Era triste, ma non riusciva a manifestare il suo sentimento.
Non riusciva a piangere, nemmeno una piccola lacrima uscì dai suoi condotti oculari.
Guardava fuori dal finestrino e ogni tanto posava il suo sguardo sul grande omone di fronte a lei che le sorrideva.
Un sorriso tirato e addirittura stretto per quel volto.
Si presentò dicendo di essere Re Cristofer.
Sapeva bene chi era, non aveva bisogno di presentazioni.
Sapeva anche che l’aveva strappata all’unica famiglia che aveva, e non ne capiva ancora il motivo.