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Autore: My fair lady    16/04/2020    0 recensioni
"Tiriamo le somme Argo, mia madre è un'alcolista, mia suocera è una stronza e il mio quasi sposo mi lascia con la sua madre psicopatica."
Questa storia è una gigantesca What if, che racconta i giorni prima del matrimonio di Harry e Draco.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Famiglia Malfoy, Famiglia Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Eccoci qui. 
Siamo all'ultimo capitolo di questa breve storia. Spero che vi piaccia.
Presto pubblicherò il sequel, e se vi è piaciuta questa storia, adorerete il seguito.

Capitolo 5 - Celebrazione.

Era arrivato il grande giorno.
Gli sposi erano bellissimi, emozionati come non mai.
Ovunque svettavano composizioni di gigli e narcisi. Gli sposi si erano decisi per quei due fiori, un po’ come omaggi alle loro madri, e anche perché il significato di quei fiori piaceva ad entrambi: Io ho amato solo te e lo mostro con orgoglio
La cerimonia si era tenuta in una sezione del Ministero, ed era stata piena di gente, basti pensare a tutti i compagni di squadra di Harry, la famiglia Weasley che già da sola si era presa due file di sedie.
Dopo la cerimonia, i due, ora sposi, con l’unione delle mani, cerimonia magica che legava le vite di due maghi per tutta la vita, furono investiti da una nuvola glitter.
Era così che si smaterializzava Miss Alexandra Morris.
Alexandra era una drag queen, proprietaria dell’Unicorno Rosa, un locale che aveva aperto da qualche anno ad Hogsmeade, per accogliere maghi e streghe LGBT.
Harry e Draco avevano frequentato diverse volte quel locale, per divertirsi e sentirsi accolti in qualcosa di più grande.
I due avevano chiesto ad Alexandra, che era una persona fatta per il palcoscenico di animare i festeggiamenti.
La drag queen indossava un abito di pailettes, e un boa di struzzo, non si poteva non riconoscere.
“Ehi ecco i due sposini! Auguri splendori!”
Baciò entrambi sulla guancia. Le sue sopracciglia enormi sbattevano a velocità supersonica dalla commozione.
“Forse tra poco vi seguirò anche io…vi presento…Rodrigo.”
Vicino a lei c’era un attraente uomo di venticinque anni circa. I due si baciarono e lei rise giuliva “Non è bellissimo? È un mago del sudamerica. Si occupa di relazioni diplomatiche con il Ministero della Magia Argentino”
Draco ammise “Beh…complimenti.”
Harry lo guardò di sottecchi, con una punta di gelosia.
“E’ il fidanzato perfetto! È sempre arrapato e non capisce quasi nulla di quello che dico!”
Lily uscì dalla stanza dove si era tenuta la cerimonia. Era avvolta in un vestito color avorio, semplice, ma elegante, con un foulard quasi trasparente sulle spalle.
Riconobbe Alexandra e la salutò.
“Lily! Ancora non ti hanno arrestata?” ironizzò la drag “Per vecchiaia?”
Lily rise e finse di essersi offesa “Io vecchia? Scommetti che riesco a rubarti il chico latino?”
Le due risero, e poi si presero a braccetto, smaterializzandosi nel luogo dei festeggiamenti.
Anche se erano circondati da amici, parenti, colleghi, Harry e Draco si sentivano quasi come se ci fossero solo loro. Felici come non mai.
*********
 
