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Autore: Serestorie    20/04/2020    0 recensioni
A Chicago, la caserma 51 dei vigili del fuoco è famosa non solo per il lavoro ma anche per lo spirito di squadra,perchè tutti sanno che qualsiasi cosa accada,loro rimarranno sempre una famiglia.
Poi c'è qualcosa che va ben oltre,ed è l'amore quel sentimento che Casey e Brett conoscono bene, ma che hanno paura di ammettere.
QUESTA STORIA E' ANCHE SU WATTPAD,CON IL MIO ACCOUNT: @unastellasenzacielo
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Matthew Casey
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chicago

Chicago di sera era uno spettacolo emozionante,le luci che illuminavano la città scaldavano i suoi  cittadini.

Casey amava Chicago di sera, anche se nell'emozionante città c'era un retroscena che nascondeva,l'unica verità quella che rovina quelle serate: le gang, erano quelli che rovinavano la sua città.

Ma nonostante ciò, quella doveva essere una fantastica serata,per lui e per Brett.

Si erano dati appuntamento in uno dei ristoranti raffinati che lui stesso conosceva.

"Buona sera" disse Casey entrando "Ho prenotato un tavolo per due,a nome Matthew Casey"

"Certo,da questa parte" rispose la direttrice di sala "Prego,accomodatevi"

Brett osservava il ristorante,e ne era incantata.

"Tutto bene?" Chiese lui dolcemente

"Si,cioè si è tutto molto bello" rispose

"Bene" prese il menù "Io so già cosa ordinare,sono già stato qua"

"Uh,con altre belle ragazze,immagino" disse lei stuzzicandolo

"Non belle quanto te" fece l'occhiolino

Lei arrossi "Allora,cosa suggerisci?"

"Prendo,sempre questa buonissima bistecca,è italiana con questo contorno di verdure" disse indicando nel menù "E dell'ottimo vino rosso"

"Va bene,mi hai convinto" sorrise

Matt fece segno al cameriere di avvicinarsi,e ordinò.

**********************

"Ecco a voi signori,buona cena" disse il cameriere

"Grazie mille"

"Allora,che ne pensi di questo posto?" Chiese lui

"ne sono molto affascinata, l'arredamento e le luci creano un'ottima atmosfera"

"Si,lo credo anche io,poi i quadri appesi sono molto belli rappresentano la vecchia Chicago"

"Questa è una cosa davvero particolare" disse mangiando

"Una volta ho parlato con il proprietario,mi ritrovavo qua da solo e mi ha chiesto perchè lo fossi,è stato così che ho conosciuto questa buonissima bistecca, è stato lui a suggerirmela. Mi ha detto che poche volte si mette a gestire i clienti come direttore di sala, adesso è la moglie di sua figlio a farlo"

"Quella ragazza,dici?" chiese girandosi verso di lei

"Esatto,mi ha detto che questo è un ristorante che va avanti da generazioni, suo nonno aveva creato questo piccolo locale dove non c'era ancora niente, mi ha detto ancora questa zona era poco conosciuta,poi suo padre ha iniziato a lavorarci ma come cuoco e decisero di renderlo più grande.Poi quando toccò a lui iniziò come direttore di sala e decise di renderlo ancora più grande,creando questo stile"

"Wow"

"E adesso, invece lascia che se ne occupano anche suo figlio e sua moglie,perchè dovranno essere capaci di gestirlo per bene"

"Suo figlio ne è d'accordo della gestione?"

"Lui un pò meno,ma la moglie è sempre così gentile" disse "oltre al fatto di essere così carina"

"Ehi!!" disse Brett "Ti ricordo,che sei a tavolo con una donna,a cui hai chiesto un'appuntamento"

"Lo so" disse finendo il vino "Bene,puoi mandare un messaggio ai ragazzi dicendo che Matt Casey,aveva ragione,sa organizzare ottimi appuntamenti"

"Quindi,mi hai portato qui solo per questo?"

