C’è aria tesa e oscura dentro la Bloodraven . Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. Hikaru in un arena della Bloodraven si allena duramente e con forza. Si addestra da ore. Attacca duramente e con abilità dei soldati.Si È forte. È abile. È veloce. È furiosa. Si allena e combatte feroce e violenta con furia e forza disumana quasi bestiale. Attacca con furia e forza fisica vari mostri e creature mitologiche di ogni tipo. Si allena a mani nude e senza armi per aumentare forza fisica e resistenza. Intende aumentare il suo potere con facilità. Combatte cin furia e con abilità e tecnica. Si addestra costantemente per essere pronta. Per essere degna. Per essere al livello di suo padre. Per combattere per sua madre Atena. Hikaru continua a lottare. Il suo stile è animalesco e bestiale. Selvaggio. Hikaru illumina gli occhi di rosso sangue e poi brutale urla fino a devastare con un emanazione e un emissione di energia parte dell arena. Manuel la fissa con orgoglio sotto la bandiera degli Uchiha. La figlia sua e della dea della saggezza è abile. Davvero molto abile. Un giovane talento. Un grande talento. Ancora un diamante allo stato grezzo ma imparerà. E presto prenderà il suo posto. Sarà la sua erede. Il nuovo capo della Bloodraven. La ragazza è abile. È una delle migliori assassine della sua organizzazione . Nonostante non presenti la stessa abilità con la spada che ha lui o altri suoi colleghi Hikaru possiede competenze di livello medio/alto con daghe, lance, bastoni, veleni, armi a lunga gittata e pugnali. Ed è un abilissima combattente corpo a corpo. Una delle migliori del suo gruppo. La piccola Hikaru ha cominciato il suo addestramento quando era bambina sotto la guida di Syrio York, prima spada della città libera del pianeta Orisis del ms13 Vergas ed eccezionale combattente in grado di rivaleggiare con maestri spadaccini di grande livello come Mihawk occhi di falco o Gatsu. Dopo aver passato la sua vita ad allearsi , Hikaru imparerà l’arte del combattimento viaggiando prima con la stessa Bloodraven che la portata a compiere varie campagne militari e successivamente tramite un lungo addestramento nelle basi del triumvirato , sotto la guida degli uomini dei Cavalieri teutonici. Manuel sorride orgoglioso. La ragazza ha dimostrato grande abilità. E soprattutto un odio enorme per i demoni e i servi del signore oscuro. È già un assassina che ha fatto strage dei suoi membri. Durante il suo percorso la giovane ha ucciso l’ex cavaliere e membro della guardia reale Meryan Gray uno spadaccino vicario del signore oscuro, colpevole dell’omicidio del suo vecchio maestro Syrio; più avanti sterminerà completamente la casata dei Donovan, una casata alleata del ms45 dello splendente, tagliando la gola a Lord Fray Donovan e avvelenando tutti i figli come ritorsione per la morte di suoi amici. Manuel sorride orgoglioso e felice. Sa che tra le altre vittime d’alto profilo ci sono l’Orfana, una mercenaria al soldo degli abissi, uccisa durante uno scontro al buio ad armi pari, Ditocorto , giustiziato perché era sotto gli ordini di Sansa Stark, la stessa che ha ceduto al volere, e perfino uno dei demoni delle malebolgie, Rubicante, uccisa durante la Grande Guerra dell’alba contro Arimane. Hikaru scatena una furiosa energia. Poi illuminando gli occhi si blocca. Guarda la bandiera degli Uchiha. Fissa il padre seria. Poi freddamente commenta con fare di sfida e dopo aver finito il suo allenamento giornaliero – Mandami guerrieri migliori. Non potrò mai migliorare con questi soldati di basso livello. –
Nel mentre dice questo un tipo sorride serio e inflessibile guardando Hikaru che si allena. Emette un energia potente. È invisibile e impercettibile agli occhi della Bloodraven . Fa un sorriso enigmatico e misterioso. Ha sentito le nuove notizie sulla terra. Il tutto è interessante. Diventa poi uno stormo di corvi e poi vola via. Con l obbiettivo di informare altre persone. La creatura ridacchia e divertita dice in un sibilo – Questa notizia potrebbe essere interessante. Lei deve sapere. –

C’è aria tesa e oscura a Nuova Valyria Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. Andrey è in un arena. si allena duramente e con forza. Si addestra da ore. Attacca duramente e con abilità dei soldati. Si. È forte. È abile. È veloce. È furioso. Si allena e combatte feroce e violento con furia e forza disumana quasi bestiale. Attacca con furia e forza fisica vari mostri e creature mitologiche di ogni tipo. Si allena a mani nude e senza armi per aumentare forza fisica e resistenza. Intende aumentare il suo potere con facilità. Combatte cin furia e con abilità e tecnica. Si addestra costantemente per essere pronto. Per essere degno. Per superare i suoi limiti e rafforzarsi. Vuole diventare molto più potente. Sta lavorando ad una nuova tecnica che gli permetterà di diventare molto più difficile da battere. Mostra un abilità senza pari sul pianeta.
