Falling to the dephts, can I
ever go back?
Non riesce a dormire, per quanto si sforzi.
Sfoga tutte le sue lacrime soffocandole nel cuscino, incurante di ciò che avviene attorno a sé. Non riesce ad accettare ciò che ha scoperto: Leslie, morto? No, peggio – mangiato.
Il pensiero le provoca un singhiozzo particolarmente violento.
«Bella? Stai bene?»
La voce assonnata di una delle sue sorelle – Lily, le sembra – la paralizza. «Incubo» borbotta, senza alzare la testa dal cuscino. Funziona: la bambina torna a dormire, mormorando qualcosa che Isabella non ascolta. Parole di conforto, forse – come se potessero esistere.
~
Ha
esaurito le lacrime.
Vive le giornate nell’apatia più totale, insensibile ai richiami e ai giochi dei fratelli. Che senso ha? La loro vita è una farsa, anche se non lo sanno – lei è l’unica a conoscere l'orribile verità.
È così che si consola la notte, avvolta nelle coperte: ad altri va peggio. Lei almeno sa, quindi ha una possibilità. Può scappare – può vivere, anche se senza Leslie.
Ne vale la pena? Non lo sa ma deve provare. Non vuole che i mostri abbiano anche lei, non può permetterlo. Non lascerà che succeda, costi quel che costi.
Vive le giornate nell’apatia più totale, insensibile ai richiami e ai giochi dei fratelli. Che senso ha? La loro vita è una farsa, anche se non lo sanno – lei è l’unica a conoscere l'orribile verità.
È così che si consola la notte, avvolta nelle coperte: ad altri va peggio. Lei almeno sa, quindi ha una possibilità. Può scappare – può vivere, anche se senza Leslie.
Ne vale la pena? Non lo sa ma deve provare. Non vuole che i mostri abbiano anche lei, non può permetterlo. Non lascerà che succeda, costi quel che costi.
~
Oltre
il muro l’attende soltanto un baratro nero di
disperazione.
Isabella trema di fronte alla verità. Non c’è via di fuga, non c’è mai stata.
Non è giusto.
Isabella trema di fronte alla verità. Non c’è via di fuga, non c’è mai stata.
Non è giusto.
~
Ad altri va peggio,
ripete come un mantra nel suo nuovo letto. Ha accettato la terribile
offerta della Mamma – ha mantenuto la sua promessa. Se
diviene a
sua volta una Mamma i demoni non potranno mangiarla; non importa altro
ormai.
I bambini che un tempo ha chiamato fratelli continuano la loro falsa vita spensierata, ignari di tutto. Ignari di essere cibo in un mondo di cui non sanno nulla. A loro va peggio, si ripete nella prima di molte lunghe notti insonni. Ad altri va peggio.
I bambini che un tempo ha chiamato fratelli continuano la loro falsa vita spensierata, ignari di tutto. Ignari di essere cibo in un mondo di cui non sanno nulla. A loro va peggio, si ripete nella prima di molte lunghe notti insonni. Ad altri va peggio.
~
Intravede
un guizzo arancione, poi più nulla – Emma si
è lanciata oltre il baratro, ce l’ha fatta.
Non si è lasciata fermare, ha imboccato la strada più difficile e vi si è ostinata. L’ha ingannata.
Ad altri va peggio – la menzogna che si è ripetuta per anni va in pezzi in quell’istante, calde lacrime troppo a lungo soppresse tornano a solcarle il volto.
Il peggio viene solo con la resa.
Non si è lasciata fermare, ha imboccato la strada più difficile e vi si è ostinata. L’ha ingannata.
Ad altri va peggio – la menzogna che si è ripetuta per anni va in pezzi in quell’istante, calde lacrime troppo a lungo soppresse tornano a solcarle il volto.
Il peggio viene solo con la resa.
~
Sa
di essere condannata, mentre raccoglie le corde usate dagli evasi.
Nonostante tutto, è
così fiera.
Ha lasciato che il terrore la vincesse, si è sacrificata al sistema in nome dell’autoconservazione.
Ma ha amato i suoi bambini, li ama davvero. Se solo avesse potuto crescerli normalmente…
Rinchiusa in cella, Isabella attende trepidante la morte – l’affronterà a testa alta.
Ha lasciato che il terrore la vincesse, si è sacrificata al sistema in nome dell’autoconservazione.
Ma ha amato i suoi bambini, li ama davvero. Se solo avesse potuto crescerli normalmente…
Rinchiusa in cella, Isabella attende trepidante la morte – l’affronterà a testa alta.
~
Rumore di passi
– presto i demoni saranno da lei.
Dedica gli ultimi pensieri ai suoi bambini: Norman, Emma... Ray.
La porta della cella si apre, una melodia familiare le invade la mente.
Arrivo, Leslie.
Dedica gli ultimi pensieri ai suoi bambini: Norman, Emma... Ray.
La porta della cella si apre, una melodia familiare le invade la mente.
Arrivo, Leslie.