Libri > Good Omens
Ricorda la storia  |      
Autore: Ink_    28/03/2020    4 recensioni
Nel corso della sua millenaria esistenza Aziraphale aveva raccolto una quantità difficilmente quantificabile di artefatti. Principalmente libri in realtà. Ma ciò che l’angelo riteneva davvero inestimabile era stipato in un piccolo baule di legno, nascosto nella libreria, dietro la collezione di Bibbie – scelta dettata dalla tendenza di Crowley a ficcanasare in giro e dal fatto che toccare le Sacre scritture gli provocasse spiacevoli ustioni.
{Aziraphale/Crowley ♥ Tripla Drabble}
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Crowley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Treasure chest'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Memorabilia
 

Nel corso della sua millenaria esistenza Aziraphale aveva raccolto una quantità difficilmente quantificabile di artefatti. Principalmente libri in realtà. Ma ciò che l’angelo riteneva davvero inestimabile era stipato in un piccolo baule di legno, nascosto nella libreria, dietro la collezione di Bibbie – scelta dettata dalla tendenza di Crowley a ficcanasare in giro e dal fatto che toccare le Sacre scritture gli provocasse spiacevoli ustioni.

Il baule si trovava ora aperto sulla scrivania dello studio e svuotato dei suoi tesori, posti ordinatamente sul piano di legno sotto lo sguardo di Aziraphale.

Si rigirò tra due dita la piccola perla, poi la lasciò cadere nella metà d’ostrica che l’aveva custodita per tutti quei secoli. C’erano una quantità di lettere ingiallite, vergate dalla stessa mano caotica nei secoli e luoghi più disparati. Si trattava per lo più di inviti a pranzo e richieste di piccoli favori. C’erano due petali strappati dal mazzo di rose che Crowley gli aveva portato all’inaugurazione della libreria, mantenutisi miracolosamente intatti quando avrebbero dovuto essere polvere.

Tutto in quella scatola avrebbe dovuto essere polvere, rifletté Aziraphale. Specialmente la lunga piuma nera con qualche granello di sabbia ancora incastrato in mezzo, che non era mai riuscito a togliere. C’era anche un medaglione di fattura vittoriana, d’oro ed in perfette condizioni, così come lo era la ciocca di capelli color terracotta racchiusa al suo interno; un biglietto per la prima di Macbeth – a Crowley non era piaciuto affatto e Aziraphale sospettava avesse avuto qualche merito nel maledirne la rappresentazione. 

Alcune aggiunte recenti poi (un pezzo di metallo nero e uno di carta bruciacchiata) che facevano apparire ancora più antichi gli oggetti circostanti: una coccarda spiegazzata, una fialetta piena di polvere grigia, una scaglia nera che sfumava nel vermiglio e uno schizzo in grafite – qualche tratto appena, ma Aziraphale avrebbe distinto quel profilo in qualsiasi epoca – firmato LDV.

Era quanto di più simile avesse ad un album di fotografie, un album lungo seimila anni tenuto insieme da un unico filo dorato: Crowley.
 




 
***
Salve a tutti :)
È la prima storia che scrivo per questo fandom e so che arrivo tremendamente in ritardo, ma l’idea mi è venuta qualche giorno fa sotto la doccia – trovo sempre discutibili le idee che nascono sotto la doccia in realtà, ma spero che non sia lo stesso per voi.
Mi auguro con tutto il cuore che non vi sia già qualcosa di simile pubblicato, mi spiacerebbe moltissimo dare l’idea di aver plagiato il lavoro altrui, quando in realtà ho letto esattamente due storie qui su Efp e nessuna delle due aveva un tema del genere.
Dopo questo piccolo disclaimer, devo solo dire che mi sono divertita ad immaginare i tesori che Aziraphale potrebbe aver raccolto nei corso dei secoli. Avrei potuto andare avanti tutto il pomeriggio a cercare varie epoche ed oggetti, ma non mi sembrava il caso di trasformare la fic nel catalogo di un antiquario. L’ispirazione ovviamente viene dal terzo episodio.
Vi lascio magari due precisazioni per gli artefatti meno ovvi, come il pezzo di metallo nero ed il foglietto bruciacchiato, rispettivamente un frammento della carrozzeria della Bentley dopo l’esplosione e la profezia di Agnes Nutter.  La piuma è naturalmente appartenente alle ali di Crowley, così come la scaglia proviene dalla sua forma di serpente. L’oggetto più sibillino è probabilmente la fialetta di polvere: la polvere in questione è quella delle macerie della chiesa distrutta nel Blitz. Ci tenevo ad inserire qualcosa che rappresentasse quel momento perché uhm è il momento in cui in cui Aziraphale passa da (^.^)  a  (♥.♥).
E ora la smetto perché le note sono quasi lunghe quanto la storia.
Spero sia piaciuta.
Un abbraccio.
Vostra,

Ink_


 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Good Omens / Vai alla pagina dell'autore: Ink_