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Autore: Kim WinterNight    22/04/2020    5 recensioni
Dodici momenti, quattro musicisti.
A volte sono amici, altre volte si odiano.
A volte si scontrano, altre volte si amano.
L'unica costante è che non possono fare assolutamente a meno l'uno dell'altro.
- Raccolta nata per la sfida "12x12" lanciata da Soul Dolmayan qui su EFP.
- La prima storia, "La luna siamo noi", si è classificata SESTA a pari merito a "Il contest degli haiku" indetto da Juriaka sul forum di EFP.
- La seconda storia, "Il tasto rotto", si è classificata NONA a pari merito a "Il contest delle prime volte" indetto da Inzaghina.EFP sul forum di EFP.
Genere: Fluff, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Slash | Personaggi: Altri, Daron Malakian, John Dolmayan, Serj Tankian, Shavo Odadjian
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Shavo sollevò lo sguardo verso il cielo stellato.
Era il ventidue aprile, eppure lui aveva trascinato i suoi amici sulla spiaggia per festeggiare il suo compleanno.
La luna piena e scintillante accarezzava i loro volti giovani e spensierati: si infrangeva sugli orribili capelli rosa di Daron, sulle ciocche ricce e ribelli di Serj, sulla chioma di John domata in una morbida coda, sul cappellino da baseball che Shavo indossava sulla testa pelata.
Shavo pensava che quel disco iridescente vegliasse su di lui, sui suoi amici e sui suoi ventitré anni appena compiuti.
«Fratelli, vedete come ci guarda? Vuole dirci qualcosa…» biascicò.
Daron rise. «Sei ubriaco, amico!»
«No, dico sul serio: ci sono le nostre facce sulla superficie…»
«La luna siamo noi, eh?» se ne uscì Serj, seduto con le gambe incrociate e una bottiglia di birra in mano.
«Già! John, che ne pensi?»
John fece spallucce, sdraiandosi accanto al festeggiato. «Non c’è niente da pensare. È solo una luna come un’altra» replicò senza scomporsi.
«Ehi, almeno tu potresti darmi ragione!» protestò Shavo.
Rimasero in silenzio per un po’, nell’aria soltanto l’eco delle risate che si erano lasciati sfuggire.
Shavo si strofinò gli occhi. «Sapete una cosa? Ho molta fiducia in noi. I nuovi pezzi sono una bomba e abbiamo già delle date per la prossima estate!»
«Io comunque preferisco il sole, è più rassicurante» commentò Serj pensieroso.
«Hai paura della luna?» indagò Daron.
«Non dire stronzate, Malakian.»
«Sentite questa: esorcizziamo le nostre paure, così saremo liberi di goderci il futuro che ci aspetta!» strepitò Shavo, mettendosi a sedere.
Gli altri lo guardarono storto.
«Che hai in mente?» chiese John scettico.
«Ammettiamo la nostra paura più grande, poi prendiamo della sabbia e la lanciamo alle nostre spalle.»
«Alle tue spalle ci sono io, genio» gracchiò Daron.
«Spostati, genio» fece John sarcastico.
Si sedettero in cerchio e immersero le mani nella sabbia.
«Sono terrorizzato dalla solitudine» ammise Shavo.
«Chi non lo è?»
«Malakian, non fare lo spiritoso e dicci la tua!» replicò piccato il bassista.
Daron sbuffò. «Ho paura di perdere i capelli» borbottò.
I suoi amici scoppiarono a ridere.
«Piantatela! Serj?»
«Di mangiare un animale» disse subito il cantante, rabbrividendo disgustato.
«Ma che paure sono? Siete degli idioti!» protestò Shavo.
«Tocca a me: sono terrorizzato dai tuoni» mormorò John.
Gli altri tre lo fissarono, facendosi seri.
Poi Shavo proclamò: «Fratelli, prendiamo le nostre paure e buttiamocele alle spalle! Pensiamo al nostro futuro: sarà roseo e prosperoso! Ripetete con me: noi non abbiamo paura!»
I quattro sollevarono le mani piene di sabbia e la lanciarono all’indietro, sfidando la luna con un’occhiata fiera.
Erano giovani, spensierati e fiduciosi.
Avevano tutta la vita davanti.
Noi non abbiamo paura, pensò Shavo.
Quello era uno dei migliori compleanni che avesse mai vissuto.
Anche se lui e i suoi amici erano ubriachi e stavano dando vita a una battaglia di sabbia all’ultimo sangue.
Anche se forse non avevano preso sul serio il suo rituale.
Noi non abbiamo paura, fratelli.
Lui ci credeva davvero, sapeva che avrebbero trionfato.
 
