Videogiochi > Sonic
Segui la storia  |       
Autore: Vicarious10    25/04/2020    2 recensioni
Una nuova minaccia incombe sul mondo. Tocca al Team Dark combattere per portare la pace, nel loro primo anno di attività per conto della G.U.N.
Riuscirà Shadow the Hedgehog a fermare i peggiori criminali del pianeta?
Genere: Azione, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: OC, Shadow the Hedgehog
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Team Dark
Anno Uno

 

1.
Il primo dell’anno
 
 
La neve aveva investito tutto il paesaggio. Sul manto bianco, Shadow riusciva a scorgere le impronte di un orso. Fu il canto degli uccelli a fargli alzare la testa osservando dal basso la sommita appuntita degli alberi spogli. Da questi si concentrò sul cielo pieno di nuvole grige. Ritornò poi a guardare dinnanzi a sé, proseguendo la sua passeggiata mattutina e la contemplazione degli alberi. Lì era completamente solo, il centro abitato più vicino era distante centinaia di km da lui. Non ci aveva mai fatto visita, forse per paura di essere riconosciuto. Dopotutto, era passato un anno da quando aveva sconfitto Black Doom e le sue Black Arms. Un anno da quando il mondo lo aveva accolto come un eroe.
Eroe. Shadow si soffermò a lungo su quella parola.
Dopo un anno trascorso all’interno della ARK, decise di ritornare sul pianeta senza un motivo ben preciso. In qualche modo, la Forma di Vita Definitiva si sentiva incompleta.
- Maria - sussurrò quasi come fosse in ipnosi.
Da quando aveva riacquisito la memoria, Shadow non faceva altro che passare intere giornate pensando alla sua vecchia vita, prima che questa venisse spazzata via.
Ritornò a camminare con passo lento, deciso a raggiungere la sua “dimora”.
 
Dentro la grotta, Shadow sospirò.
Andò a sedersi sul vecchio letto che aveva trovato in una capanna abbandonata, usato solo per quelle poche ore di sonno che gli servivano per ricaricarsi. Lì tra le montagne non aveva bisogno d’altro. Per il resto, la grotta era spoglia. Era solo parzialmente illuminata dalla luce esterna, il resto era avvolto nell’oscurità. Al centro, vi erano i resti del fuoco che Shadow aveva acceso la notte precedente.
D’un tratto, un rumore attirò la sua attenzione. Shadow abbassò lo sguardo, cercando di trattenere quel sentimento di frustrazione che lo aveva reso celebre.
- Cosa ci fai qui? - chiese adirato.
Un rumore di passi seguì la sua domanda. Finalmente qualcuno si decise ad uscire allo scoperto.
- Come facevi a sapere che ero qui? - chiese divertita la ladra più brava al mondo.
- Riesco a sentire il tuo profumo da chilometri, Rouge - rispose Shadow alzandosi dal letto.
Rouge rise di gusto. Adorava dare fastidio al glaciale riccio nero. Shadow si diresse verso l’entrata della caverna, poggiandosi sull’uscio e guardando l’esterno.
- Rispondimi, che ci fai qui? -
- Torni sul pianeta da una settimana e non ti degni nemmeno di farmi una visita? Pensavo che fossimo uniti, Shadz - disse Rouge.
- Non lo siamo - tagliò corto il riccio - Come hai fatto a trovarmi? -
- I tuoi poteri, Shadz. Abbiamo tracciato l’energia sprigionata dai tuoi poteri -
- Abbiamo? - chiese incuriosito il riccio nero.
- Si, io e la G.U.N. . Lavoro per loro adesso -
- Fammi indovinare. Tu lavori per loro e loro chiudono un occhio sui tuoi furti -
- Mi mancava la tua perspicacia, Shadow - disse Rouge avvicinandosi - Potresti essere il miglior detective al mondo -
- Vattene - disse Shadow.
Non aveva voglia di parlare con nessuno. Il riccio nero si girò verso la ragazza, guardandola con occhi di ghiaccio. Era stanco di quella conversazione.
- Sai, credo che tu ti aspettassi una visita - disse Rouge.
- Cosa te lo fa credere? -
- Il fatto che tu abbia usato i tuoi poteri, Shadz. Sapevi perfettamente che la tua traccia energetica può essere identificata dai satelliti della G.U.N. . Tu volevi essere trovato -
- Ti sbagli. Io voglio stare da solo. -
- Potevi startene da solo anche sulla ARK, invece sei tornato qui sul pianeta -
- Sei venuta fin qui soltanto per dirmi questo? - chiese adirato Shadow.
- No - rispose Rouge.
La ragazza si avvicinò a Shadow. Questo smise di rimanere poggiato al muro e si avvicinò a sua volta a Rouge.
- Il capo vuole vederti, dolcezza. Vuole rimettere te, me e Omega in azione. Dice che ha bisogno di noi - disse la ladra rompendo il silenzio.
- Digli di andare all’inferno -
Shadow non si era dimenticato di quando Abraham Tower, il comandante della G.U.N., gli dava la caccia.
- Vuole fare pace con te, tesoro -
- Smettila di giocare a fare la gatta morta e vattene - disse il riccio nero.
- Va bene, va bene -
Rouge si avvicinò verso l’uscita.
- So capire bene quando la mia presenza non è desiderata, ma fammi almeno una cortesia. Pensaci, ok? -
Questa volta, nella voce di Rouge si poteva scorgere una vena amichevole. In qualche modo, la ragazza teneva veramente al riccio.
- Comunque vada, è stato bello rivederti - concluse per poi prendere il volo.
Quando rimase da solo, Shadow si riavvicinò al letto.
Rimase lì seduto per ore, fino all’arrivo del buio.
- Maria - sussurrò ancora.
 
