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Autore: johnny cianf    28/04/2020    1 recensioni
La Terra cambiò nome in Malinconia, l'uomo fu spazzato via dall'alto dei suoi grattacieli.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Una volta c'erano i ghiacciai con le loro distese infinite incontaminate, oggi Malinconia è deserto, arida come il cuore di chi l'ha ridotta a sabbia. C'era il mare prima che si prosciugasse, i bambini quei pochi nati rimangono stupiti dai racconti di quella che una volta si chiamava Terra. Oggi Malinconia è desolazione e non c'è prova di quello che era migliaia di anni fa, solo leggende sfiorano le orecchie di chi ci vive. Gli abitanti alienati in mondo primitivo, cercano di sopravvivere con quel poco che cresce e cacciano creature simili a quelle che una volta erano animali. La lingua varia a seconda delle zone, in una comunicazione soprattutto fatta di sguardi, non c'è tanta informazione, si narra che Malinconia è così per colpa dell'uomo, cosiddetto intelligente. La fusione tra Terra e Malinconica è avvenuta nel corso degli anni nei quali gli uomini che l'abitavano l'hanno distrutta, e nonostante la Terra lanciasse chiari messaggi di malessere, per l'uomo l'interesse economico era più forte. La Terra perse quel nome quando si presentò il punto di rottura tra lei e suoi occupanti, non si sa bene quando avvenne precisamente, ma si presentò con potenza e l'uomo dall'alto della sua arroganza venne spazzato via insieme ai suoi grattacieli. Fu la fine del business un termine ignoto qui a Malinconia, che vive per sopravvivere, gli abitanti quei pochi, sono sparsi qua e là tra le rovine, alcuni segni di quella "civiltà" si vedono ancora oggi. Chissà se mai ritornerà a respirare come un tempo, quando c'erano le stagioni, o quando si ammirava il cielo con quei colori chiamati albe e tramonti. Verde era un altro colore che apparteneva a Malinconia con le sue foreste piene di vita, c'erano anche i deserti quelli che ci sono oggi in alcune parti, era bellissima e abitabile nella sua ricchezza e diversità, la Terra. Nel diciannovesimo secolo le cose cominciarono a cambiare e peggiorarono col ventesimo, la salute era secondaria, i ghiacci si scioglievano e gli uomini erano sempre più avidi pronti a sfruttare ogni risorsa. Gli animali morivano, esemplari bellissimi che l'uomo uccideva per business, un parassita che la Terra non è riuscita a digerire. L'uomo meritò la sua fine, gli abitanti di Malinconica oggi centrano poco, loro subiscono il karma dei loro antenati e se si crede nella reincarnazione fa piacere pensare a potenti ridotti in miseria.
  
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