L'uomo ha da sempre temuto l'oscurità e per poter sopravvivere ha squarciato le tenebre con il fuoco.

Civiltà :la forma del paradiso creato dall'uomo. Scacciato dal paradiso terrestre, il genere umano non ha potuto che rifugiarsi nel mondo terreno, permeato dalla morte. Il più debole degli esseri viventi, l'uomo, ha creato quindi, con la conoscenza acquisita a causa della sua stessa debolezza, un paradiso terrestre suo proprio. Un paradiso che gli uomini hanno creato con le proprie forze per proteggere dal terrore della morte le proprie vite e perseguire la soddisfazione dei propri piaceri.

Colosso dai piedi di creta. Questo è il nome del mondo dello Shadowmaster. Il mondo del caos e della violenza. Disperazione assoluta. I demoni ombra dello Shadowmasters non hanno operato insediamenti in terre disabitate. Né tali insediamenti hanno rappresentato proiezioni di dominio coloniale su popoli primitivi. Erano conquista e riduzione in schiavitù di antiche nazioni con cultura altamente progredita, identità definita e una lunga storia. Passo dopo passo fu creato il più vasto impero del mondo specchio 1500. Occorrevano metodi imperiali per formarlo e governarlo. Essi sono cosa naturale per gli eredi del diavolo, sovrani di un immenso territorio accidentato dove la schiavitù era la norma; la libertà era sconosciuta, e i “diritti umani” ignoti.
Il governo di Layla è una monarchia assoluta temperata dall’assassinio. E Shadowmasters è il suo sicario personale. Risvegliato perché nonostante il suo dominio stava perdendo il suo potere. Una prigione di imperi.
Nessuna potenza imperiale alla vigilia della prima grande guerra era più detestata in tutto il multiverso. Intere generazioni di democratici aborrivano la dinastia dei demoni: né il sacro re Emmanuel , né l’imperatore Im erano detestati quanto Il maestro delle ombre.
Un impero corrotto e marcio fino al midollo.
Ecco Shadowbane, il mondo di Shadowmasters e Il principale alleato della città d’allargento di quanto Layla dominava,, era alla vigilia della guerra: grande e impalpabile. La mano del governo stringe materia liquida che sfugge. L’Impero esiste solo nei confini politici delle carte. L’immensità del paese non si traduce in peso definito perché non si condensa. Lo Shadowmasters , sopra tutti, ha il suo trono sull’illusione.
La burocrazia conserva: la polizia reprime: la chiesa educa lo spirito del buon cittadino. La repressione politica è uno dei còmpiti essenziali dello Stato oscuro . Per il sistema di leggi russe il cittadino è sottomesso al governo assoluto della polizia e della giustizia criminale Essi vegliano, riferiscono, colpiscono, paralizzano, tessono senza rumore a torno ogni cittadino una rete d’insidia, donde non deve uscire più. Il pernio di questa azione di controllo è nella Okrana, la polizia segreta.
La criminale autocrazia dello Shadowmasters ha condotto il suo stesso paese sull’orlo dell’abisso. La rovina di una massa di cento milioni di contadini , la condizione di oppressione e di miseria della classe operaia, gli enormi debiti statali e le gravi imposte, l’intiera popolazione priva di diritti, gli infiniti arbitri e la violenza che regnano in tutte le sfere della vita, infine l’assoluta precarietà della vita e dei beni dei cittadini: ecco il terribile quadro che offre oggi Shadowbane. Condotto ad una guerra mortale e letale.
Una delle piaghe che hanno coperto di vergogna l impero di Shadowbane per decenni è quella dell’oppressione.
Le persecuzioni religiose e nazionali, la russificazione forzata degli «allogeni», le vessazioni nei confronti delle istituzioni culturali nazionali, la privazione dei diritti elettorali e della libertà di trasferirsi da un luogo all’altro, l’incitamento all’odio reciproco fra le nazionalità, i pogrom e i massacri: è l’oppressione nazionale di trista memoria.
Come l’acqua scorre giù dal monte, così Shadowmasters e Layla premono per estendere il loro potere dovunque sia possibile, con qualsiasi mezzo ritenuto efficace. Sono opportunisti completamente amorali.
Come l’imbroglione sa approfittare dell’avidità e della presunzione della sua vittima, così Shadowbane sa abilmente sfruttare l’idealismo romantico di chi ha preso di mira e i suoi sogni grandiosi di ricreare intere società secondo la propria immagine.
Un deserto di cenere e morte. Una notte eterna e assoluta.

