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Autore: Eevaa    14/06/2020    18 recensioni
Ciò che ti lascio è un indirizzo. Solo questo.
12 Saint Patrick's street
Watford, Hertfordshire, GB.

Chiedi di Amélie Durant, ma non fare MAI il mio nome.
È una supplica, la mia.
Draco L. Malfoy
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Disclaimer: Questa storia non è scritta a scopo di lucro. 
I personaggi usati e tutto ciò che fa parte del loro universo sono di proprietà di J.K.Rowling.
Le seguenti immagini non mi appartengono e sono utilizzate a puro scopo illustrativo
Nessun copyright si intende violato.
Non concedo, in nessuna circostanza, l'autorizzazione a ripubblicare questa storia altrove, anche se creditata e anche con link all'originale su EFP.

 


 
AMÉLIE
 


Parte V


 

13 febbraio 1999

Potter, cazzo!
Porca puttana, hai avuto tempo un fottutissimo mese per scrivermi e hai deciso di farlo solo tre cazzo di giorni prima della scadenza?!
Te lo giuro, Potter, io sto combattendo per mantenere integra la mia sanità mentale, qui. Non sto nemmeno a raccontarti che cosa io abbia dovuto fare per risponderti in fretta a quella dannatissima lettera, e credo che mi porterò il segreto nella tomba.
Io... io non ho parole. Non ho parole e non ho nemmeno il tempo per pensare! E sai che ti dico? Credo che tu lo abbia fatto apposta! Tu non mi hai dato appositamente modo di rimuginarci sopra, perché sapevi che ogni qualsivoglia pensiero mi avrebbe portato alla follia.
Quindi cosa devo fare, ringraziarti, o insultarti? Non so nemmeno questo, Potter.
Non so niente!
Cosa devo dirti? Godric maledetto stronzo, mi trema la mano.
Vuoi sapere cosa ne penso? Che non lo so, cazzo! Non lo so. In un primo momento, se fossi stato qui, ti avrei messo le mani al collo, non te lo nego.
Tu saresti... saresti davvero disposto, a diciotto maledettissimi anni, a diventare PADRE? Perché non so se l'hai recepito con il tuo minuscolo cervello da Grifontonto, ma è di questo che si tratta.
Perché? Perché lo stai facendo?
Riflettendoci non capisco proprio perché tu stia chiedendo la mia opinione. È una tua decisione, non mia. Te l'ho detto che non sono io quello che deve prendere decisioni sul futuro di Amélie, proprio per questo ho dato A TE questo compito. Ho chiesto a te di assicurarti che lei finisse nelle mani giuste.
Penso che tu sia adatto per questo ruolo? Non lo so. Potter, se solo tre anni fa mi avessero detto che il mio più acerrimo rivale si sarebbe preso cura della mia prole, avrei dato di matto. Ma sono cambiate tante, tante cose da allora.
Non te lo nascondo e oramai dovresti averlo capito che ti reputo una bella persona. E, a quanto pare, persino dei professionisti del settore se ne sono accorti, se hanno scelto di dare questa opportunità a un ragazzo giovane come te, per giunta da solo; anche se sappiamo entrambi che il tuo cognome aiuti molto in tutto ciò.
E guardando la tua foto con Amélie, nel vedere come vi guardate, nel rileggere ciò che mi hai scritto di lei in questi mesi, non posso fare a meno di pensare che voi due vi siate scelti a vicenda.
Quindi no, non interferirò in questa tua decisione, per quanto tutto questo possa sembrarmi incredibile.
Ti chiedo solo una cosa... una soltanto: se stai facendo tutto questo per me, lascia perdere. Non farlo. Non ti azzardare a prendere in carico Amélie solo perché vuoi dare la possibilità a me di starle accanto.
Ti prego, Harry... ti supplico.

Draco
 



 

15 febbraio 1999

Draco...
ho ricevuto la tua lettera mezz'ora fa, all'alba, e tra pochi minuti andrò al Centro per comunicare la mia decisione.
Mi dispiace di non averti dato il tempo necessario per pensare, sul serio. Ma grazie, Draco. Per aver compreso.
Spero di essere degno. Ma è tutto ciò che voglio davvero.

