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Autore: Allen Glassred    23/04/2020    2 recensioni
Yoh, risvegliato dall'incantesimo fattogli da Christian, chiede perdono all'amata Simona per averla quasi uccisa.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Ankoku no namida'
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Sono passati alcuni giorni da quando Simona ha salvato Yoh: la ragazza è riuscita a spezzare il legame del ragazzo con il proprio antenato, Christian Ajibana. Lo stregone che ogni cento anni si reincarna nel tentativo di conquistare il mondo, se ci pensa ancora le vengono i brividi. E la cosa che più la turba è che sarà proprio lei a doverlo affrontare. Ha un pò paura: non per sè stessa, ma per Annika, Deacon e Yoh. Ha rischiato di perdere quest'ultimo nello scontro in cui le ha rivelato di essere un discendente di Christian, seppur non sia ancora rinato al cento per cento quello stregone era già riuscito a fargli il lavaggio del cervello e, solo grazie alla struggente dichiarazione d'amore della bionda è in fine riuscito a tornare in sè. La bionda è totalmente immersa nei suoi pensieri e non si accorge che qualcuno l'ha raggiunta fuori dalla villa dei Saalfeld. " Finirai per congelarti se rimani qui fuori senza neppure un cappotto, sai? ". Chiede con un pizzico d'ironia il corvino, anche se di voglia di scherzare ne ha ben poca. La bionda si volta di scatto verso chi ha parlato: da prima rimane sorpresa. 

" Yoh! ". Lo chiama per poi riflettere: ma cosa ci fa già in piedi? Dovrebbe riposarsi! " Torna subito a letto! Ti devi riposare, hai rischiato la tua vita e devi rimetterti in salute! ". Lo ammonisce ma lui la guarda per poi scuotere il capo. 

" Figurati: sono giorni che sono a letto! Finirò per diventare una mummia se non faccio qualche passo ed esco da quella stanza! ". Costata semplicemente il giovane dagli occhi di ghiaccio. Lei annuisce un pò imbronciata.

" E va bene, ma non ti sforzare troppo o giuro che la prossima volta, ti legherò al letto ". Incrocia le braccia mentre lo guarda seria. Lui ride appena per poi annuire. 

" Signor si, signora ". Commenta ridendo lievemente, per poi ritornare serio. " Seriamente: tu come stai? ". La spiazza lui con questa domanda alla quale, di li a poco, la ragazza decide di rispondere. 

" Io? Con tutto ciò che ti è capitato, ti preoccupi per me? ". Chiede. Yoh si limita a guardarla seriamente e lei capisce: conosce quello sguardo, pretende una risposta. " E va bene! ". Fa semplicemente la bionda, guardando dritto davanti a sè. " Mi sento bene, non ti devi preoccupare: mi sono ristabilita, non serve più pensare a quello scontro che... ". Si ferma: solo ora lo nota, ma Yoh sta piangendo. " Ehi... Yoh, tutto bene? Perchè piangi? ". Gli chiede per poi porgli una mano sulla spalla. Lui porta un braccio a coprirsi gli occhi mentre alcune altre lacrime scendono da essi. 

" Scusami, ti prego: perdonami ". Commenta solamente per poi riprendere parola. " Per colpa mia e della mia debolezza, hai rischiato di morire. Io non mi sarei mai perdonato se... ". Lei lo guarda, lui non riesce a proseguire la frase: non osa pensarci. Cosa sarebbe accaduto se avesse ucciso la sua Simona? " Ti prego, ti chiedo scusa per essere stato così debole. Per essermi lasciato corrompere da Christian, aver creduto che anche io fossi uguale a lui solamente perchè è un mio antenato. Ti chiedo scusa se ho messo a repentaglio la tua vita... ". Lei lo abbraccia di scatto, con trasporto. Lo stringe forte a sè mentre lui, da prima sorpreso, in seguito ricambia l'abraccio. 

" Basta scuse: non devi più pensarci, me lo prometti? ". Chiede la bionda per poi riprendere parola di li a poco, asciugando le lacrime del giovane con un dito. " Io sono qui, sono viva. E tu anche. Pensa ad una cosa: grazie a questo scontro, noi due ci siamo in fine dichiarati. Quindi non ti devi scusare, non c'è nulla che ti debba far perdonare: so bene che ad agire, non eri tu ". Le parole della bionda riescono a dare un pò di conforto a Yoh. Il giovane ricambia l'abbraccio per poi cercare di smettere di piangere: Simona ha ragione, non è più tempo di scusarsi ma di dimenticare il passato. In oltre pensa, una cosa buona quello scontro l'ha portata!


Yoh, risvegliato dall'incantesimo fattogli da Christian, chiede perdono all'amata Simona per averla quasi uccisa. 
   
 
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