Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: paige95    13/06/2020    13 recensioni
Ron rischia per la prima volta di perdere Hermione, da quando hanno stretto, tra loro e con Harry, un legame di amicizia destinato a durare in eterno.
I turbamenti e le paure di Ron dodicenne vengono affrontati in prima persona.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mani gelide come la pietra


 



 

Mi tremano ancora le gambe. Credo di avere urlato il suo nome, mi è uscito un rantolo strozzato, un gemito sofferto. Giuro che dentro il mio petto il grido era molto più intenso.
La McGranitt ha appena annullato il Quidditch. Merlino! Solo il Quidditch? Hermione è appena diventata una statua di pietra, l’intero Mondo si è fermato, il mio sicuro.
Mi accorgo dopo che Hermione non è sola, c’è un’altra vittima accanto a lei, la professoressa lo ha detto a me e ad Harry, ma il nostro Mondo è ovattato dalla confusione. Siamo confusi, sì. L’abbiamo vista pochi minuti fa, prima che ci annunciasse la sua solita destinazione, la biblioteca, poi più. Cosa può essere successo in biblioteca? È il suo mondo, ci trascorre più ore lei che Madama Pince. Non ci è sembrato nulla di insolito. Lei e la biblioteca sono un’accoppiata vincente, ci sarebbe stato il tempo per spiegare a due testoni come noi l’idea geniale che le era balenata per la mente. Invece il tempo non c’era. Vederla distesa su un letto dalle lenzuola bianche e profumate – una fragranza che lei non può sentire, una fragranza che profuma già di lei – mi fa credere che aspettare solo un minuto in più sia stato da stupidi. È schizzata come una scheggia e noi non l’abbiamo fermata né seguita.
Ho i piedi ben saldi al pavimento dell’Infermeria – credo –, ma vacillo, la mia anima vacilla e non mi succedeva da quando … da quando … da quando Hermione è al mio fianco, da quando la conosco, da quando posso dire ufficialmente di essere l’amico inseparabile della signorina Granger e del signor Potter.
Ha previsto bene la McGranitt, ho appena avuto uno shock. Mi si è gelato il sangue nelle vene, ho perso la sensibilità, i miei sensi si sono azzerati. Ciò significa che è un sogno, giusto? Un semplice incubo dal quale mi sveglierò prima dell’alba. Non la perdo di vista e prego Godric che lei scompaia, che al suo posto si materializzino le tende rosse del mio letto nel dormitorio maschile dei Grinfondoro. Ma lei resta lì immobile, persino la sua divisa non si sgualcisce, anch’essa pietrificata. Intanto però gusto tutto l’amaro di questa terribile realtà fittizia, fino a che non svanirà con la stessa velocità con cui è comparsa, finché non mi sfrecceranno davanti le scope dei Tassorosso e dei Grifondoro, Madama Bumb soffierà in quel fischietto e darà inizio alla competizione. È la giornata perfetta per il Quidditch, il sole splende alto nel cielo e un venticello fresco rende piacevole il clima. Era la giornata perfetta, fino a che il sole non si è oscurato, il vento si è fermato e l’aria ha smesso di filtrare nei nostri polmoni.
Harry è accanto a me, avverto il suo respiro più affannato e non è colpa della partita, non è mai iniziata, solo attesa e scommessa. La nostra adrenalina – anche se non gioco in prima linea sale sempre anche a me – non si è sciolta in campo o sugli spalti, frizza ancora nei nostri muscoli, ci tiene in allerta come se un nemico debba colpirci presto alle spalle. Invece la minaccia ha già sferrato il suo colpo e la vittima stavolta è stata la nostra Hermione.
Non mi volto verso Harry, fisso lei. Ha gli occhi spalancati, sono vetro. Hermione è di pietra e i suoi occhi sono di vetro. Per le mutande di Merlino! Tutto questo non è la norma, quest’anno Hogwarts è più inquietante del consueto. Ho paura, ma non per me, d’altronde sono un Purosangue, per colui che ha aperto la Camera dei Segreti sembra che io sia intoccabile, mentre intorno a me i Mezzosangue e i Nati Babbani vengono annientati come pedine degli Scacchi dei Maghi. Malfoy ha ragione, è una Nata Babbana. Avremmo dovuto immaginarlo, avremmo dovuto tutelarla. Ma era accanto a noi, cosa sarebbe potuto accadere se fossimo restati uniti? Sono bastati pochi minuti lontani e non abbiamo più sentito la sua voce, il suo tono petulante.
La McGranitt parla, si rivolge a noi afflitta, chiede a me e ad Harry se sappiamo qualcosa, non riusciamo a rivolgerle più di un semplice cenno per negare. Ci mostra uno specchietto circolare, lo intravedo soltanto, il mio sguardo ha esigenza solo di osservare lei e rielaborare quest’ultimo terribile accadimento. Non sappiamo nulla, è Hermione a sapere sempre più di noi. È corsa in biblioteca come fulminata senza spiegarci nulla. Solo ora, solo tardi, ci rendiamo conto – mi rendo conto – che forse stavolta avrei dovuto seguirla, non avrei dovuto sottovalutare il pericolo che avrebbe potuto correre.
 
