- Sorey - la sua voce indugiò sul suo nome con tranquillità, facendolo sorridere nel mentre che esso scivolava fuori dalle sue labbra, richiamando totalmente l'attenzione del castano che già all'inizio sembrava dedicargliene, ma che all'istante fece mutare la sua espressione lievemente preoccupata in una felicità radiosa e calma.
-A guardare le stelle, Mikleo?- chiese egli, raggiungendolo -Un po' pensieroso?-
-Ah, mi conosci troppo bene - l'albino si spostò leggermente, facendo per andare verso le sue stanze, senza però essere intenzionato ad entrare in esse per davvero, venendo seguito dal ragazzo dagli occhi smeraldini.