Casey chiamò nuovamente il cameriere "Può portarci una Cheesecake?"

"Certo,arriva subito"

"No Brett,ho avuto solo fortuna nel cogliere l'occasione" disse sincero "Avrei voluto invitarti molto prima ma..."

"Ma non era ancora il momento giusto vero?"

"No" ammise "Non so nemmeno se lo sia adesso,tu sei fantastica Brett e solo"

"Che sono tua amica?"

"Cosa? No,Stella è mia amica Foster è mia amica, io ti guardo e non riesco a provare amicizia"

"Non ti seguo allora.." rispose "Cos'è che ti frena?"

"Quella caserma,non è solo una caserma..quella caserma per me è la mia casa,e tutte le cose che sono successe dentro ad essa,mi hanno fatto crescere come persona e non solo come lavoro.Io vedo le persone che fanno parte di quella caserma e darei tutto per loro per vederli tutti felici,io vedo Stella con Severide, vedo Cruz che si agita per il suo matrimonio e chiede aiuto a noi.Vedo i nuovi arrivati,che vorrei poter essergli da guida"

"Casey lo sei,Gallo ti adora" disse poggiando una mano sulla sua "Ma non era questa la domanda"

"Lo so,ma per farti capire che tutti in quella caserma siete speciali,tu sei speciale per me. Ma poi arriva la triste realtà,che è il lavoro. Ho perso colleghi, ho perso una ragazza,ho perso amici per causa del fuoco,tutte le volte che entro in un edificio in fiamme, ho paura di scottarmi.Riprendersi dopo la morte di Otis,non è stato semplice.Non voglio rivere di nuovo questa esperienza,ne farla vivere a qualcun'altro."

"E' per questo che non vuoi legarti o perchè ti manca anche..."

"No,non mi manca nessun'altro.Sono andato avanti e non ho rimorsi" disse lui fissandola con occhi sinceri "Ma non ho capito,che questo lavoro può fartene avere tanti, il rimorso di sapere che a casa c'è che mi aspetta e io potrei non tornare."

Brett aveva gli occhi lucidi,ma cercava di trattenere l'emozioni. Adesso capiva che Casey,non era più lo stesso, adesso dentro di lui c'era qualcosa di nuovo,di forte: perdere chi ama.

"Casey, avresti dovuto parlare con qualcuno di Otis e non tenerti tutto dentro" disse dolcemente "Sappiamo che questo lavoro non risparmia mai nessuno,ma hai visto Severide? Ha perso anche lui persone care,ma con Stella adesso è felice,è sereno.Tutto questo per dirti,che anche se tu non vuoi,l'amore avrà sempre modo di trovarti".

Forse a lei era già successo,perchè si rese conto di essere innamorata di lui, dell'uomo che era,forte e fragile.

"Magari sarà così" sorrise rassicurandola un pò "Pago il conto e andiamo, passiamo dal Molly's?"

"Certo,volentieri"

I due si alzarono, e Casey pagò il conto,nonostante Brett ci avesse provato,Lui non si lasciò convincere.

Uscirono dal ristorante sorridenti,poi Casey si ricordò che erano venuti con macchine differenti.

"La mia,è da quella parte" disse forse imbarazzato

"La mia no" rise "Comunque avevi ragione sulla bistecca,quando arriveremo al molly's,gliene parlerò"

"Adesso,quando avrai voglia di mangiare un ottima bistecca,sai che questo posto è l'ideale" disse lui "Ma,tutte le volte che vorrai venire qui,con chiunque tu sia,dovrai portarci anche me"

"Mh,allora ti chiamerò parecchie volte" disse salendo in macchina "Ci vediamo dopo?"

Lui annuii,incamminandosi verso la sua macchina, era riuscito ad essere se stesso come non lo era da tempo, e forse aveva proprio ragione lei sull'amore,e adesso toccava a lui lasciarsi trovare.

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Ecco un nuovo capitolo,spero che anche questo vi piaccia.

 

   
 
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