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Autore: niny95    26/03/2020    1 recensioni
[Chesapeake Shores]
[Chesapeake Shores]
[Jess & David]
[What if]
David Peck si è da poco trasferito nella vecchia abitazione di Alex, il migliore amico di Jess.
Un giorno nella panchina di fronte casa c'è Jess.
Dal testo:
Erano passate due settimane da quando Alex si era trasferito e Jess si sentiva morire, Alex non era solo il suo migliore amico ma era stato anche il suo primo amore, certo adesso i suoi sentimenti si erano quietati ma questo non voleva dire che non le mancasse terribilmente nonostante parlassero ogni giorno.
Persa in quei pensieri non si accorse di essersi fermata davanti casa di Alex.
Sospirò Ormai il danno era fatto tanto vale pensò lasciandosi cadere nella panchina di fronte.
«Buongiorno!» una voce sconosciuta la distolse dai pensieri.
«Buon - oh » fece Jess riconoscendo in quella voce il nuovo proprietario della casa «Mi dispiace! Il mio migliore amico viveva qui e io...» la donna muoveva le mani velocemente enfatizzando quello che stava dicendo, il proprietario prese delicatamente una mano tra le sue fermando quel flusso di parole inutili.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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That place where we met  
  
Erano passate due settimane da quando Alex si era trasferito e Jess si sentiva morire, Alex non era solo il suo migliore amico ma era stato anche il suo primo amore, certo adesso i suoi sentimenti si  erano quietati ma questo non voleva dire che non le mancasse terribilmente nonostante parlassero ogni giorno. 
Persa in quei pensieri non si accorse di essersi fermata davanti casa di Alex. 
Sospirò Ormai il danno era fatto tanto vale pensò lasciandosi cadere nella panchina di fronte. 
«Buongiorno!» una voce sconosciuta la distolse dai pensieri. 
«Buon - oh » fece Jess riconoscendo in quella voce il nuovo proprietario della casa «Mi dispiace! Il mio migliore amico viveva qui e io...» la donna muoveva le mani velocemente enfatizzando quello che stava dicendo, il proprietario prese delicatamente una mano tra le sue fermando quel flusso di parole inutili. 
Jess guardò lo sconosciuto sbalordita aveva davvero degli occhi bellissimi scosse la testa allontanando quel fugace pensiero. 
«Calmati. Ho solo pensato che potessi gradire una tazza di tè.» disse il padrone di casa con un sorriso gentile. 
«Oh» Jess sembrò cadere dalle nuvole «Volentieri.» fece poi ricambiando il sorriso. 
«Oh che maleducato» il padrone di casa allungò una mano «sono David.» 
Jess strinse prontamente la mano che aveva davanti «Jess.» 

David non aveva mai visto un sorriso più bello di quello di Jess, lei era forse la persona più fuori dall'ordinario di sempre.
«Quindi... dimmi, sono curioso» chiese «com'era il vecchio proprietario? Per tornare qui nonostante la sua assenza doveva essere una persona a modo.»
Le labbra di Jess si incurvarono in un sorriso triste «Lo era. Alex era forse la persona più buona di sempre,  aveva sempre un sorriso gentile per tutti e... noi ci sentiamo tutti i giorni, sai? Ma non è la stessa cosa.»
David rispose con un sorriso gentile «Immagino.»
Il sorriso di Jess era quanto di più contagioso potesse esistere.
«Io sono la quintogenita in famiglia, ma mentre i miei fratelli hanno subito trovato il loro posto nel mondo, io sono sempre rimasta bloccata in questa sorta di limbo ed è stato Alex ad aiutarmi ad uscirne. Ho cambiato diversi lavori, mi sembravano tutti così impersonali. Io volevo lavorare in un posto dove la gente si sentisse a casa, hai presente? Lui mi ha convinto ad aprire un Bed and Breakfast, l'ha buttata lì come uno scherzo. Quando lui si è trasferito ci ho pensato seriamente, in realtà non era per niente una cattiva idea. Così  ho iniziato a cercare il luogo più adatto dove far sorgere il mio regno, poi ho convinto mia sorella Abby ad aiutarmi... okay ho usato un modo subdolo per convincerla a tornare ma dettagli.» Jess si fermò di botto accorgendosi che David era rimasto in silenzio «Oddio, sto parlando troppo, vero?» bevve un generoso sorso di tè «Quando sono nervosa parlo sempre troppo. Non che sia nervosa, eh? Perché dovrei? Sono a prendere il tè con un perfetto sconosciuto.»
David le toccò lievemente  una mano calmandola «In realtà... mi piace sentirti parlare, ci metti molta passione dentro.»
Jess lo guardò con circospezione «Davvero?»
David annuì «Davvero! Allora è aperto questo B&B? Posso prenotare una stanza?»
La donna rise «Perché mai vorresti prenotare una stanza? Per caso hai la strana abitudine di non dormire in casa tua?»
L'uomo si unì alla risata di Jess «Beh, qualcuno deve pur dirti se ci si sente come a casa, no?»
«Affare fatto!» disse Jess porgendogli la mano come a siglare un accordo.
 
 Note: Sono tornata in questo fandom che non si fila nessuno XD
Amo davvero tanto Jess e David sono così teneri che ogni volta vado in un brodo di giuggiole.
E niente spero che a qualche anima pia piaccia!
Niny :)

 
 
 
   
 
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