I tuoi occhi rossi sono fissi nel vuoto.
Sei circondato dall'oscurità di quella stanza di Malfoy Manor.
Enorme e vuota proprio come il tuo cuore.
Sei sempre stato da solo ma te ne sei accorto solo ora.
Ora che non c'è Nagini.
Da quando ha iniziato a seguirti ovunque, ti sei sentito più capito e meno solo.
Lei ti parla e solo tu puoi comprendere ciò che dice.
È una piccola parte della tua anima.
Chissà dove si nasconde ora quel serpente?!
Anche Bellatrix, lei dov'è?
Sospiri e il tuo sguardo si sposta su un enorme letto matrimoniale che tante volte hai condiviso con la tua fedele seguace.
L'hai dominata o almeno così credevi.
Era lei che dominava te e i tuoi sentimenti.
Ti ha fatto provare una strana sensazione, mai sentita prima e sempre disprezzata.
Ma, anche se lo odi, non puoi stare senza il calore di quel corpo candido e rovinato da Azkaban.
Dentro di lei puoi essere te stesso e la sua ossessione amorosa protegge e culla le tue insicurezze.
Un sorriso amaro compare sul tuo volto pallido, vorresti stringere Bella a te.
Ma piano quel corpo sinuoso e quei capelli ricci si tramutano in altro: davanti a te compare il fisico trascurato, i capelli lisci e piatti e lo sguardo perso di una donna.
È tua madre, Merope Gaunt.
Ti sorride sconfitta e piano scuote il capo.
Ti invita a vederti allo specchio appeso alla parete. Cosa sei diventato Tom?!
Non assomigli più a tuo padre, non hai più quella bellezza che aveva stregato Merope.
Sorridi soddisfatto.
Non hai più niente di lui, tu discendi da Salazar Serpeverde e non da uno sporco babbano.
Non c'è più niente di lui in te, non c'è più niente di umano.
Tua madre non voleva questo per te e, forse, nemmeno tu.
Tom tu vuoi solo riempire il vuoto di quella stanza e della tua anima.
Vuoi che la gente ti temi e ti ammiri allo stesso tempo.
Vuoi amore e odio, due sentimenti mai provati.
Hai solo sentito la brama di potere ma quello non è un sentimento, è un desiderio, una necessità.
Vuoi trovare un senso alla tua esistenza.
Ma è quella la giusta via?
Non lo sai ma la percorrerai lo stesso.
Ti siedi su una vecchia poltrona mentre tutto intorno a te tace.
Ucciderai Harry Potter e darai un senso alla tua vita.