Tutti i miei "troppo"

È vero.
Sono troppo.
C’è chi dice che io beva troppo caffè.
C’è chi dice: è per questo motivo, per questo adori tanto la colazione.
C’è chi dice che io ascolti troppa musica; da far venire mal di testa.
C’è chi dice: basta, devi farla finita con questi choc da rumori forti: un tuono, il tonfo di un libro, sono naturali! Sei troppo grande per non averci fatto l’abitudine.
C’è chi dice: sei troppo “quadrata” e probabilmente è vero: non tollero il disordine, il non Amore, la noncuranza nel fare qualcosa.
C’è chi dice: certe volte, ti fai prendere troppo dall’emozione.
C’è chi dice: sei troppo equilibrata, perché non ti abbandoni mai?
C’è chi dice che a volte io parli troppo.
C’è chi dice che a volte io parli sempre troppo, sì, ma poco.
C’è chi dice: hai troppa paura di sbagliare.
C’è chi dice: ti assumi troppe responsabilità.
C’è chi mi crede troppo fragile.
C’è chi dice: porti troppo spesso un’armatura troppo pesante.
C’è chi dice: Tu pensi troppo.
C’è chi dice: ci hai ragionato troppo poco.
Potrei continuare ma scelgo di finire qui la lista dei “troppo”.
Ora, lettore, se dovessi giocare ad unire tutti questi “punti” saresti curioso di scoprire il risultato?