Ci piangiamo addosso
e parliamo di trincea,
sdraiati sui divani
sognamo abbracci
che chissà quando riceveremo.
Ci siamo sempre odiati,
parlati alle spalle.
Indossato maschere
e doppie facce.
Abbiamo riso degli altri,
odiato,
voluto la morte di persone
con la sola colpa di essere nere,
donne,
omosessuali,
musulmane, ebree...
Siamo un mondo razzista,
maschilista,
omofobo.
Adesso urliamo dai balconi,
uniti,
un solo popolo
E mentre ci ripetiamo
che ce la faremo,
che ci riabbracceremo,
dentro i nostri cuori ci sarà
sempre lo stesso grido:
"A MORTE L'IMMIGRATO!
A MORTE LA TROIA!
A MORTE IL GAY!"
Teniamo alta la bandiera, sì:
la bandiera dell'ipocrisia.
Perché sappiamo che quando
tutto questo finirà,
torneremo ad odiarci come sempre.
Uniti,
un solo popolo.
Un popolo di falsi ipocriti,
che usano maschere,
che mostrano doppie facce.