Harry
 

15 febbraio 1999

Caro Draco,
ho comunicato al Centro la mia volontà di essere l'affidatario di Amélie. È stata una decisione folle? Questo non posso saperlo, ma i professionisti sembravano molto contenti. Mi hanno rivelato che era ciò che speravano da mesi, per la piccola.
A malincuore hanno comunicato alle due ragazze di non poter procedere con l'affido della bimba. Hanno detto loro la verità, ossia che la bambina era troppo affezionata già a un'altra persona che si è resa disponibile. Loro sembrano aver compreso la situazione e hanno espresso la volontà di procedere con l'affido di un altro bimbo. Noah, di tre anni. Un bimbo meraviglioso, sono molto contento per lui.
Ora, siccome sono più di sette mesi che sono assiduo frequentatore del Centro e mi hanno già più e più volte valutato, burocraticamente posso già procedere con la fase tre, l'affido della durata di un anno.
Mi hanno dato del tempo per preparare la mia casa e metterla in sicurezza per l'arrivo della bambina, oltre che per organizzarmi con l'ausilio di una tata per poter lavorare. Dicono che mandarla all'asilo nido non sia la soluzione migliore per il momento, dato che ha bisogno di continuità con la nuova dimora e un inserimento in una nuova comunità potrebbe crearle confusione. Tra sei mesi, se tutto dovesse procedere nel migliore dei modi, potrò iscriverla all'asilo nido per maghi e streghe.
Provvederò alla ricerca della tata stasera stessa e da domani preparerò l'ambiente in attesa dell'arrivo di Amélie. Secondo i miei calcoli, tra una settimana potrò già portarla a casa con me.
Ho intenzione di chiedere un permesso parentale al dipartimento di almeno due settimane dall'arrivo di Amélie, così che possa dedicarmi completamente a lei.
Non ho ancora raccontato a nessuno, tranne a Hermione, di questa mia decisione. Credo che sia giunto il momento di farlo.
Come stai, Draco?

Harry
 



 

18 febbraio 1999

Potter,
la tua vita sta per diventare un completo casino, e chiedi come sto io?
Beh, se tanto ti interessa, sto bene. Sono molto, molto stranito da ciò che sta succedendo e ancora non riesco a realizzare se tutto ciò sia una mia fantasia, oppure no. Ma sto bene.
Un po' mi viene da ridere a pensarti alle prese con pannolini, pappette e vestitini per bimbe. Sicuro di riuscire anche solo a farle dei codini?! Io non saprei come fare, ad esempio.
Tutto ciò ha dell'incredibile, non so proprio cosa pensare. Non vedo l'ora che tu lo dica a Weasley, a dire il vero. Oh, come vorrei essere lì e farmi delle grasse risate!
E al lavoro? Come farai a dirlo al lavoro?
Cosa farai quando tutti si accorgeranno della somiglianza della bambina con il loro Mangiamorte di fiducia?
Potter, credo che tu abbia sottovalutato questo tipo di situazioni ma, se può farti stare meglio, sono convinto che troverai il modo per cavartela. Come sempre.
Solo... non impazzire, ok?

Draco

 



 

