Libri > Il diario del vampiro
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Autore: vampirbloodlove    23/04/2020    2 recensioni
Bonnie però non la odia, anzi…anche se trova che il suo modo di fare nei confronti dei Salvatore sia disdicevole, non la odia, forse un po’ la disapprova ma più che altro la stima…non come donna, Elena secondo Bonnie non può essere definita una donna perché per avere questa nomina bisogna essere maturi, comportandosi in maniera tale da non creare problemi inutili a gli altri e non basare le proprie azioni sulle voglie del momento, ma soprattutto non tradire con leggerezza, non darla a tutti e quindi in breve NON ESSERE UNA TROIA.
Genere: Commedia, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Katherine, Klaus | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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IN TANTO A MYSTIC FALLS (0:8:00 a.m Decollo di Bonnie, Kat, Elijah, Klaus)
Elena e Stefan sono sotto le coperte nella loro camera al Pensionato. Stanno riflettendo. Sanno che dovrebbero essere all’aeroporto a salutare gli atri ma non se la sono sentiti di andare. Stefan si sente ancora in colpa per aver messo a rischio la vita di Bonnie per salvare Elena però, allo stesso tempo, è arrabbiato. Bonnie ha la stessa età di Elena, è sveglia, è adulta, se non voleva aiutare Elena, Bonnie poteva rifiutarsi! Stefan è arrabbiato perché ieri sera lui è sembrato a tutti un mostro egoista. È vero! Lui è egoista, ma lo sono tutti! Damon dice che non sapeva di star mettendo a rischio la vita di Bonnie, ma Stefan non ci crede totalmente. Ok, Damon poteva anche non essere a conoscenza dei dettagli sul mondo magico, ma se vedi una strega che mentre fa i suoi incantesimi SANGUINA dal naso, COPIOSAMENTE, delle domande te le fai, no?! Più Stefan ci pensa e più si incazza. Con le mani ha iniziato a stringere le coperte e in questo modo ha attirato su di sé lo sguardo di Elena. La ragazza si sente veramente confusa. Con la partenza dei ragazzi il gruppo si è sfaldato e lei non sa più se esiste un gruppo. A dire il vero, non sa più se LEI fa parte di esso. Finché erano tutti lì, a Mystic Falls, insieme, lei era al centro di tutto (o così a lei sembrava), ma ora metà di loro è in Italia, e Caroline è rimasta solo per i suoi studi, non perché ha scelto Elena, e Damon…a questo punto i pensieri di Elena si bloccano. Cosa sono loro due? Perché si fa questa domanda mentre è a letto con Stefan? Lei vuole Damon? Con il pensiero torna al momento in cui Damon ha scelto loro. Elena si chiede se Damon ha scelto lei oppure ha scelto Elena e Stefan. I suoi pensieri sono contorti. Damon ha scelto lei perché la desidera o ha scelto di stare in America perché gli piace continuare la sfida che intrattiene da secoli con Stefan? Ma soprattutto, lei, Elena, cosa vuole? Che risposta le piacerebbe di più? Ovviamente chiunque preferirebbe essere desiderato rispetto all’alternativa, ma questo cosa significa per lei? Se anche Damon la volesse solo perché è lei, e non perché è di suo fratello, lei starebbe con lui? Più ci pensa e più vorrebbe non aver iniziato a rifletterci, ma ormai non può più mentire a sé stessa. Deve ammettere che lei non ama né Damon né Stefan. Lei ha amato in modo genuino, e magari anche un po’ infantile, solo una persona: Matt. Ora non lo ama più ma a posteriori si rende conto che quello è stato il suo unico amore incontaminato, forse perché era una ragazzina e ai tempi la sua vita era semplice. Senza magia. Dalla morte dei suoi genitori tutto è cambiato. La