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Autore: Miss Wendy    15/04/2020    3 recensioni
Va bene che ti stai vedendo con Lily Potter, la figlia dell'eterno rivale di tuo padre.
Va bene che è una Grifona fino al midollo.
Va bene che ha dei fratelli iper protettivi e tutto il resto.
Ma non va bene quando uno dei fratello di Lily Potter ti becca con le mani infilate nella sua camicia!
E chi non vorrebbe morire quando metà della famiglia della tua ragazza si precipita nella stanza in cui stai facendo a pugni con suo fratello, quando nemmeno tuo padre sa che hai una ragazza?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Lily emerse esausta dalla lezione di Trasfigurazione con la McGonagall. I GUFO si avvicinavano e tutti gli studenti del quinto anno ne erano molto a conoscenza, ma la carissima preside sembrava godere nel ricordare ai suoi alunni sull’orlo delle crisi di panico quanto poco mancasse agli esami e quanto sarebbero stati difficili.
La dolce e molto poco severa Minerva McGonagall sapeva essere sadica, quando voleva.
La Grifona si unì alla folla di studenti che tornavano ai rispettivi dormitori dopo la giornata faticosa e si lasciò guidare da un gruppo di ridacchianti Tassorosso del terzo anno. Beati loro che non hanno il pensiero degli esami addosso, pensò distrattamente la Grifona.
Stava riflettendo su quanto avrebbe voluto avadakedavrizzare qualsiasi libro che le si presentasse davanti, i professori insistenti e i GUFO in generale quando una mano salda le afferrò il polso e la trascinò fuori dalla mischia, guidandola verso un’aula vuota di Incantesimi.
- Scorpius! - esclamò Lily quando la Serpe si fu chiuso la porta alle spalle con un ghigno divertito stampato in faccia. Scorpius Hyperion Malfoy le si avvicinò e le cinse la vita con le mani prima di baciarla selvaggiamente.
- Scorp, no, - mugugnò Lily a occhi chiusi, anche se buona parte del suo cervello era andata improvvisamente in tilt.
Le mani di Scorpius si infiltrarono nella camicia della divisa della Grifona velocissime. - Scorp... - Lily non finì la frase, si lanciò sul suo ragazzo e gli strappò la maglietta con un unico gesto fluido. Scorpius si staccò da lei e ridacchiò.
- Non avevi detto di no, rossa? - ghignò sfoderando il sorriso made in Malfoy, come se non fosse stato lui a trascinarla nell'aula e non per bere un bicchiere di burrobirra. Lily lo ignorò e cominciò a baciargli avidamente la bocca manco fosse acqua come giorni di deserto.
- Se qualcuno ci vede siamo morti, rossa, - osservò Scorpius mentre Lily riprendeva fiato, ma anche lui sembrava poco interessato a cosa avrebbe pensato uno se avesse fatto irruzione in quel preciso istante nell’aula di Incantesimi. In tutta risposta Lily si strinse ancora più a Scorpius. Lui le mordicchiò divertito il lobo dell’orecchio e desiderò che quel momento non finisse mai, anche se doveva finire perchè qualcosa ai piani bassi si stava risvegliando e non era decisamente il momento. Lily gli passò una mano tra i capelli quasi bianchi e continuò a baciarlo con foga.
Ormai entrambi a torso nudo, Scorpius afferrò Lily per la vita e la fece sedere con energia su un banco, mentre la sua bocca esplorava il corpo esile e allo stesso tempo forte della Grifona. In quel momento la porta si aprì con uno schianto e una risata cristallina invase la stanza, immobilizzando il principe delle Serpi e Lily.
La risata sfumò e un paio di occhi allibiti si posarono sul petto muscoloso di Scorpius e sulle parti superiori non proprio molto coperte di Lily.
- Che cazzo sta succedendo qui? -
E fu l’apocalisse.