Intanto in un non meglio precisato luogo di nuova Valyria un tipo sorride serio e inflessibile guardando Andrey che si allena. Emette un energia potente. Fa un sorriso enigmatico e misterioso. Ha sentito le nuove notizie sulla terra. Il tutto è interessante. Diventa poi uno stormo di corvi e poi vola via. Con l obbiettivo di informare altre persone. La creatura ridacchia e divertita dice in un sibilo – Questa notizia potrebbe essere interessante. Lei deve sapere. –
Nel mentre i corvi si teletrasportano. Di scatto Il cielo diventa giallo oro e una nube viola chiaro dal fare macabro e inquietante ricopre la terra. La terra trema violentemente per una scossa di terremoto e il mare pulpita devastato dagli uragani. Il cielo è in tempesta. Una fitta e intensa luce copre il mondo. Il fuoco e il fulmini tempestano i cieli. In un raggio di energia Melisandre si teletrasporta davanti al Targaryen. Ha odio e astio. E con voce oscura dice – Ciao Andrey. –

C’è un aria tesa e oscura ad approdo del re. Il sole splende ed è straordinariamente caldo e torrido. Una leggera e timida brezza di vento muove i capelli di Sansa che preoccupata e perplessa è affasciata ad una finestra vicino la terrazza della fortezza rossa. Pare tesa e rigida. Osservando e vedendo la città è pensierosa e riflessiva. Beve un bicchiere di vino su un calice dorato lenta e seria. Aspetta i suoi futuri compagni interessata. Melisandre è partita. Ma potrebbe non vincere. La missione di Lucifero è complessa. E contorta. Molto rischiosa. Molto. Cersei e Jamie ancora non ci sono presentati. Chissà dove sono ora. Forse a fare sesso. Forse ad allenarsi. Forse entrambi. Sansa ringhia disgustata. Quei due sono degli irresponsabili. Non prendono questa cosa abbastanza sul serio. Ringhia furiosa. Poi d improvviso arriva una telefonata illusoria. Sansa sorpresa resta in silenzio. L ologramma è del ms1. Elysium. Anya Morningstar. Sansa resta in silenzio scioccata e perplessa. Anya. Lei fu una sua cara amica. Una sua maestra. Una sua confidente. Lucifero le ha dato il potere ma Anya le ha permesso di usarlo al meglio. Ma le due ci sono perse di vista. Cosa vorrà adesso? Sansa risponde al messaggio. Anya preoccupata e cupa dice rigida e seria – Sei folle? Hai davvero accettato di far parte di questo torneo? Vuoi davvero rischiare così tanto? Questa non è una normale battaglia. Non puoi sperare di farcela. –
-Come prego? – Sansa chiede confusa e perplessa chiudendo gli occhi e sbuffando poi irritata. Anya seria ringhia e dice – Conosco Manuel. La Bloodraven tenterà di distruggervi in ogni modo. Odiano Lucifero troppo per non farlo. E andrey? Quel ragazzo è pericoloso. Molto. Senza contare che i semidei hanno layla adesso. Layla. Vuoi morire o cosa? Sai di cosa è capace Layla? –
Sansa resta in silenzio. Ha preparato un piano contro la Bloodraven e Andrey. Ma layla. Non aveva previsto il suo intervento. Deve essere un amica di Nico o simili. Odia quel ragazzo. Sta rovinando tutto. Potrebbe compromettere la loro vittoria. E non se lo può permettere. Non può farlo. È davvero troppo. Seria poi la rossa chiede – Come sai tutte queste cose? –
-Mia nonna ha spie ovunque. E i miei zii molti contatti. – risponde irritata e spazientita con fare nervoso Anya mentre poi dice seria – Non farlo. Non partecipare al torneo. Per favore. È troppo pericoloso. Ti considero un amica. –
-Devo. Per la mia eredità. Per i figli che avrò. Lucifero è un ottimo mecenate. Uno dei migliori. Serve alla mia gente. Ai miei figli. – Dice Sansa rigida e austera con volto sterile e gelido. Anya seria sbotta irritata e commenta – Se Layla insegna qualcosa di grosso ai semidei ti farai ammazzare. Lo capisci vero? –
-Non importa. Non posso permettermi di perdere il sostegno di tuo nonno. Lui proteggerà la mia gente e la mia discendenza. Deve. – Riflette Sansa seria . Anya poi dice ribattendo – Non sei pronta contro avversari di grosso calibro. Non sei abbastanza allenata. Se vai ti farai ammazzare -
