Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: MoonPride    12/05/2020    4 recensioni
Ambientato dopo la fine di Sailor Moon Stars!
Ecco come, secondo me, sarebbe dovuta continuare la serie dopo il ricongiungimento di Usagi e Mamoru. Attenzione ho cambiato un po' il finale.
- STORIA SOSPESA - Fino al ritorno delle idee
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mamoru/Marzio, Usagi/Bunny | Coppie: Mamoru/Usagi
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la fine
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO UNO: RITROVARSI

Avevano ancora una battaglia che stava per finire, Usagi avrebbe vinto pure questa!


 

«È finita...ora è proprio finita» disse tra sé e sé. Si guardò attorno e tutti i semi di stella rubati da Galaxia la circondavano pronti per ascendere al cielo!
Usagi si portò le mani al petto!
«Mi sento sola! Mi mancate ragazze»
«Ma tu non sei sola Usagi» con uno scatto si voltò e vide Rei sorriderle felice mentre poco dopo apparvero anche le altre Sailor
«Rei, ragazze siete tornate» disse ringraziando il cielo per avergliele restituite
«Ma certo non ti libererai di noi così presto» intervenne Mako-chan
«Testolina buffa» quella voce, quell’inconfondibile voce la fece voltare di scatto, le lacrime scendevano impertinenti sul viso
«Mamo-chan» una sola parola che la rese viva solo per un attimo perché improvvisamente come se fosse stata travolta iniziò a cadere...come se non avesse più le ali a sostenerla.


Mamoru lasciò la bambina e si precipitò a prenderla al volo prima che toccasse terra. La strinse tra le braccia terrorizzato dall'idea di perderla di nuovo.
«Usako» disse con la nostalgia negli occhi. E' molto dimagrita e ciò lo turbò. Usagi mangiava sempre non si capacitava di quel repentino cambiamento.
Di sicuro non c'entrano gli allenamenti. Solo dopo aver guardato bene la sua Usagi notò due guerriere che lo guardavano sorridendo tranne una il suo sguardo lo fece diventare di ghiaccio qualcosa gli diceva che non gli stava simpatico, ma non era importante in quel momento, la vera cosa importante era Usagi.
«Ragazze la porto a casa»
«E’ meglio se non la porti a casa sua perché se la vedono a casa chiederanno perché non siamo andate in montagna, avevamo detto che saremmo tornate questa stasera» lo informò Rei
«Grazie Rei, intendevo casa mia. Andiamo?»
«Si andiamo, Starlights venite anche voi?» propone Minako alle tre ragazze
«Minako forse non è il caso» affermò una guerriera con i capelli argentati racchiusi in un codino basso
«Casa mia non è lontana da qui, se volete siete le benvenute, ma io ora la porto a casa» Devo starle accanto perché sarà coraggiosa ma è anche fragile, ed io l’ho lasciata sola.”

Sul tetto di casa si ritrasformarono per non dare nell’occhio e notò sorpreso che le tre guerriere erano maschi! Maschi che lui conosceva stranamente...sarà lo stress. Tutto ciò fu molto strano. Appena entrati in casa Mamoru portò Usagi in camera e non si mosse di lì neanche un minuto le era mancata troppo. Sulla porta apparve Amy che volle controllarla con il suo piccolo palmare azzurro.
«Sta bene, è solo provata dalle forti emozioni. E’ meglio lasciarla riposare, dai vieni di là!»
«No Amy io di qui non mi muovo, devo essere qui quando si sveglia.» “Non voglio lasciarla sola, di nuovo, non posso.”
«Come preferisci allora, noi andiamo a casa»
«Amy….» la guardò stancamente e disse «Grazie per tutto dillo anche alle altre poi lo farò io di persona»
«Va bene. Ciao Mamoru»


Nel dormiveglia Usagi sentì qualcuno tenerle la mano, aprì lentamente gli occhi e lo vide accanto al letto che le sorride debolmente.
«Mamo-chan...»
«Usako, oh Usako, stai bene?» disse abbracciandola
«Si sto bene» in realtà no, si vedeva che soffriva. Soffriva a causa di tutte le pene che ha dovuto subire senza aver avuto la persona più importante della sua vita accanto a lei per consigliarla, sostenerla, amarla. Cercò di trattenere le lacrime ma non vi riuscì, così di slancio lo abbracciò ma le lacrime iniziarono a sgorgare lente lo stesso. Anche Mamoru ebbe un momento di debolezza ma era bravo a nascondere i suoi sentimenti.
«Cosa succede Usako, raccontami, sono qui»
«Hai pianto?» gli chiese toccando gli angoli dei suoi magnifici occhi non l'aveva mai visto piangere se non quando aveva rischiato di perderla contro Fiore.
«Ho avuto paura di perderti. Ti ho visto cadere così improvvisamente che mi sono spaventato»
«Oh, scusa...»
«Non sei tu che devi scusarti sono io...io non...»
«Ti prego non ora. Parleremo più avanti.» non era pronta per parlare lo si vedeva dai suoi occhi stanchi ma felici.
«Hai ragione Usako» Si sdraiarono sul letto insieme abbracciati, non lo avevamo mai fatto prima, rimasero lì abbracciati finché non si addormentarono.

È il vespro quando Usagi si sveglia, Mamoru dorme ancora, gli accarezza il viso e con dolcezza gli bacia una guancia è soffice come l'ultima volta che l'ha sfiorata. Usagi raccoglie dalla lavanderia il suo borsone ed esce dal palazzo. Mentre torna a casa canticchia, felice come mai prima d'ora.



Capitolo revisionato in data 28/06/2020
A presto

 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: MoonPride