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Autore: fedcan    14/04/2020    0 recensioni
Il mondo magico, che in questi ultimi trent'anni ne ha viste di tutti i colori, è sconvolto da una nuova forma di violenza finora quasi sconosciuta: il terrorismo. Niente, nemmeno la magia può fermare il terrore.
P.S. Questa storia ovviamente si regge da sola, ma in dei punti, per una maggiore comprensione, sarà necessario leggere la mia prima FanFiction, Guerra Fredda
Genere: Azione, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blaise Zabini, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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CAPITOLO 5

 

13 Maggio 2005 ore 12:00

 

La politica della comunità magica inglese è da anni ormai divisa in due blocchi, potremmo quasi chiamarlo bipolarismo, tra una parte conservatore, che vuole preservare determinati privilegi per i nati maghi (intendiamoci, non è il partito di Voldemort, non vogliono la sottomissione totale dei mezzosangue, propongono più una cosa stile Apartheid), e ci sono dall’altro lato i progressisti, che invece vede nella completa uguaglianza un obiettivo possibile e da raggiungere. Entrambe le correnti si rifanno ad uno specifico partito, il Partito Purista inglese( PPI) per i conservatori e il Movimento Trasversalista per i progressisti. Le loro sedi si trovano entrambe a Diagon Alley, la prima al numero 88 della via centrale, proprio accanto alla Gazzetta del Profeta, mentre la seconda è al numero 23, non lontano dall’ingresso del Paiolo Magico. La prima è un edificio molto simile a quello del giornale ( mura bianche ed è anch’esso molto vecchio, anche se non si direbbe), con al centro una bandiera Bianca con due bande nere che si incrociano, mentre la seconda è un edificio molto più recente, in quanto prima era una libreria distrutta dai mangiamorte. La facciata è di un bel turchese con delle linee rosa intorno alle finestre, 9, suddivise in tre piani. Anche qui c’è una bandiera, sfondo rosso con una bacchetta e una scopa che si incrociano e sotto un libro nero con sopra scritto: UNA IN PUGNAM, UNA IN VICTORIA. Dopo decenni di dure lotte come opposizione, il 13 Gennaio 2005 l’ormai anzianissimo avvocato Franciscus Maiestus Marodor Ritrofer Forumor, a capo del movimento da ormai 50 anni, era riuscito a vincere le elezioni ministeriali: non era mai successo dalla fondazione dell'organizzazione nel 1946. Tuttavia l’esperienza governativa è durata poco, come purtroppo la vita politica di Forumor. É stato trovato stamattina senza vita nella sua camera da letto della sua casa di campagna del Surrey. Oggi la sede del movimento è infatti chiusa per lutto. Motivo in più per vedere cosa sta invece succedendo al numero 88 di Diagon Alley: Appena entrati, si nota subito un’aria di grandi festa. Il salone di solito adibito per i convegni del circolo culturale è stato trasformato in una sala banchetti. Ci sono leccornie di qualunque tipo: dalle caramelle del negozio dei Weasley alla carne di Unicorno (teoricamente illegale ma di fatto mangiata da molte persone). Ci sono tante persone, anche le più impensabili, come Pansy Parkinson, Adrian Pucey, Padma Patil e tanti altri. Improvvisamente il borbottio di sottofondo finisce: è entrato un uomo che, con passo deciso, si dirige verso il palco della sala( di solito usato per mettere in evidenza chi parla durante il dibattito): è Blaise Zabini, da poco nominato capo del partito dei puristi. É evidentemente stanco, ma nonostante questo cerca di mostrare un artificioso sorriso. Ha messo su anche qualche chilo, ma il suo vestito blu su misura gli calza comunque a pennello:

“Buongiorno a tutti. Vorrei ringraziare tutti voi per essere qui e dirvi solo due parole. Intanto buon compleanno a Bisantius Marchovic, uno dei nostri maggiori finanziatori. Lui purtroppo non potrà venire, impegni di lavoro, ma sono sicuro che se faremo un bell’applauso ci sentirà ugualmente. Su fatevi sentire”

Tutti i presenti battono le mani, e il rumore è veramente forte, anche per colpa delle mura che fanno rimbombo

“E come seconda cosa, vorrei dedicare un minuto di silenzio al nostro avversario Forumor, che...”

“Quello stronzo Lecca Babbani!! Menomale che è morto, motivo in più per festeggiare ahaha!” Non tutta la sala, ma almeno metà delle persone lì dentro applaude alle parole di un giovane ragazzo, nemmeno 20 anni, in fondo alla stanza

“Chiunque tu sia, ma soprattutto coloro che applaudono alle sue parole, vergognatevi.” Cala un silenzio tombale, nessuno si sarebbe aspettato quelle parole

“Si, lo ripeto, vergognatevi. É vero, non siamo d’accordo con quello che lui pensava, io per primo, ma era una brava persona, onesta, e soprattutto intelligente… di sicuro più di voi deficienti che insultate un uomo morto, un uomo che ha lottato per ben due volte contro il male assoluto quale Voldemort, mentre voi non facevate nulla per non dire che lo sostenevate. Lui ha lottato anche per dare a voi il diritto di dire queste calunnie. Tuttavia credo nella libertà d’espressione, perciò invito coloro che hanno applaudito alle parole di quell’idiota, a salire su questo palco e ridirle, davanti a tutti, se ci credono davvero… avanti, io aspetto” Ovviamente non sale nessuno.

“Guardate che codardi che siete, non avete nemmeno un briciolo di coraggio, mentre Forumor ne aveva tanto. E adesso tutti zitti, compreso me, per il minuto di silenzio”

Quel silenzio durò diversi minuti, più per la paura di contraddire Blaise che per vero e proprio rispetto nei confronti di Forumor. Pian piano la festa riprese il suo normale corso, ma non con la stessa allegria di prima, e nel frattempo Blaise se ne era andato. Nessuno sa dove, è stato semplicemente visto uscire dalla porta sul retro.

 

Nel frattempo

 

A casa Weasley regna il silenzio. E sarebbe strano il contrario considerando che non c’è nessuno tranne Ginny Weasley, la “sorellina” di Ron e George. Chi è alla veglia funebre di Forumor, come Hermione, chi è a lavoro, come Harry, e chi è in ospedale, come tutta la famiglia di Ginny. In quanto sportiva teoricamente non dovrebbe concedersi nessun tipo di vizio, ma, e questo nessuno lo sa, ogni tanto fuma sigarette babbane di nascosto. Gliele fece conoscere quando era bambina suo padre, grande appassionato di cultura babbana. A differenza di tutti gli altri, lei era stata abbastanza intelligente da capire come funzionassero. Ovviamente lo sapevano anche Hermione e Harry, ma non ne volevano sapere di provarle. Dal fuoco del fornello da cucina ne accende una e se la mette in bocca, aspira un po’ di fumo fino a portarlo in gola, e poi il resto lo butta fuori. Che sensazione piacevole. Probabilmente non sa delle possibili complicazioni che porta il vizio del fumo, ma anche se lo sapesse, se ne infischierebbe: si sta troppo bene ogni volta che si fuma, perché smettere?

Qualcuno bussa alla porta Cazzo, devono essere i miei, meglio la spenga. Spenta la sigaretta nel lavandino e poi buttata nel cestino, apre la porta. Quello che( o meglio, chi) si trova davanti la sorprende per non dire sconvolge:

“E tu cosa ci fai qui, Malfoy?”

   
 
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