(…)
 
Non dovremmo essere neppure qui, non ci è consentito lasciare la Torre per farti visita. Dopo la tua aggressione è scattato l’allarme ad Hogwarts, abbiamo il coprifuoco a tutte le ore. Come faresti senza la tua amata biblioteca? Figurati, non ci è consentito assolvere ai nostri bisogni primari senza un accompagnatore, suppongo che tu avresti dovuto rinunciare per qualche giorno ai libri. Bè, saresti impazzita, ne sono certo. È meglio così, è meglio che non ti accorga di quanto ci sentiamo assediati da un nemico invisibile che semina vittime. Mi dispiace solo che l’ultima vittima della lunga lista sia stata tu.
La McGranitt ci ha offerto un permesso speciale per essere qui. Ok, forse, non eravamo proprio diretti qui, ora non montarti la testa. Diciamo che siamo capitati per caso in Infermeria per porgerti un saluto veloce. Siamo di fretta, Harry ha avuto la brillante idea di parlare con quella mezza svitata di Mirtilla Malcontenta, non abbiamo altre vie da percorrere senza di te.
Non ti sei mossa di un centimetro da quando è accaduto, da quando non sei più al nostro fianco. Non ti si addice l’inerzia, tu sei pura energia, corri per i corridoi di Hogwarts per raggiungere in tempo le lezioni e pensi più veloce di quanto io ed Harry potremmo anche solo immaginare. Il tuo amato Allock ti sta aspettando, sai è più svampito di quanto pensassi, ci vuole davvero poco per fregarlo, meglio così.
Hai le mani gelate, te ne stringo una, ma non serve a nulla, non si scalda. Resisti, Hermione, Madama Chips sta facendo il possibile, le mandragole sono quasi pronte. Non sono nemmeno sicuro che tu senta dolore, mi auguro di no, mi auguro con tutto il cuore che tu stia vivendo in una sorta di limbo e che il tuo pernottamento sia temporaneo, il più breve possibile.
Vorrei solo sapessi quanto la tua presenza riempia le nostre giornate e quanto la tua assenza le renda insensate. No, forse non voglio che tu lo sappia, non con questa intensità almeno, non credo sia il caso di alimentare la tua boriosità. Mi manca la tua presunzione di sapere ogni cosa. Tu e la tua dannata arroganza avete lasciato un vuoto. Oh Merlino, cosa mi tocca ammettere!
Il tuo pensiero ci dà forza ogni giorno, il tuo posto vuoto in aula non ci porta alla resa, ma ci dà la speranza che presto possa essere nuovamente riempito da te, dalle tue mille domande e dalle tue duemila risposte. Non ci arrendiamo, troveremo chi è stato, scopriremo la verità.
Desidero solo tornare a vedere i tuoi sorrisi, colmi dei tuoi grandi denti da coniglio. Non li vedo più Hermione, da troppo tempo.
Mi manchi, amica mia.
 
(…)
 
Finalmente il suo sorriso spicca sotto i colori scarlatti degli stendardi, appesi al soffitto della Sala Grande. I suoi grandi denti scintillano, forse in fondo le donano, la caratterizzano.
La vita è tornata a scorrere in lei e in noi. Ci corre incontro con slancio, è felice, lo siamo anche noi ed è impossibile negarlo, nasconderlo o sopprimerlo. Il mio cuore ha mancato un battito, ti scosti e abbracci Harry. Per un momento ho pensato puntassi verso di me. Vi scambiate un caloroso abbraccio, non vi vedete da tanto, tu non lo vedi da tanto. Ti volti verso di me con entusiasmo. Ho l’istinto di abbracciarti, perché non dovrei? Mi blocco, ti blocchi. Non so chi abbia desistito per primo, ma l’incertezza si impossessa di me, questo lo so per certo. Ti allungo una mano, me la stringi composta, ma non smetti di sorridermi, mi mostri con orgoglio i tuoi grandi e adorabili denti.
La tua mano è finalmente calda, Hermione. Sei viva, sei tornata a vivere, sei tornata in mezzo a noi.
Non le dico che le sono stato accanto, che il suo respiro mi è mancato, che vederla sorridere è la migliore ricompensa per aver affrontato un’Acromantula insieme ad un’orda di ragni, insomma la mia peggiore paura.
Non le dico che mentre Ginny era giù nella Camera dei Segreti in compagnia di Tom Riddle, mentre tremavo per la vita di mia sorella ed ero alle prese con quello stordito di Allock invocavo un suo aiuto.
Ci dice che siamo stati bravi, ma la verità è che senza di lei non riuscivamo a fare un passo in avanti. Ci ha aiutati con quel semplice e fondamentale foglio di un libro. I tuoi amati libri colpiscono ancora. Scacco Matto, Hermione, ma stavolta tu l’hai fatto a me.
Ora sono io ad avere le mani fredde, mi sto agitando, ma il motivo mi è sconosciuto. Poco importa, mi basta che tu sia di nuovo qui con noi per festeggiare la fine di un altro anno, impegnativo ma concluso con successo e soprattutto con la Coppa delle Case tra le nostre mani.


 

 
Salve, cari lettori e care lettrici!
In questo periodo mi gira molto male, ma talmente male che mi butto a capofitto in imprese astruse ^^". Concedetemi il finale del film, vi prego, è stato fondamentale per questa storia ^^.
Se vogliamo dirla tutta fino in fondo, questa pazza raffica di OS introspettive mi è stata incentivata sempre da
_Il colore del vento_, cara è tutta colpa tua se riempio il fandom con queste creazioni opinabili, mi hai fatta entrare in un vortice infernale :D 💜.
La dedico alla mia adorata
HarryPotter 394, che adora come me Ron💜. E ringrazio tutti i lettori che sono giunti fin qui 💜.
Un grande abbraccio
-Vale

 
   
 
Leggi le 13 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: paige95