Dopo pranzo ci fu il momento delle dediche degli amici. Il momento che tutte le coppie aspettano e temono allo stesso momento.
La prima fu Alexandra, come sempre voleva essere al centro dell’attenzione.
Si puntò la bacchetta alla gola e si presentò “Salve a tutti. Sono Alexandra e sono un’alcolista. Ops, sbagliato gruppo.” Tutti risero.
“Oggi sono qui per festeggiare una coppia felice che corona il suo sogno, ovvero Harry e Draco. Quando li ho conosciuti, ci ho persino provato con entrambi, ma niente, non c’è stato verso! Sono come uno Snaso e un gioiello! Io li trovo addirittura troppo zuccherosi, ma… Vi voglio bene!”
Lily prese il suo posto subito dopo.
“Avrei voluto fare questo discorso insieme a mio marito, ma sta parlando con il fidanzato di Alexandra. Speriamo che non me lo seduca! Io volevo solo dire che sono fiera di mio figlio. Di ogni sua scelta, e alla fine, anche quella di scegliere Draco come suo compagno per la vita.”
Draco le lanciò un’occhiataccia, ma in modo scherzoso.
Narcissa prese il suo posto davanti ai riflettori. “Salve a tutti. Sono la madre dello sposo, ehm…di Draco. Negli ultimi giorni la mia vita è cambiata molto, in modi che non avrei mai immaginato…e forse…questo è merito anche dei due…sposi...che sono qui, davanti a noi. E quindi…Io auguro loro ogni felicità.”
Lily si alzò, perché voleva parlare di nuovo, ma Alexandra sbuffò “Via strega. Lascia spazio anche ad altre persone…come per esempio…i migliori amici di Harry!”
Tutti si voltarono verso Hermione e Ron, che in realtà, non amando molto la visibilità, si imbarazzarono principalmente. Hermione era avvolta in un vestito rosa pesca e una acconciatura molto graziosa. Ron invece indossava un completo da mago standard.
Hermione sorrise “Questa ce la paghi Alexandra. Ti ricordo che ho le tue foto senza trucco! Comunque noi conosciamo Harry da quando avevamo undici anni, e la nostra amicizia è sempre stata forte. A parte quando ci ha rivelato di stare con Malfoy.”
“Beh, quando ce lo disse, noi eravamo in giro a cercare gli Horcrux, e io non gli ho più parlato per giorni.” Ammise Ron
Hermione ironizzò “Non è che tu sia proprio famoso per le tue reazioni pacate. Quando ti ho detto che sono incinta, sei scappato per tre giorni.”
I due iniziarono a stuzzicarsi nella loro maniera, dimenticandosi che gli altri li stavano guardando. Poi imbarazzati augurarono la felicità alla coppia.
Finite le dediche, Alexandra si schiarì la voce e si puntò la bacchetta alla gola “Come disse la Divina una volta, I will survive, e la nostra coppia è sopravvissuta a letteralmente di tutto. Persino alla morte. E credo che questa sia la caratteristica dell’amore di Harry e Draco. Sopravviverà sempre. Anche al loro…PRIMO BALLO!
Con uno schiocco delle dita, si diffuse la musica di Adele.
Draco ed Harry si alzarono dal tavolo e si diressero verso il centro della pista.
“C’è una cosa che non sai Harry” disse Draco “Non so ballare.”
Lui rise, e lo afferrò, prendendogli la mano, iniziando un lento.
“Non pensavo ci fossero ancora cose che non so di te.” Disse serio Harry.
“Beh… Prima dovevo incastrarti nel matrimonio…e ora le scoprirai.”
Continuarono a ballare per due minuti, poi Alexandra cambiò tipo di musica, ovvero disco music anni 70-80 e tutti si diressero verso la pista.
Harry vide Alexandra ‘rapire’ Lucius Malfoy e iniziare a ballare con lui e non riuscì a non ridere.
Lucius era molto rigido nei movimenti, ma la drag queen non ci faceva caso “Avanti dolcezza, segui la musica, sciogliti!”
Dopo un po’ arrivo Narcissa a salvare suo marito “Ehi. Lui è mio.”
“Hai un gran bel pezzo di uomo come marito.”
Narcissa rise maliziosa “Lo so.”
I due iniziarono a ballare, e vicino alla moglie, Lucius sentì di potersi rilassare un pochino di più. “E’ la prima volta in trent’anni di matrimonio che ti vedo così…”
“Forse perché adesso sto con te perché è quello che sento, non perché è un obbligo.” Rispose la donna, facendo ondeggiare i suoi lunghi capelli biondi ad ogni movimento.
James e Lily stavano ballando scatenati.
“Avanti vecchio mago arrugginito, sciogliti!” strillò Lily.
James protestò “Non è il mio genere di musica. Ti ricordi al concerto dei Pink Floyd?”
“Il nostro primo bacio…come posso dimenticare.” Sorrise lei sognante per qualche momento, poi tornò ad essere la solita donna irriverente di sempre “Avanti James! Muovi le chiappe! Hai ancora un culetto niente male!” Lui, con aria di sfida replicò “Avanti Rossa. Vediamo che sai fare.”
Dopo il primo ballo, Harry e Draco si erano seduti, perché a Draco non piaceva la musica babbana, almeno così diceva.
Però poi Harry notò che muoveva la gamba a ritmo, e allora sorrise “Perché non proviamo?”
Draco si lasciò convincere, e i due si trascinarono nella mischia.
Harry sapeva bene come muoversi, e sicuramente per lui era più facile sciogliersi. Prese suo marito per le mani e disse “Guarda solo me. Non pensare alle altre persone. Pensa solo alla musica.”
Draco iniziò a lasciarsi andare, e iniziò ad ondeggiare a ritmo di musica, per poi improvvisare delle mosse.
Passò qualche minuto e ci prese gusto. “Non credevo fosse così divertente.”
“Secondo te perché ho voluto che fosse suonata questa musica?” rise Harry.
Poi Draco diventò serio. Si avvicinò al suo sposo e disse solo “Ti amo. Voglio passare il resto della mia vita con te. E tu?”
“Prova a impedirmelo.” Rispose lui.
                                                                                                   
                                                                                                          FINE 
  
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