Light e le barzellette
Light stava facendo la sua solita passeggiata prima di tornare in centrale da Elle e la task force, per schiarire le idee e perché no, descrivere in dettaglio e ad alta voce ciò che avrebbe fatto durante la sua giornata, non troppo lontano da orecchie indiscrete.
Mentre camminavano allo shinigami Ryuk venne in mente una cosa.
« Hey Light » gli svolazzò accanto trattenendo un ghigno per ciò che stava per dirgli.
« Cosa c'è Ryuk, sghignazzi forse perché ho un altro pedinatore? » domandò Light con fare annoiato.
« No Light, ma voglio dirti una cosa »
« Cosa, forse una nuova regola del Death Note che non mi hai ancora detto? » domandò nuovamente, stavolta con un'aria infastidita.
« No. È una domanda »
Light sorrise compiaciuto. « Vuoi forse chiedermi come ho intenzione di costruire il mio nuovo Impero composto da persone che ritengo buone e giuste, ovvero, nessuno? »
« No Light »
« Ah, ho capito. Hai finalmente deciso di uccidere Elle per me, morire togliendoti dai piedi così che io non ti debba più comprare mele e lasciarmi in pace mentre mi seg- studio le foto di Elle per risalire magicamente alla sua identità? »
« Va bene, te lo dirò e basta. Lo sai come si chiama il cugino del commissario Montalbano? »
« Eh? »
« Scendalbano »
Calò il silenzio per un attimo. « Beh, non ti fa rid- »
« Chi diamine sarebbe questo Scendalbano adesso?! » esclamò allarmato Light.
« No Light, non hai capit- »
« Chi l'ha mandato, Elle?! » cominciò a tastarsi tutte le tasche alla ricerca di una pagina del quaderno da usare su questo misterioso cugino del commissario.
« Light, ascolta »
« Che bastardo! Giuro che rubo una pistola a mio padre e vado ad ucciderlo alla vecchia maniera! »
« Light, no!!! » urlò Ryuk in preda al panico che la sua telenovela preferita finisse così scontatamente. « È una battuta... sai, montalbano, scendalbano.. monta, scende... sono due contrari, per questo fa ridere, ecco... » disse imbarazzato lo shinigami, che non si era mai ritrovato a spiegare una battuta così stupida a qualcuno.
Calò del lungo silenzio.
« AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! » Light scoppiò a ridere come un maniaco in mezzo alla strada spaventando un gruppo di bambini che passava di lì. Quando uno di essi inciampò sbucciandosi il ginocchio, Light non poté far a meno che scoppiare in una risata ancora più fragorosa. E quando il bambino in questione scoppiò a piangere Light si piegò dalle risate accasciandosi a terra.
Ryuk sapeva che nessuno poteva vederlo ma distolse comunque lo sguardo da Light fingendo di non conoscerlo.
Poi Light si ricompose tornando in piedi. « Battuta carina Ryuk. Ma puoi fare di meglio »
Lo shinigami sospirò sconsolato, continuando a seguire il ragazzo mentre gli faceva da ombra.