20 febbraio 1999

Caro Draco,
per quanto detesti darti ragione, c'erano molte postille "burocratiche" delle quali non avevo tenuto conto. Shacklebolt mi ha sottoposto a un mezzo interrogatorio sul perché d'improvviso io abbia deciso di portarmi a casa un'infante. Sapeva che fossi un donatore e volontario del Centro, ma non avrebbe mai sospettato nulla di tutto ciò.
È rimasto... sconvolto, direi. Così come sono rimasti sconvolti tutti. La famiglia Weasley in particolar modo, specialmente Ginny e Ron. Loro mi hanno dato del pazzo, dell'incosciente, dell'immaturo.
Molly è molto preoccupata, ma considera il mio gesto qualcosa di molto nobile e si è offerta disponibile a darmi una grossa mano. Mi ha dispensato migliaia di consigli sulla cura dei bambini e, beh, mi fido molto di lei, visto che ha cresciuto una squadra da calcio di figli.
Lei... lei si è addirittura proposta come tata. I suoi figli sono tutti cresciuti e, al momento, nessuno sembra dell'idea di darle dei nipoti. Penso che questo compito potrebbe tirarla un attimo su di morale e distrarla dal dolore per la perdita del suo Fred.
Ho accettato il suo aiuto senza alcuna riluttanza, sono più che convinto che lei sia la persona più adatta.
Coloro che hanno avuto molte, troppe riserve, sono stati Ron e Ginny. Specialmente Ginny. Ma Molly li ha messi a tacere.
Neville e Luna sono molto fieri di me. La professoressa McGranitt è preoccupata, ma almeno non mi ha dato del folle.
Ovviamente ho omesso il fatto che sia tua figlia e ho intenzione di tenere la cosa segreta, per il momento. Nel caso qualcuno l'associ a te, posso sempre negare fino alla morte.
Ho chiesto che l'affido di Amélie rimanga celato alla stampa, almeno finché non verranno a scoprirlo da soli per forza di cose. Spero il più tardi possibile.
Con l'aiuto di Hermione e di Molly sto iniziando ad allestire la cameretta della bambina. Ho scelto il verde pallido, spero che tu sia un po' fiero di me per non aver scelto il rosso Grifondoro.
Ti manderò una fotografia non appena sarà ultimata. Potrò mandarti tante foto ora che Amélie è sotto mia custodia. Spero ti faccia piacere.

Harry
 



 

25 febbraio 1999

Caro Harry (ouch, fa male scriverlo per davvero),
ci sono tante di quelle cose per le quali potrei essere fiero di te (altro pezzetto della mia dignità affogata nel mare), ma senza dubbio la scelta del colore della cameretta è una delle più importanti.
Sappi che non mi intrometterò nelle decisioni che prenderai per Amélie, ma se tenterai di convertirla ai Grifoni, ecco... quella potrebbe essere l'unica cosa che mi darebbe alla testa.
E così la tata di Amélie sarà Molly Weasley... non so perché, ma non provo alcun sentimento di repulsione a riguardo. Fino a qualche mese fa l'avrei provato. Lei ha ucciso zia Bella, giusto? Sia ringraziato il cielo. Sarei stato terrorizzato di sapere quella pazza ancora in circolazione o, peggio ancora, come mia vicina di cella ad Azkaban.
Sono contento che tu abbia persone accanto pronte ad aiutarti. Vorrei che fosse stato lo stesso per me, in passato.
Fammi sapere come procede.

Draco
 



 

1 marzo 1999

Caro Draco,
sono lieto di informarti che stamattina sono andato a prendere Amélie e ho firmato tutti i documenti necessari che mi attestano come suo tutore legale.
Tra un anno esatto, a partire da oggi, verrà decretato il suo stato di adozione e potrà prendere il mio cognome. Ma manca davvero tanto, tanto tempo.
Oggi inizia una nuova avventura per me, per noi. E sono certo che sarà la più difficile ma anche la più bella della mia vita.
Ho paura? Sicuramente. Ma ora che la vedo qui è tutto più semplice.
Lei... lei è meravigliosa e sembra davvero felice, nella sua cameretta, con tutti i suoi nuovi vestiti e giocattoli.
Cassie e l'assistente sociale verranno qui una volta a settimana per accertarsi del suo stato di salute psicofisica. Molly verrà a conoscere Amélie già dopodomani e Hermione verrà a trovarci nel fine settimana.
Ora siamo qui, solo io e lei nella sua cameretta. Sta giocando con il drago pupazzo che le ho regalato per Natale; oltre al libro, rimane comunque il suo preferito. Oggetto transizionale, così l'hanno definito gli educatori.
Ha già esplorato tutta la casa. Ho fatto degli incantesimi di protezione in cima e in fondo alle scale, così che lei non possa accedervi da sola e rischiare brutte cadute. Ancora non è in grado di affrontarle con destrezza.
Spero che impari presto a sapersela cavare da sola col vasino, perché ancora sono molto impacciato nel cambio dei pannolini. Cassie dice che non è ancora pronta, ma potrebbe esserlo per fine anno.
Draco... mancano solo tre mesi e potrai uscire da lì! Posso dirtelo? Non vedo davvero l'ora. Non vedo l'ora che tu possa passare a trovarci e conoscere Amélie come si deve.
E poi, ricordatelo, non mi hai ancora dato una risposta a quella richiesta di appuntamento.