sua relazione con Matt non ha resistito al suo cambiamento interiore e lei non si rendeva conto delle sue emozioni. Ora, dopo anni dalla loro morte, si accorge di aver cercato qualcuno che sostituisse i suoi genitori. Voleva qualcuno che l’amasse incondizionatamente. Ha cercato di sostituirli con Damon e Stefan! È assurdo detto così ma ora le è chiaro: i due fratelli sono, nel bene e nel male, INSEPARABILI, come i suoi, e come loro, la amano! La vogliono con loro e vogliono lei più di quanto vogliono sé stessi come coppia (anche se di fratelli), esattamente come i genitori dovrebbero amare i loro figli. Sono pensieri malati ma che lei inconsciamente ha fatto quando ha conosciuto i Salvatore. Elena, ora che lo ha ammesso con sé stessa, è un po’ destabilizzata. Lei non è una psicologa. Forse i suoi pensieri sono assurdi, ma forse no. Mentre sta ancora cercando una conclusione ai suoi viaggi mentali sente le coperte muoversi e così si gira a guardare Stefan. Il vampiro le appare arrabbiato. È da ieri sera che non dice una parola. Da quando i ragazzi sono usciti dal Pensionato, e Damon li ha seguiti poco dopo, Stefan è muto. Ora è in boxer con le coperte ad altezza bacino. Nonostante si sia resa conto di non amarlo in modo sano, lo desidera. È così bello! Più di Damon ai suoi occhi. Damon è affascinante ma è anche instabile e volubile, mentre Stefan è sexy, gentile, una sicurezza e bravissimo a letto. Con il viso incazzato poi la eccita un casino. Se vedesse Damon adirato, per quanto le piaccia, si spaventerebbe. Damon quando è arrabbiato non capisce nulla. Elena si chiede se Damon da incazzato potrebbe farle del male. Si risponde di non ma è incerta. La stessa domanda riferita a Stefan invece è facile. Stefan non le farebbe mai nulla di male. Damon non la ucciderebbe ma potrebbe benissimo succhiarle il sangue, farglielo dimenticare (di questi tempi la verbena scarseggia e lei non l’assume più tutti i giorni) e andarsene per un paio di mesi per allontanarsi dal “problema” finché le acque non si calmano. Stefan non scapperebbe. Non la lascerebbe mai. Questa consapevolezza le piace più del fatto che Stefan la ami, anche se si rende conto che le due cose sono legate: se non l’amasse, Stefan non avrebbe problemi a lasciarla. No? Forse la risposta non è così scontata. Stefan in fondo è buono. Avrà pure messo a rischio Bonnie per salvare lei ma non è che l’abbia costretta con la forza, e comunque lei è sicura che se Bonnie fosse stata veramente in punto di morte, Stefan l’avrebbe fermata a costo di rischiare di non salvare Elena. Di questo Elena è certa: Stefan sarà pure stato egoista nel non rivelare di sapere quanto Bonnie rischiasse ma la streghetta ha una bocca! Se voleva poteva dirlo lei! Stefan non ha mai smesso di essere gentile e alla fine ha trattato Bonnie meglio di Damon. Non l’ha mai illusa sul piano sentimentale e anche se l’ha usata, non lo ha fatto con cattiveria. Loro sono un gruppo e quindi è naturale aiutarsi a vicenda. Stefan non negherebbe mai il suo aiuto a Bonnie se ne avesse bisogno, e lo stesso vale per Elena. Elena vuole bene a Bonnie: sono amiche inseparabili dall’asilo! Elena ha deciso: non vuole perdere il suo rapporto con Bonnie. Sa di non essere stata un’amica perfetta ma vuole recuperare. A questo punto Stefan ed Elena si stanno fissando. “Elena, tu mi ami?” chiede Stefan. Elena non si aspettava una domanda così diretta, così prende tempo. “Stefan ma che domande mi fai? Da ieri sera sei strano, silenzioso, arrabbiato. Sfogati con me. Le parole di Kat di hanno