disse Cesare-:"voi rimanete qui,non si sa mai che le Isole del destino vengano attaccate da degli heartles." "Ricevuto!" Risposero Xion,Aqua e Terra,mentre il corvino accendeva il teletrasporto e portava il gruppo nell'altra dimensione,pronto a salvare Sora.