Harry

P.s. Ti allego una fotografia, spero che ti piaccia!
 



 

7 marzo 1999

Harry,
grazie. Grazie della foto che mi hai mandato. Amélie è già cambiata molto da Natale. Incredibile come in tre mesi i bambini così piccoli crescano in fretta. È bello vederla in piedi, abbracciata al suo draghetto. È bello vederla che sorride e che si guarda in giro, con quei codini tutti biondi e il suo pigiama bianco. Sembra contenta e questo è ciò che mi rende più tranquillo.
Ora che mi hai mandato quella foto mi sembra tutto molto più reale. Molto più concreto. Eppure faccio ancora fatica a credere che tu, Harry Potter, stia diventando il padre adottivo di mia figlia.
Per Salazar... questo pensiero mi mozza il fiato per quanto è incredibile.
La cameretta direi che è abbastanza Serpeverde, te ne devo dare atto. Hai fatto un ottimo lavoro, dannato Potter.
Mancano meno di tre mesi alla mia scarcerazione, e mi domando davvero cosa possa accadere dopo. Sei sicuro di volermi permettere di conoscere Amélie? Sei sicuro di volere che frequenti una persona come me?
Pensavo che la questione dell'appuntamento fosse uno scherzo, Potter. Lo è, vero?
Non te lo nascondo, ho paura anche io. Ma non è paura malvagia, come quella che ho spesso provato in passato. Si tratta di una sensazione diversa alla quale non riesco proprio dare un nome e un cognome.

Draco
 



 

14 marzo 1999

Caro Draco,
sono passate già due settimane da quando Amélie è arrivata qui a Grimmauld Place e... e sono così felice che non te lo posso nemmeno descrivere. A dire il vero ciò che mi rende nervoso è il fatto che domani riprenderò con il tirocinio di Auror, quindi dovrò lasciarla a casa da sola con Molly e Kreacher.
Non che non mi fidi di Molly – è davvero meravigliosa, e la bimba si è già affezionata tanto! - ma so già che Amy mi mancherà molto. Kreacher la tratta come una principessa e mi fa un sacco ridere quando la chiama "padroncina".
Non ho idea di come stiano procedendo i processi al Ministero, ma sulla stampa tutto tace. Tra tre giorni ci sarà una riunione della quale ero già stato informato, per renderci partecipi della produzione della Dissannientatrice.
Tornando alla bambina, abbiamo trascorso due splendide settimane insieme, l'ho portata spesso a fare dei bei giretti e ho badato a lei nel miglior modo possibile. Lei sta bene, è in salute. Mangia tanto, fa spesso i capricci per fare il bagnetto e si addormenta accoccolata a me - anche se Cassie si è raccomandata di abituarla presto ad addormentarsi nel lettino.
Sembra felice, davvero. Io mi sento fortunato ad averla con me. Mi fa sentire... bene.
Molly inoltre dice che, nonostante io sia molto maldestro col cambio dei pannolini, mi sto comportando nel migliore dei modi. Non si sarebbe mai aspettata che un diciottenne potesse essere così maturo – e, con mio piacere, si è anche lamentata dell'immaturità di suo figlio Ron. Allora non sono io che sono di parte!
Anche lei spera che suo figlio riacquisti presto di senno e venga a chiedermi scusa.
La signora Weasley sembra non aver associato il volto di Amélie a te, anche se ha espressamente dichiarato che "questa piccina assomiglia a qualcuno che conosco".
Draco... cosa ti fa pensare che io non voglia farti conoscere Amélie?! Mi sembra di averti scritto che non vedo l'ora che accada. Lo penso davvero, testone di una serpe!
E l'appuntamento... perché, ti dispiacerebbe se fosse vero?