ferito, vero?” Stefan le risponde “non mi hanno ferito. Alla fine lei ha solo fatto notare la verità, ossia che io sapevo quanto rischiava Bonnie. Mi da solo fastidio la reazione di tutti! Io non sono cattivo! Non l’avrei lasciata morire…io volevo solo che tu, Elena, fossi al sicuro! Io ti voglio sempre con me! Non so se è lecita come cosa ma voglio te, e voglio mio fratello, e non voglio rinunciare a nessuno dei due. Da quando ti ho conosciuta Damon non mi molla mai. Era da un secolo che non passavamo così tanto tempo insieme. Siamo tornati ad essere una famiglia e anche se mi odia, almeno è qui con me. Kat ci ha messo l’uno contro l’altro (di sfuggita gli viene in mente che Damon lo odia perché uccidendolo lo ha costretto a trasformarsi e non solo per Kat ma in quel momento respinge il pensiero) mentre tu ci hai unito’” Stefan stava parlando stringendo il viso di Elena fra le sue mani. Lei si è commossa: i Salvatore la vogliono tantissimo, e anche se ora si rende conto che non si tratta di un sentimento d’amore sano, la cosa le piace. La eccita. Per un momento vorrebbe che in quel letto ci fosse anche Damon. Vorrebbe averli insieme. Vorrebbe che si potessero amare, alla luce del sole, come un trio. Presa dalla passione Elena bacia Stefan e lui ricambia. Lui le toglie la sottoveste, le stringe i seni, poi il sedere, e poi la penetra con irruenza. Il tutto dura veramente poco (a ripensarci è imbarazzante) ma è stato intenso e favoloso. Entrambi, mentre si possedevano avevano in mente Damon. Elena immaginava sé stessa, nuda, fra i corpi altrettanto nudi dei due fratelli, mentre Stefan immaginava solo di avere l’approvazione del fratello…immaginava di essere amato da Damon (in senso fraterno).  Alla fine del rapporto, entrambi sono fisicamente appagati ma Stefan è scioccato e poi scoppia a piangere. Singhiozza. Non riesce a fermarsi. Si rende conto che non vuole Elena per i motivi giusti. La vuole solo per avere l’attenzione di Damon e non gliela vuole “cedere” perché sa che se Damon ottenesse quello che vuole non avrebbe più motivo di stargli vicino. Damon ed Elena se ne andrebbero e lui rimarrebbe da solo.
Elena è scioccata. È la prima volta che vede Stefan piangere. Il ragazzo si riprende, si alza, chiede ad Elena di non fargli domande, e nudo “come mamma lo ha fatto” va in bagno, si fa una doccia, torna in camera, si veste ed esce dal Pensionato. Senza aggiungere altro. Intanto Elena era rimasta nel letto ad osservare i movimenti di Stefan. Di una sola cosa Elena era ormai certa: il suo rapporto con i Salvatore, da quel momento, non sarebbe mai più stato lo stesso. Sarebbe cambiato, ma neanche lei sapeva esattamente come.
 
Angolo dell’autrice: ciao lettrici e lettori. È da anni che non scrivo qualcosa. Ora in realtà dovrei studiare per gli esami ma ieri notte mi è venuta voglia di rileggere le mie storie, l’ho fatto, e ho pensato che questa in particolare avesse bisogno di una continuazione. Mi sono accorta che nei precedenti capitoli la storia filava abbastanza bene ma era piena di errori e di h tutte al posto sbagliato. Davvero imbarazzante. Spero che con gli anni almeno la mia ortografia sia migliorata. Chi legge (se qualcuno lo farà ahaha), se ha tempo, mi fa piacere che lascasse una recensione. Giusto per capire se la mia idea piace. In particolare mi piacerebbe che il capitolo venisse letto da Ciucciolapuffosa. Lei mi ha già recensito questa storia in passato e mi sembrava che le piacessero le mie idee. Un saluto.
  
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