Natsu era stato troppo ottuso per capirlo, Juvia invece non era stata sempre presente. Per quanto lo stalkerasse c’erano missioni a cui nemmeno la maga dell’acqua aveva partecipato. Ed era proprio in quei momenti… nei momenti in cui Natsu lasciava indietro Lucy, e Gray era veramente da solo, che loro due si incontravano.
Lucy si voltava, faceva spallucce e poi gli sorrideva imbarazzata. Come a voler giustificare l’assenza di Natsu.
Quella testa quadra si lanciava in ogni battaglia senza pensare o riflettere e lasciava, il più delle volte, i suoi amici scoperti. Certo, loro sapevano combattere, ma quante volte Gray aveva afferrato Lucy? Quante volte lei gli si era stretta contro o gli aveva afferrato il braccio? Innumerevoli. Fin troppe, ma non gli dava fastidio. Non gliene aveva mai dato.
-Sei sicura? – le chiese di nuovo.
-Si – Fu la breve risposta.
Ma la voce di Lucy tremava. Era triste, devastata. Nel giro di ventiquattro ore era stata abbandonata da Natsu e aveva perso la sua amata gilda. Fairy Tail si era sciolta. Inspiegabilmente.
Non ci sarebbero più state urla, risate o risse. Era tutto finito e nessuno sapeva il perché. Nessuno aveva obbiettato però, Tartaros aveva inflitto un duro colpo ai membri di quella grande famiglia allargata.
Molti volevano una pausa. Avevano bisogno staccare e smettere di combattere un giorno si e l’altro pure. Altri, come Gray, volevano allenarsi e diventare ancora più forti in vista dei futuri nemici. Gray lo faceva anche per uno scopo ben preciso: voleva distruggere il libro di E.N.D. cancellando così quel demone schifoso dalla faccia della terra, questo però Lucy non lo sapeva.
In silenzio le prese la mano, la fece voltare e la guardò dritto in quei occhi nocciola.
-Vieni con me Lucy. Non c’è più niente per te in questa città-
La maga degli spiriti stellari lo sapeva ma negava l’evidenza. Negava anche il loro rapporto. Lucy conosceva i sentimenti che Juvia provava per lui e non voleva ferire l’amica.
Questo però non era quello che voleva Gray. Non era quello che voleva la stessa Lucy.
Erano giovani ma non di certo ingenui. Per certi versi erano perfino più avanti degli altri.
-Non posso- si rifiutò ancora trattenendo le lacrime.
Lui non era di certo uno che pregava gli altri, ma c’era qualcosa che impediva a Gray di lasciar stare.
-Per favore-
Non voleva lasciarla da sola ma non poteva nemmeno seguirla.
Lucy lo guardò. Guardò la valigia che stava facendo per andare a Crocus e poi chiuse gli occhi.
-Mi dispiace – mormorò un’ultima volta.
Gray non voleva lasciarla andare ma si costrinse a farlo. Le lasciò la mano e fece un passo indietro.
-Io sarò…-
Lucy si voltò. Lo afferrò per il bavero della camicia nera, lo trascinò verso di sé e lo baciò.
La mente di Gray si spense in un attimo, andando completamente il tumulto. Quel contatto era così giusto eppure così disperato. Così morbido eppure così duro. Così dolce eppure così rude. Ne avevano bisogno entrambi eppure… Lucy si scostò prima che Gray la potesse afferrare approfondendo così quella passione che avrebbe fatto imboccare a entrambi la strada di non ritorno.
-Non dirlo… - sussurrò Lucy posandogli la testa sulla spalla. –Non dirlo- ripete distrutta.
Gray le passo il braccio sulla schiena pronto a infrangere quella fragile barriera tra loro.
-No! – lo scostò la maga degli spiriti stellari -No. – ripeté più convinta.
Lo guardò un ultima volta negli occhi e poi gli indicò la porta: -Vai.-
Gray la fissò. C’erano così tante parole non dette, così tante emozioni taciute… Così tanto tra di loro… Eppure per anni il loro legame era passato inosservato a tutti. A tutti tranne che a loro.
In silenzio s’impresse nella mente l’immagine di Lucy. Della sua unica fonte di gioia e felicità e aspettò. Aspettò nella vana speranza che lei tornasse sui suoi passi, che lo pregasse di restare, che decidesse di andare con lui, ma Lucy non lo fece.
Lei gli diede le spalle e lui capì che era il momento di andarsene.
Avrebbe intrapreso il suo viaggio accompagnato solo dall’oscurità.
Da quell’oscurità che solo Lucy sapeva dissolvere.









Angolo autrice!
Che dire? Periodo di esperimenti!! Mi darò al Crack Pairing come se non ci fosse un domani! Aspettatevi le coppie più assurde e improbabili DI SEMPRE.
In tutto ciò mi scuso se ho eventualmente urtato la vostra sensibilità.
[Già vedo le minacce di morte che fioccano a palate!]
Alla prossima [se sono ancora viva!]
Baci e Buonanotteeee