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Autore: _Ash    26/03/2020    2 recensioni
Spoiler 23 Film. e se la scena sul tetto, fosse andata leggermente diversamente?
Dal testo: Che idiota, poteva anche farsi aiutare. Quasi mi dispiaceva vederlo mentre cercava di curarsi le ferite da solo.
Sospirai e iniziai ad avvicinarmi a lui. Ammetto che la curiosità di vederlo in volto era molta, ma cercai di non darlo a vedere, cercando invece di capire cosa pensasse al riguardo di quel caso complicato.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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SEI SOLO UNO STUPIDO LADRO






Era ormai giunta sera e di Kid non vi era ancora traccia.

Dopo tutto il trambusto successo quel giorno, andai a controllare se fosse tornato nella camera che condividevo con lui.

Quasi sicuramente le mie preoccupazioni erano infondate, quello stupido di un ladro riusciva sempre a cavarsela e di certo era l'ultima persona che si sarebbe dovuto preoccupare per lui.

 

Tuttavia...

 

aprì la porta e accesi la luce, controllando l'intera stanza.

“Oi, Kid.” lo chiamai e la stanza sembrava deserta.

C'era solo un posto a quel punto dove di sicuro lo avrei trovato, un posto dove avrebbe potuto far riposare le sue ali dopo una giornata da fuggitivo.

 

“sembra che tu abbia riportato ferite piuttosto gravi.”

rimasi appoggiato all'angolo del muro per permettergli un po' di privacy mentre si medicava le ferite.

Se mi fossi avvicinato, lo avrebbe preso come una sorta di tradimento di un tacito accordo mai preso tra noi: io non do fastidio a te, se tu non lo dai a me.

In quel momento era completamente vulnerabile, senza maschere ne trucchi e non sarebbe stato piacevole arrestarlo in quel momento. Sono sempre un Detective certo, ma ho anche un codice d'onore.

No, Kid lo avrei acciuffato con le mie sole forze, in uno scontro alla pari.

 

“un graffio del genere non è nulla. Il fatto che mi abbiano sparato...questo mi ha proprio colto alla sprovvista.”

sminuì com'era suo solito fare, ma percepì anche una certa amarezza nelle sue parole.

 

Che idiota, poteva anche farsi aiutare. Quasi mi dispiaceva vederlo mentre cercava di curarsi le ferite da solo.

Sospirai e iniziai ad avvicinarmi a lui. Ammetto che la curiosità di vederlo in volto era molta, ma cercai di non darlo a vedere, cercando invece di capire cosa pensasse al riguardo di quel caso complicato.

 

“stanno facendo sembrare che l'omicidio di Rachel sia stato commesso da te. È chiaro che qualcuno vuole incastrarti.”

visto di spalle poteva confermare che Kid avesse avuto più o meno la sua età da Shinici.

 

“sembra quasi magia...e anche se io non ci sono, per il pubblico che assiste io appaio come un omicida che, probabilmente invece c'era.”

potevo percepire dal tono della sua voce piccole note di frustrazione e tristezza; chissà da quando ero diventato così bravo a capirlo.

 

“quindi, in pratica, cambiando il proprio punto di vista, si può capirne il trucco?”

 

un mantello bianco bloccò la mia visuale, costringendomi a fermarmi, mentre Kid si rialzò come se niente fosse, come se fossimo nei nostri soliti scontri, dove io lo intercetto sul tetto e lui, con quel suo sorriso sghembo e qualche trucco giocato, riesce a svignarsela sotto i miei occhi.

 

“esatto...”

 

la figura ammantata iniziò a dondolare davanti a me e prima che cadesse a terra, riuscì ad intercettarlo e a prenderlo.

 

“Kid!Ah-diavolo, svegliati!...” imprecai cercando di tenerlo su in qualche modo.

Il capello rotolò via dal suo capo, mostrando in parte il viso del ladro, svenuto tra le mie braccia.

Le mie guance arrossirono per quel contatto inaspettato, ma ora avevo altro a cui pensare.

 

Non so come lo trascinai in camera senza incontrare nessuno. Che scusa avrei mai potuto inventarmi quella volta? Di solito ne avevo pronte un paio, ma in quell'occasione poteva risultarmi difficile.

 

“che figuraccia...svenire alla totale mercè del mio più grande rivale.” sospirò

 

“già, sei proprio uno stupido ladro.” lo rimbeccai, schiaffandogli il cotone imbevuto di alchool sulla ferita riaperta.

 

“arg!” Kid sussultò come un gatto che rizza i peli, e la cosa mi fece alquanto sorridere.

 

“stai fermo...” presi ora il cerotto e glielo applicai sulla ferita, bendandolo poi stretto; in tutto questo sentivo Kid grugnire lamentoso, parole incomprensibili, ma dedussi tranquillamente che mi stava mandando al diavolo.

 

Si alzò quasi bruscamente e la cosa mi irritò, quasi non vedesse l'ora ti togliersi da lì, ma il suo occhiolino mi fece capitolare e voltai io bruscamente lo sguardo altrove.

 

“ora, se hai finito, io me ne vado a letto. Ho un caso tra le mani e devo rimuginarci sopra.”

cosi dicendo, mi sdrai e spensi la piccola abat jour sul mio comodino, senza spettarmi niente dall'altro.

 

“Sogni d'oro, piccolo Detective.”

 

il giorno dopo non trovai Kid, ma i miei gadget sulla scrivania.

 

 

 






 

 

 

 

 

 

Si, è una cosa stupida quella che ho scritto, ma penso di scriverci anche qualcos'altro...o comunque di scrivere una mini-long su di loro e sul loro rapporto, perchè sono troppo shippabili u.u <3 tra la HiJack e la ShinXKid, sono intrippata su entrambe le coppie XD 

bene, detto questo, vi saluto.

bye

 

   
 
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