Harry
 



 

17 marzo 1999

Caro Harry,
sono molto felice di sapere che tu te la stia cavando bene con... Amy? Le hai anche trovato un nomignolo? Meh, che cosa Grifondoro.
Spero che tutti i pezzi della tua vita tornino al proprio posto, anche per quanto riguarda quel pezzente di un Weasley. Oh, andiamo, pensavi davvero che Ronald potesse avere anche solo minimamente ragione?! È un imbecille. Spero se ne renda conto.
Il Trio delle Mammolette – ops, Meraviglie – deve tornare al suo antico splendore.
Ti dirò la verità... anche io non vedo l'ora di uscire di qui. La situazione non è bella, oramai dovresti saperlo anche tu. Spero che vi rendiate conto che il problema al momento non sono i Dissennatori, ma le guardie interne.
Finché ci sono gli Auror a presidiare gli ingressi, i Dissennatori non ci sconvolgono troppo la mente. Ma le guardie... le guardie ci trattano davvero come bestie. Spero che Shacklebolt prenda delle sagge decisioni a riguardo.
Potter, non mi dispiacerebbe se la questione dell'appuntamento fosse vera. Ma non mi sembra che sia davvero il caso.

Draco
 



 

1 aprile 1999

Caro Draco,
ti chiedo scusa se non sono riuscito a scriverti per tutto questo tempo ma, come potrai immaginare, la mia vita è diventata piuttosto frenetica. I processi al Ministero si stanno concludendo e la pozione Dissannientatrice sta dando buone probabilità di funzionamento e durata.
Sono preoccupato, Draco, non te lo nego. Ho fatto presente al Ministro delle vostre condizioni all'interno della struttura, ma lui sembra irremovibile sul fatto che prima vada risolto il problema più grande. Una volta eliminati i Dissennatori, si potrà pensare a un addestramento e concorso per le guardie.
È previsto un nuovo blitz che, se tutto dovesse andare come previsto, ci consentirà di eradicare il problema per sempre. Ciò che mi rende nervoso? Il blitz è stato fissato per il quindici di maggio.
Cazzo, cazzo... ho tentato in tutti i modi di rimandare oltre giugno, Draco... ma le mie Carte Eroe non valgono tanto. Spero che in questi quarantacinque giorni cambi qualcosa.
Ma farò in modo che non ti accada niente. Farò tutto ciò che è in mio potere per proteggerti.
Voglio portarti fuori da quel cazzo di posto il primo di giugno, vivo e intero. Me lo devi quell'appuntamento, ok? Me lo devi.
Stai vivo. Mangia, nutriti, non fare cazzate.

Harry
 

5 aprile 1999

Caro Draco,
ti chiedo scusa se nella mia ultima lettera non ti ho scritto nulla di Amélie. Prima che tu possa rispondermi, voglio tranquillizzarti del fatto che lei sta bene ed è un vero spettacolo della natura.
Molly dice che non ha mai visto una bimbetta così caparbia e sveglia. Apprende in fretta, sta iniziando a mettere insieme le prime parole per formulare frasi.
E ieri è successa una cosa strana - stranissima! - ma che mi ha commosso davvero tanto. Eravamo a letto e non ne voleva sapere di addormentarsi, così ho preso dalla libreria un album di foto di ricordi di scuola. Beh, come sai ci sei anche tu, in quelle di gruppo della nostra annata.
Tra decine e decine di studenti, lei ha puntato il suo ditino proprio sulla tua faccia. Su di te.
Non ha detto niente, ma ti guardava. Ti ha guardato a lungo, poi ha guardato me... e non ho resistito. Gliel'ho detto. Non so se lo ricorderà ma... gliel'ho detto: "quello è il tuo papà".
Lei ha sorriso e l'ha ripetuto. Ha detto "papà" indicandoti.
Non credo se ne ricorderà, è troppo piccola. Ma è stato... bello.

Harry

P.s. Ti mando una nuova foto.
 