La bocca di Lily si aprì in una perfetta piccola O e sentì il sangue tingergli le guance mentre cercava di evitare lo sguardo del fratello. Che, tra parentesi, era un mix tra sopresa, incredulità e furore. Soprattutto furore, a dir la verità.
Caspita, James Potter era davvero incazzato.
- Malfoy, leva subito quelle manacce da mia sorella! -
Scorpius si riprese più in fretta di Lily e sfoderò un altro ghigno per cui sia Draco che Lucius lo avrebbero premiato come migliore-ghigno-da-quando-lo-sfregiato-alias-Harry-Potter-ha-ucciso-colui-che-non-deve-essere-nominato.
- Potter, guarda che anche la tua pura e innocente sorellina ha le mani infilate nei miei pantaloni! -
Lily lanciò lo sguardo in basso e constatò con orrore che effettivamente le sue mani non erano nella posizione più consona per essere sopresa da tuo fratello iper protettivo e iper Grifone in un’aula vuota con niente poco di meno che Scorpius Malfoy.
Insomma, era come se avesse firmato la propria condanna a morte.
Mollò di scatto i jeans di Scorpius e allacciò le mani al petto, più rossa che mai.
- Malfoy, stavolta l’hai combinata grossa... - ringhiò diventando lentamente paonazzo James.
La sua mano (che era esperta in questo genere di cose dopo sette anni di duelli nei corridoi per il gusto di farlo) piombò sulla bacchetta. Scorpius fece lo stesso.
- Basta! - esclamò Lily sovrapponendosi tra i due. Poco importava per lei che fosse in reggiseno, ma a Scorpius e a James sembrava di sì, anche se per motivi molto diversi.
- Vestiti! - ringhiò furioso James.
- Naaa, lasciala così, - intervenne Scorpius ghignando.
- Tu... Lily, hai fatto anche tu un grosso errore, - continuò James ignorando la Serpe.
Al che anche Lily, che poteva essere eletta martire l'indomani per aver sopportato le manie di grandezza e protettivita di James e Albus (soprattutto James, ma quando voleva Albus sapeva davvero essere fastidioso) per quindici lunghi anni, si infuriò e non poco.
- Come osi, razza di imbecille? Io ho fatto un grosso errore? Io? Per favore, James, ho quindici anni, non tre! Piantala di essere iper protettivo! So badare a me stessa, grazie tante! -
- A quanto pare no, - urlò James accennando a Scorpius, che sfoggiava ancora il suo petto nudo e modellato da anni e anni di Quidditch che gli aveva causato degli addominali da far paura.
Prima che Lily potesse premeditarlo, o che Scorpius avesse il tempo di ghignare ancora, James si scagliò come una furia cieca sul suo acerrimo nemico, inaugurando una rissa alla babbana di cui suo nonno paterno e il padrino di suo padre sarebbero stato più che fiero.
Mentre se le davano di santa ragione a causa della principessina di casa Potter, il re dei Grifoni e il principe delle Serpi si ringhiavano contro imprecazioni di ogni tipo.
Peggio di così non può andare, pensò sconsolata Lily osservando il suo ragazzo e suo fratello tirarsi pugni a destra e a manca, dimenticandosi nel momento cruciale di essere in una scuola di magia, di avere delle bacchette e di essere maghi.
E invece, di male in peggio: attirati dal trambusto, Albus, Harry Potter, Draco Malfoy, Hermione Granger, Ronald Weasley, Rose Weasley e Hugo Weasley fecero irruzione nella stanza.
Ci furono reazioni pressochè simili, e se Lily fosse stata una spettatrice si sarebbe messa a ridere.
Albus ed Harry erano come pietrificati, l’unica cosa che si muoveva, quasi in sincrono, erano gli occhi verdi, che passavano da Lily mezza nuda al miscuglio di arti che erano – o erano stati – James Potter e Scorpius Malfoy.
Rose ed Hermione avevano spalancato la bocca e la mascella era volata contemporaneamente a terra per entrambe.