-Lo sto facendo per i miei figli…. Ma poi tu cosa ne sai. Li hai abbandonati tutti. – Ringhia una Sansa nervosa e frustrata. Anya guarda Sansa con fare austero e rigido e dice poi con freddezza inimmaginabile - Non parlare di cose che non capisci bambina. Non parlare dei miei figli. O di famiglia. Ho sacrificato molto per essa. Molto più di quanto hai fatto tu. Ho protetto la mia famiglia. Sempre. Da tutto. Tu non stai facendo altrettanto. Lo capisci che se perdi mio nonno ti distruggerà si? Non puoi rischiare… non se layla è coinvolta. Non sarei qui se non lo fosse.–
Sansa irritata e spazientita con fare apatico e distaccato guarda la figlia di Emmanuel. La sua vecchia maestra e dice – Primo ho saputo ora che era coinvolta Layla. Ma non importa. Non importa più. Non per davvero. Seconda cosa. Tu non hai il diritto di giudicarmi. Quello non era proteggere Anya. Quello era liberarti di un peso in eccesso. Hai abbandonato i tuoi figli per la tua crociata. Non parlarmi quindi di quello che posso fare per la famiglia.-
-Non ne hai il diritto….. – Dice Anya gelida e stoica ringhiando dura mentre poi guarda Sansa seria che sta uscendo con fare estremamente teso e triste. Il suo tono è dolce ma malinconico. Ha lacrime non versate e dice continuando poi con voce dura e cupa - Non parlare di cose che non capisci fino in fondo bambina. Non parlare di quello che ho fatto come se potessi comprendere bambina. Sono nata e cresciuta in guerra per tutta la vita. Ho vissuto come esule e vagabonda nelle campagne militari di mio padre. I miei primi ricordi sono quelli di guerra. Non mi è stato donato nulla Sansa. Niente. Ho combattuto per tutta la vita. Credimi sono stata più tempo in un campo militare o in giro per il multiverso a rischiare la vita e addestrarmi che nel palazzo dorato dei miei genitori. E sono sicura che ero più a sicuro e difesa lì a rischiare la morte, la pazzia, lo stupro o peggio in giro ad affrontare le peggiori bestie e minacce che nel palazzo reale. Non parlare di Emmanuel come se lo conoscessi bambina. In pochi sanno di cosa è davvero capace. E in ancor meno sanno che non è lontanamente la cosa peggiore ad Elysium. Perché non lo è. Nemmeno vicino. Ho fatto tante cose che consideresti orribili bambina. Molti dei quali hanno disgustato perfino esseri come Lucifero o Layla. Avrei distrutto il creato per le cose in cui ho creduto per tutta la vita. L ho quasi fatto. Non parlare mai più dei miei figli o delle motivazioni che mi hanno portato ad abbandonarli. Perché non era da Emmanuel che li stavo proteggendo. Era da questa vita. Questa vita che tu hai accettato volentieri per la chimera di un opportunità. Quindi non agire come la donna vissuta Sansa stark. Sei solo una bambina sciocca. Che non sa nulla della guerra. -
Sansa fredda e apatica con distacco e disprezzo fissa la ragazza e poi dice secca- Mentre tu della guerra sai tutto vero? Questo non cambia niente comunque. Devo farlo. E lo farò. Inoltre non giocare la carta dell infanzia brutta con me. Sappiamo tutte due che hai adorato la guerra più di quanto hai adorato la pace. Hai amato questa vita. E lo sai. -
Anya sorride tristemente e dice prima di guardarla male - oh bambina sono la figlia di mio padre e mia madre. La nipote di Lucifero dopotutto. Non sono una persona gentile. Non lo sono mai stata. Non mi potevo permettere di esserlo. La nostra vita è stata un circolo vizioso. Una ruota. Una ruota che persone come te stanno alimentando. -
-Lo so. Si tratta sempre della ruota - Sansa la guarda seria dicendo triste. Anya comincia ad avviarsi e prima di andarsene guarda la dea e la bambina e dice con un sorriso triste e amaro e fare serio - Non ho abbandonato i miei figli perché volevo avere tutto il rimpianto, l odio e il dolore che ne derivavano. L ho fatto perché nessun altro era disposto a tenerli fuori da quella vita. Perché credimi quello non è vivere. È sopravvivere. Per molti a malapena sopravvivere…Spero che tu non faccia i miei stessi errori mia vecchia allieva. –
Sansa resta in silenzio. Anya triste la osserva poi fa comparire un pendente qui dice fredda chiudendo il messaggio – È un regalo. Ti aiuterà. Evita di farti ammazzare. –
Tesa e cupa Sansa guarda il pendente. Nota in esso un grande potere.