Note dell’Autrice

Rieccomi finalmente tornare alle origini e riapprodare in questo fandom con una nuova storia.

Ammetto che, dopo tutte le fic pubblicate in altri contesti, scrivere di questi due patati mi era mancato molto. Sfortunatamente, oggi vi propongo tre drabbles assai tristi, poiché il contest in questione si basa fortemente sull’addio tra i due personaggi scelti. Ma tornerò presto con qualcosa di più felice, ve lo prometto.

I sottotitoli delle drabbles sono versi della poesia “And Death Shall Have No Dominion” di Dylan Thomas.

Buona lettura,

Federica ♛

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Stan Lee e alla Marvel. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

LONG ROAD, DEAD-END STREET
 

THOUGH LOVERS BE LOST

La mano di Steve è ancora allungata sopra l’abisso, pronta a cogliere qualcosa già perso da tempo. Trema, scosso dai movimenti del treno e dal freddo pungente dell’inverno.

Lo sguardo rimane fisso sulla neve che non ha avuto neanche un sussulto, continuando a tingere di bianco il paesaggio circostante.

Vorrebbe lasciarsi cadere verso lo stesso destino, ma un’ultima considerazione lo ferma: ha ancora una missione da svolgere.

È solo quando ormai è tornato alla base che si rende conto di non aver mai avuto la possibilità di dire addio a Bucky; e, nonostante si sforzi, non riesce neanche a ricordare quale sia l’ultimo momento che hanno trascorso insieme.

[108 parole]

LOVE SHALL NOT

Innamorarsi di Bucky è stato tanto travolgente quanto inevitabile; con tutte le sue avvenenti qualità, Steve non ha mai avuto una reale possibilità di resistergli.

Più che il sorriso mozzafiato o la mente acuta, tuttavia, è stata la sua delicatezza nel prendersi cura dell’amico che ha costituito il punto di svolta nel loro rapporto.

Steve ricorda ancora quando, dopo essere sopravvissuto all’ennesima polmonite, ha raccolto un coraggio che non sapeva di possedere decidendo di dichiararsi.

Il battito erratico del suo cuore era stato ricompensato con un paio di labbra morbide sulle proprie.

Steve non era mai stato tanto felice come allora.

[101 parole]

AND DEATH SHALL HAVE NO DOMINION

Mentre l’aereo sta proseguendo in picchiata verso la distesa azzurra dell’Artico, Steve ripensa ai mesi passati, a tutti i cambiamenti a cui è stato sottoposto.

Nonostante sia stato trasformato in un ammasso di muscoli, non si è mai sentito tanto gracile e impotente come in quel momento.

Solo una cosa non è mutata: Steve Rogers non può esistere senza Bucky Barnes.

Va bene così, pensa, armandosi di una risolutezza che ha perso da tempo. Rivedrò Bucky e la mamma.

Quando si risveglia nel futuro, si sente tradito dall’universo per l’ennesima volta.

[91 parole]