Hugo Weasley sembrava in trance e Draco Malfoy sfoggiava il suo famoso ghigno in direzione dell’unica figlia del suo eterno rivale.
In ultimo, Ronald Weasley... bhe, aveva la tipica espressione che ogni Ronald Weasley dovrebbe avere quando becchi la tua nipote preferita quindicenne in reggiseno in un’aula di Hogwarts, con suo fratello e il figlio del platinato che si mutilano a vicenda.
- Papà, - ansimò Lily, quasi non accorgendosi degli sguardi degli altri, - fermali! -
Harry Potter era troppo sconvolto per fare qualsiasi cosa, ma Draco Malfoy no. Con un semplice gesto di bacchetta evocò una barriera invisibile tra i due contendenti sanguinanti, che ora dovevano limitarsi a scrutarsi in cagnesco dai due lati.
- D’accordo, - esordì ghignando ancora Draco.
- Mi sembra abbastanza ovvio cosa stia succedendo, però credo che lo sfregiato qui... - accennò a Harry, - e lenticchia... - si rivolse a Ron, - non abbiano le... capacità per capirlo. Scorpius, perchè non ti vesti? Anche tu... -
- Lily, - disse prontamente la Grifona.
Draco ghignò di nuovo.
- Perchè non ti vesti anche tu e poi ci spiegate perchè mio figlio e il figlio dello sfregiato stavano facendo a botte? Ah, ricordati di dirci perchè siete mezzi nudi, - sorrise caldamente Draco.
Lily avvampò e indossò alla velocità della luce la camicetta spiegazzata.
- Perfetto, - disse amabilmente Draco.
- Lily... perchè tu eri... in reggiseno? - chiese uno sconvoltissimo Albus Potter fissando la sorella come se la sua faccia graziosa si fosse tramutata davanti ai suoi occhi in un cerbero gigante.
- Mi sembra ovvio, Potter, - rispose sprezzante Scorpius rivolgendosi ad Albus come fosse stato un deficente.
- Io e tua sorella stavamo facendo se... -
- SCORPIUS! -esclamò Lily, fissando il fidanzato non più tanto segreto.
- Eddai, Lils! Tanto è abbastanza facile capire che eravamo sul punto di fare sesso se il tuo simpatico fratello non ci avesse interrotti, - sbuffò Scorpius.
Harry sembrò scongelarsi.
- Lily! Stavi veramente facendo... insomma, è un Malfoy! -
- E Scorpius, lei è una Potter! Certo, sicuramente sotto molti aspetti è meglio del padre... -
Draco lanciò un’occhiata obliqua alla Grifona, infuriata e pietrificata al tempo stesso.
- Papà, non guardarla così! Ha vent’anni in meno di te e, tra parentesi, è la mia ragazza! - inveì infastidito Scorpius.
- No, - intervenne deciso James, la voce un po’ deformata dal labbro gonfio e sanguinante.
- Lei non è la tua ragazza. -
- Sì che lo sono! - intervenne Lily. Hugo mugugnò appena, ma la Grifona finse di non sentirlo.
- Non puoi stare con lui! - ribattè deciso James.
- Ah no? Perchè non posso, mister-mi-faccio-mezza-Hogwarts-ogni-settimana? - sbraitò la rossa. Era veramente infuriata, adesso. Chi si credeva di essere quel pallone gonfiato di suo fratello?
- Inanzitutto, - cominciò ringhiando James contando sulle dita delle mani, - è un Malfoy. È una dannatissima Serpe. Ha diciassette anni! -
- E io quindici! - replicò Lily.
- Ragazzi, adesso basta. -
Rose si fece avanti, stupendo tutti quanti. Draco mostrò la sua sopresa inarcando leggermente un sopracciglio biondissimo.
- James, smettila di rompere. Per quanto io detesti Malfoy, se a Lily piace stare con un... - Rose Weasley imparò a fondo, cercando una parola che descrivesse Scorpius, ma ci rinunciò pochi istanti dopo.