 
 
 
 
 

 
Ed eccoci giunti all’ultima flash di questa raccolta.
Ci tenevo a pubblicarla oggi perché è il compleanno del dolce e caro Shavo, che ha compiuto la bellezza di quarantasei anni!
Forse questa flash non è granché, avrei davvero voluto fare di più, ma è andata così e spero vi sia comunque piaciuta. E soprattutto che Shavo possa perdonarmi ^^”
Ringrazio la mia fantastica sorella di scrittura Evelyn per aver suggerito il prompt “luna piena”, perché mi ha permesso di scrivere qualcosa su loro quattro tutti insieme, agli esordi della loro carriera; infatti, la flash è ambientata nel 1997, quando i nostri eroi non avevano ancora inciso un disco e non avevano ancora raggiunto il successo che poi hanno avuto negli anni a venire.
Spero davvero di non essere stata banale, è stato tutto ciò che sono riuscita a creare stavolta.
Vi devo qualche piccola spiegazione: ho nominato degli orribili capelli rosa di Daron perché è vero che il chitarrista, quando era molto più giovane e selvaggio (?), si tingeva i capelli di colori assurdi, tra cui il rosa :D
Ho pensato bene alle paure, non credete? Serj è vegetariano, perciò ha il terrore di mangiare animali XD Shavo è un tipo molto espansivo e social, mi sono detta che non potrebbe mai sopportare di rimanere solo! Daron – viste anche le numerose tinte che si è fatto in passato XD – l’ho immaginato come uno che non potrebbe sopportare di perdere i capelli… non a caso si mette sempre cappelli vari negli ultimi anni, non lo si vede mai senza ^^”””
E John e la sua paura dei tuoni? È un mio headcanon che esiste da quando esisto io in questo fandom, ahahahahahah! Infatti, la prima storia che scrissi sui System vedeva il povero John in preda al panico per via di un tremendo temporale, mentre tutti cercavano di distrarlo! E questo è rimasto in ogni storia in cui c’è lui come protagonista, ormai fa parte della mia personalissima caratterizzazione di lui :D
Poi: chi ha seguito tutta la raccolta avrà certamente notato che ho fatto pronunciare a Serj la frase “la luna siamo noi”, ovvero il titolo della prima flash; volevo che ci fosse una sorta di circolo, qualcosa che inizia e poi si conclude nello stesso punto. Non so se sono riuscita a spiegarmi, ma mentre in quella flash abbiamo trovato una band praticamente distrutta e con poche speranze, con i membri già adulti e disillusi – anche se non del tutto –, qui i ragazzi erano giovani e ancora credevano davvero in loro stessi!
Ho voluto che ci fosse speranza sul finale, ma che rimandasse anche a quella che i ragazzi secondo me non perderanno mai, anche se ancora non riescono a buttare fuori del nuovo materiale per noi poveri fan ç___ç
Ovviamente il banner in cima è stupidissimo e, beh, loro non hanno paura, ma fanno paura a noi con quelle facce e quel trucco da folli XD ho scelto questa immagine perché rappresenta come si conciavano agli inizi della loro carriera, che ve ne pare? :P
E niente, queste note stanno diventando lunghissime, scusatemi!
 
Ma veniamo ai ringraziamenti!
Un grandissimo abbraccio a tutte le persone che hanno partecipato insieme a me a questa meravigliosa sfida, ma soprattutto a Soul per l’idea stupenda che ha avuto!
In questi quattro mesi mi avete tenuto compagnia con le vostre storie e recensioni, sono veramente commossa e felicissima di aver preso parte a un’iniziativa come questa *-*
Grazie davvero a TUTTI per il sostegno, a chi è passato a recensire e chi ha scelto di condividere con me quest’esperienza formidabile!
Grazie a tutti per i prompt che hanno dato una forma a questa raccolta, anche quelli che mi hanno messo in difficoltà come “frana” di Sakkaku :D
Un ringraziamento speciale va anche a Selene e Carmensita che da anni mi fanno compagnia nella categoria dei System e che non si perdono una mia storia :3
Sono felice di come è andata questa sfida e di avervi intrattenuto – spero piacevolmente – con le mie fesserie!
E niente, se vi siete affezionati a questi ragazzi, sappiate che ho già qualcos’altro in mente su di loro, perché scriverne è terapeutico e mi fa bene al cuore e all’anima *-*
Grazie a loro, quindi, perché esistono e mi fanno bene!
Ancora tantissimi auguri al carissimo Shavo e GRAZIE infinite a tutti voi per essere giunti fin qui!!!!
Alla prossima avventura ♥
  
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