Shadowmasters è un uomo robusto, alto, largo di spalle e muscoloso. Nonostante non venga descritto come particolarmente sgradevole d’aspetto, viene comunque considerato meno attraente della maggior parte dei bambini nella sua gioventù. La sua capigliatura si riduce a una sola frangia di capelli neri “come l’ombra di un corvo” e la sua barba, tagliata corta, ricopre le sue prominenti mandibole ed il suo mento. La pelle del suo viso è tirata come cuoio lavorato, e le sue guance sono incavate. Le sue labbra sono sottili e pallide.
Il suo vero nome è Christian. è un uomo duro, ombroso e inflessibile, dotato di un severo senso del dovere e della giustizia. Non simula le sue sensazioni né adula gli altri. E’ ossessionato dai torti subiti, sia reali che immaginari, ricordando i quali, digrigna i denti. E’ un esperto comandante, marinaio e combattente, tuttavia la sua personalità ostacola la sua ascensione a divenire un vero grande leader. Nonostante sia rispettato e temuto, non è mai stato amato, né ha mai avuto la simpatia della nobiltà o del popolo.
Da giovane era un sacerdote di Moloch. Corrotto poi da Sorath e reso suo emissario e sacerdote oscuro.
Perse i genitori all'età di tredici anni, in un naufragio al quale assistette dalla costa, insieme al fratello più grande. Quel giorno, perse la fede, giurando che delle divinità così mostruose da essersi presi le vite di suo padre e sua madre davanti ai loro figli non avrebbero mai avuto la sua adorazione. Già in gioventù era considerato un ragazzo serio, cupo e senza senso dell’umorismo. La fama di rigidità e determinazione di Shadowmasters è leggendaria.
A Layla piace considerarsi come una replica del padre con le tette, ma si sbagliava. L arcangelo Samael è un inesorabile e implacabile come un ghiacciaio, Layla invece è un barile di fuoco greco , specialmente quando veniva contrariata. “L’intelligenza non le manca, ma è priva di discernimento e di pazienza.” Al contrario Christian è un contadino non così intelligente ma estremamente paziente e rigido.
Due potenze che unite sono straordinarie. Un potere che prende fonte e radice dalle tenebre e dall oscurità primordiale. Dal potere dell elementare delle ombre. In alchimia l’oscurità è la fase iniziale della grande opera, quella della putrefazione o dissolvimento denominata nigredo, rappresentata da simboli come un corvo o un sole nero, che è necessario attraversare per riuscire a creare la pietra filosofale. Un potere alimentato dallo stesso trono nero e dal suo immane potere. E sorretto dal pilastro delle ombre.

La maligna bestia di buio ha molti nomi ed epiteti.
Il predatore del cielo. Il principe che fu promesso dal male. Il re delle ombre. Lo sterminatore di dei. Il caos incarnato Il distruttore di mondi Il signore dell abisso. Il conquistatore dell umanità. Il tiranno della guerra delle ombre Il tramite del demone. Il signore oscuro. Il bambino eletto dalle forze del caos

Stelle e stelle vengono divorate dal buio e il male sembra incessante.

La guerra con Shadowbane è stata feroce e violenta. Assolutamente letale e devastante. Una furia distruttiva immensa.
Il tempo è fermo e lo spazio è distorto. La realtà è al collasso. Molti mondi sono a fuoco e fiamme. Distrutto e dilaniato dalla guerra tra Arii, Nephilim e Elam contro le Forze di Layla e Shadowmasters. La sfida tra bene e male ha termine con la vittoria delle forze dell ordine. Layla cade e perde le sue forze. Shadowbane viene distrutta. E Shadowmasters imprigionato nel caos. La battaglia è finalmente finita. Il trono nero è caduto per mano degli Elam e di Virgil. Il pilastro delle ombre è stato fatto a pezzo dagli Arii guidati da Delphi. Emmanuel, Ashoka, Anya e Reina riescono a distruggere le forze dell’elementare delle ombre. E Layla e i suoi vengono sbaragliati via dalle armate celesti ribelli.

Il male viene scacciato e il multiverso liberato dalle tenebre.
Ma ciò che è stato respinto può ritornare.