- Insomma, se Malfoy fa felice Lily, dov’è il problema? -
- Ha diciassette anni, ed è solo la punta dell’iceberg, Rosie! Insomma, li ho sorpresi mentre facevano... -
James si impappinò e fissò impotente Scorpius.
- Dillo, Potter, - lo provocò la Serpe, - dillo che io e la tua innocente sorellina stavamo facendo sesso. -
Hugo, Abus, Ron e Harry deglutirono all’unisono.
James si scagliò ancora contro Scorpius, ma la barriera di Draco lo spedì indietro.
- Brutto... pervertito... depravato... - ansimò James, fissando Scorpius con tutto l’odio di cui era capace.
- Ragazzi, Rosie ha ragione. -
Hermione, che fin’ora non aveva avuto voce in capitolo, si era fatta avanti e scrutava tutti con astio.
- Lily ha quindici anni, James, non c’è bisogno che tu gli faccia da paparino ventiquattro ore su ventiquattro. Rose, accompagna James in infermeria e fagli dare un calmante. Hugo, perchè non vai a ripassare per i GUFO? Sono sicura che sarai molto impegnato, vero? -
Hugo protestò debolmente, poi ubbidì al tono perentorio e irremovibile della madre. Sparì poco dopo con James e Rose fuori dall’aula.
- Ora che non c’è James, parliamo seriamente. Lily è grande, può fare quello che vuole. Per Scorpius è lo stesso. Harry, Lily non ti ha detto che è incinta, piantala di avere quell’espressione... -
- Tra poco succederà, - mormorò tra i denti Draco.
Hermione lo ignorò.
- Albus, sono sicura che Hugo ha bisogno di una mano in Erbologia. Io devo andare a.... dalla McGonagall, per parlare dei corsi al Ministero. È quello per cui noi – io, Draco, Harry e Ron – siamo qui, - aggiunse rivolta a Lily e Malfoy Junior.
- Ci vediamo, - cinguettò poi seguendo poi Albus fuori dall’aula di Incantesimi.
Che tra poco sarebbe diventata il luogo in cui Scorpius Malfoy sarebbe morto per mano di Harry Potter. Draco, Harry, Lily e Scorpius si squadrarono per un momento.
- Lily... ti si vede ancora il reggiseno, - borbottò Scorpius evitando lo sguardo del padre, che sentiva fisso su di sè.
Lily si sistemò in fretta la camicia senza arrossire e fissò suo padre.
E tutto è bene quel che è iniziato con un quasi omicidio da parte di James Potter di cui la vittima sarebbe stato Scorpius Malfoy: gli occhi castano dorato di Lily conquistarono il bambino-che-è-sopravvissuto, che concesse clemenza al Malfoy diciassettenne e alla figlia. Anche se, segretamente da Ginny e Lily, la settimana successiva Harry spedì una lettera infuocata ad Albus per non essersi accorto che quel demente di Malfoy Junior infilava dove non doveva le sua manacce sporche, e una a James in cui gli chiedeva vigilanza di ingaggiare dei servizi segreti per controllare tutti i movimenti del fidanzato (gli veniva male solo a pensare quella parola assocciata alla sua principessa) di sua figlia.
Tutta la scuola, in meno di due ore, seppe della relazione clandestina tra i figli dei due acerrimi rivali più famosi del mondo magico.
E fu così che Lily Luna Potter e Scorpius Malfoy inaugurarono l’argomento dei pettegolezzi per i successivi tre mesi.

SALVE A TUTTI, POPOLO DI EFP!! HO LETTO NON SO QUANTE LILY/SCORPIUS E MI SONO PIACIUTE UN SACCO, COSÌ.... ECCOMI QUA CON UNA TUTTA MIA!! È LA MIA PRIMA STORIA SU QUESTA COPPIA, QUINDI CAPISCO SE È USCITO UNA SCHIFO, MA FATEMELO SAPERE NELLE RECENSIONI, COSÌ POSSO MIGLIORARE. BACI!!
   
 
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