Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: Masumi_Sera    02/04/2020    1 recensioni
Non riuscivo ad andare avanti. Tutto quello che mi circondava mi riportava a lui.
Voglio solo essere salvata da questo limbo di tristezza.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jung Hoseok/ J-Hope
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era un anno che Hoseok non c'era più.

Era un anno che vivevo da sola in questo mondo di merda.

Era un anno che il mio migliore amico, del quale ero follemente innamorata, era morto.

Per colpa mia, era colpa mia.

Non avrei mai dovuto dirgli di andare a quella fiera.

Perché non ero morta io?

Perché la bomba era scoppiata proprio nel momento in cui ci eravamo divisi?

Perché non è detonata vicino a me?

Era colpa mia. Solo colpa mia.

 

Questa notte non sono riuscita a chiudere occhio.

Il viso di Hobi continuava a tormentarmi.

Le sue fossette, il suo sorriso, le sue labbra, i suoi occhi... tutto. Perfino l'odore di vaniglia dei suoi capelli.

In compenso ho pianto, ho pianto più del solito.

Continuo a rigirarmi tra le coperte.

È mezz'ora che non faccio altro che muovermi nel letto mentre aspetto che la sveglia suoni.

Decido di alzarmi nonostante la sveglia non sia ancora suonata.

In casa sono da sola; mia madre è una chirurga e mio padre fa il panettiere, quindi 99/100 escono di casa la mattina molto presto.

Capita che non veda mia madre per giorni... ma ci ho fatto l'abitudine.

 

Ormai sono pronta: lavata, vestita, pettinata e truccata.

Controllo l'orologio. 5:30.

È presto, ma decido di uscire, stare in casa mi irrita.

 

Appena messo piede fuori di casa decido di dirigermi al cimitero, visto l'enorme anticipo.

Scavalco il cancello, accendo la torcia del cellulare e mi dirigo alla pietra di Hoseok.

 

Eccola.

Ci sono ancora i fiori che gli avevo portato due settimane fa.

 

Sulla tomba c'è una sua foto.

Lui che sorride.

Lui sorrideva sempre.

Faceva sempre in modo che nessuno fosse mai triste.

Guardo la foto e mentre i ricordi riaffiorano alla mente, una lacrima riga la mia guancia.

Lo bacio.

O meglio, bacio la sua foto.

Anche se ho sempre voluto baciarlo.

Le sue labbra mi ricordavano il cotone: soffice e morbido.

 

Riguardo l'orologio. 6:16.

Meglio andare, non ho voglia di farmi rimproverare dal prof.

 

Riscavalco il cancello e una cosa salta al mio occhio.

 

In giro non c'è ancora nessuno. 

Nessun autobus.

Nessun tram.

Nessuna metro.

Nessuna persona.

 

Tutto è fermo.

Non c'è nessuno.

 

Cerco qualcuno o qualcosa, ma niente.

Continuo a vagare per le vie della città fino a quando una figura non attira la mia attenzione.

 

È un ragazzo ed è seduto su una panchina.

Ha i capelli sotto un cappellino sportivo a me troppo famigliare.

Continuo ad avvicinarmi e comincio ad intravedere i suoi capelli.

Sono rossi.

 

Quella persona mi ricorda Hoseok.

 

Sono dietro di lui così gli picchietto una spalla.

Lo sento ridere ma non si gira.

 

«Ti aspettavo» gli sento dire.

 

È inconfondibile, è la sua voce.

Vado avanti al ragazzo.

Non mi sbagliavo. 

È lui.

È Hoseok.

Ed è di fronte a me.

Impossibile.

 

«Cos'è? Ti hanno mangiato la lingua?» dice.

 

«Non è possibile»

 

«Sì che è possibile» mi risponde con il suo magnifico sorriso sulle labbra.

 

Scoppio a piangere, di nuovo.

Lo abbraccio.

Più forte che posso.

Mi giro e lo guardo negli occhi.

 

«Mi sei mancato così tanto...»

«Anche tu...»

 

Mi prende il viso tra le mani e lo avvicina al suo.

Le nostre labbra si toccano.

Si assaporano, finalmente.

È un bacio casto, semplice.

 

Ci stacchiamo per guardarci fin quando non prende parola:

«Ora devo andare ci vediamo»

 

«NO! NON AND-»

Una fitta allo stomaco.

Fa malissimo; perdo l'equilibrio cadendo così a terra.

La mia vista si annebbia fino a non vedere più niente.

Addio.

 

Il trillo della sveglia mi fa aprire gli occhi.

Pochi secondi per capire cos'è successo.

Tutto un sogno.

È stato tutto un sogno.

Ma finalmente sono riuscita ad assaporare le labbra dell'uomo che ho e che continuerò ad amare per sempre.

 

 

 

FINE

 

Spazio autore:

Ciao ragazzi, spero che questa one-shot vi sia piaciuta.

Premetto che è prima storia che ho scritto, quindi... ecco... non sarà un granché e ne sono consapevole .

 

Fatemi sapere cosa ne pensate.

 

           Baci

                             -Sherry-

   
 
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