Abraham Tower uscì sul terrazzo della sua abitazione privata.
Il nuovo anno aveva portato con sé nuovi problemi e preoccupazioni, questo lo sapeva bene. Il comandante dell G.U.N. non aveva intenzione di mollare la presa nella sua lotta al crimine. Era disposto a tutto pur di mettere la parola fine su Eggman e su chiunque minacciasse il suo mondo, soprattutto dopo che questo si era fuso con Mobius. Il filo dei suoi pensieri fu interrotto da un rumore alle sue spalle. Dopo aver preso un sorso dal cocktail che si era preparato poco prima, Abraham si girò alle sue spalle, trovandovi la risposta a tutti i suoi problemi.
- Cosa vuoi, Tower? - chiese Shadow.
Il riccio nero poggiava con un equilibrio da atleta sulla ringhiera del terrazzo. Lo sguardo fisso verso il comandante e l’atteggiamento di chi non voleva perdere tempo. Era lì, però, e questo per Abraham Tower significava che aveva attirato la sua attenzione.
- Volevo solo parlarti - disse l’umano.
- Allora parla - tagliò corto il riccio.
Abraham sorrise. Nonostante tutto, c’era una cosa che accumunava i due oltre all’amicizia di Maria Robotnik: erano entrambi due figli di puttana dalla pelle dura.
- Ho bisogno di una squadra. E ho bisogno che sia tu a comandarla -
- E perché mai dovrei farlo? -
- Perché tu sei l’unico che può affrontare quello che verrà -
- Di che stai parlando? -
- Come sai - cominciò l’uomo - La Terra e Mobius si sono fusi in un unico pianeta. Questo significa anche che le meraviglie sovrumane di Mobius si sono unite al mondo degli umani e le cose stanno lentamente cambiando. Il terrorismo sta diventando super terrorismo, mentre i criminali da strada si potenziano grazie alla tecnologia sofisticata dei mobiani. Tu sei l’unico che ha abbastanza fegato per affrontare tutto questo -
- Perché non chiedi a Sonic di unirsi al tuo circo? -
- Sonic the Hedgehog non è la persona adatta per comandare un team d’elite come quello che voglio creare io. Tu sei l’unico -
- Cosa te lo fa credere? -
- Perchè tu, Shadow, vuoi la guerra così come la voglio io. Non sei adatto per tempi di pace. Se lo fossi, staresti ancora sulla ARK. Invece eccoti, pronto a combattere ancora, ancora e ancora. Questo mondo ha bisogno di te, Shadow. E tu ne hai disperatamente bisogno -
Shadow rimase in silenzio. Nel frattempo, la notte aveva portato con sé un leggero vento che ululava in lontananza.
- Ad una condizione - disse la Forma di Vita Definitiva.
- Quale sarebbe? -
- Non sarò una delle tue armi. Se sento puzza di bruciato e scopro che mi vuoi solo per fare del male agli innocenti, me ne vado e tu non mi darai la caccia -
- Va bene, Shadow -
Il riccio nero scomparve in un fascio di luce verdastra, lasciando da solo il comandante.
Domani sarebbe stato un grande giorno.
 
Shadow ricomparve nella sua caverna. Le sue energie erano a zero, visto che aveva dovuto usare il Chaos Control per andata e ritorno ad una distanza così grande. Si sdraiò sul letto e osservò il soffitto della caverna.
Ancora non sapeva cosa lo stava aspettando.
 
 
 
Note dell’autore.
Benvenuti! Alla fine, sono tronato a scrivere qui su EFP. Spero di avervi fatto contenti e spero che questa storia vi piaccia come le altre. PEr questa storia, ho deciso di stabilire delle regole. Prima in assoluto, i capitoli verranno pubblicati in cadenza non tanto regolare, diciamo una volta al mese salvo casi eccezzionali. Più avanti vi verrà spiegato tutto su questa nuova storia.
A presto!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Sonic / Vai alla pagina dell'autore: Vicarious10