 

23 aprile 1999

Caro Harry,
volevi proprio farmi strappare l'ultimo pezzetto di orgoglio che mi rimane, vero?
Non ho pianto! Mi è solo entrato un Ippogrifo nell'occhio.
Amélie sembra davvero un angelo, quando dorme.
Complimenti, Potter, in meno di dieci mesi mi hai trasformato in un patetico sentimentale. Sei contento, adesso?
A quanto pare non mi lasci proprio scelta, eh? E va bene, ma non mi dire che non ti avevo avvertito: non sono proprio una persona adatta agli appuntamenti.
Non avere paura, Harry... farò il possibile per rimanere vivo. Ho una persona da conoscere e non vedo davvero l'ora di farlo. Anzi, due persone.
Mi impegnerò per rimanere vivo. Per voi.

Draco
 



 

30 aprile 1999

Caro Draco,
sono oramai passati due mesi da quando Amy è parte della mia famiglia. E, a giudicare da quel che tutti mi dicono, siamo una splendida, splendida famiglia. Sto pensando, visto che ama tanto gli animali, di prenderle un gattino. Che ne dici?
La stampa ha iniziato a vociferare, ma nessuno ha associato il nome di Amélie Durant al tuo.
Sai... devo portarti una bella notizia. Per me, intendo.
Tre giorni fa Hermione è venuta a trovarmi, e con lei c'era anche Ron. Ha voluto conoscere la bambina e, non so se abbia fatto finta di niente oppure proprio non ci sia arrivato, il tuo nome non è mai saltato fuori.
Mi ha detto che è fiero di ciò che ho fatto, nonostante all'inizio gli sia sembrata una follia. E poi mi ha chiesto "scusa". A dire il vero mi ha detto che si è reso conto che le questioni tra me e sua sorella non fossero affari suoi. Meglio tardi che mai, no?
Il clima non era proprio disteso ma, beh, dopo un anno di silenzi...! Ad ogni modo ci sono le basi per ricostruire qualcosa e sono molto contento di ciò.
Tra due giorni ci sarà la prima celebrazione della fine della Seconda Guerra Magica. Il due maggio è stato proclamato giorno di festa nazionale per il Mondo Magico. Io dovrò presenziare a molte conferenze stampa e al raduno che si terrà nel cortile di Hogwarts, per rendere memoria a tutte le vittime della Guerra. Non porterò Amélie con me, non voglio che sia presa di mira dalla stampa già così piccola. Già uscire per andare al parco a volte diventa complesso, con tutti questi paparazzi che mi seguono.
Draco, resisti... manca un mese!
Sembro stupido se ti dico che non vedo l'ora di incontrarti?
So che il quindici di maggio ci sarà occasione di vedersi lì ad Azkaban. Ma spero che non accada niente di grave da affrontare insieme. Sono pronto a indossare la mia poker-face l'ultima volta.

Harry
 



 

2 maggio 1999

Caro Harry,
felice Potter Day a te! Così lo chiamiamo, qui ad Azkaban. Oggi è il tuo giorno! Sono passati trecentosessantacinque giorni dalla fine della Guerra, ma mi sembra sia trascorsa una vita.
Qui ad Azkaban le giornate non finiscono mai, tuttavia devo dire che la corrispondenza con te mi ha permesso di vivermela meglio di quanto mi aspettassi.
Devo ringraziarti ancora una volta e forse non finirò mai di farlo. Grazie per avermi salvato, in tutti i sensi. Sei l'Eroe del Mondo Magico, è vero, ma per me sei in primis colui che mi ha dato la possibilità di cambiare per davvero. Colui che mi ha dato la forza di farlo, a partire da quella lontana notte al maniero fino ad arrivare a oggi.
Stai per diventare il padre legale di mia figlia, mi hai aiutato a trovarle un posto meraviglioso dove crescere.
Mi hai chiesto più volte se ci avessi pensato, riflettuto, ponderato al fatto di poter riconoscere Amélie. Sì, sai, continuo a pensarci, ma continuo a credere che non sia l'idea migliore. Lei sta bene con te ed è giusto che porti il tuo cognome, se vuole avere una vita come si deve.
Però, anche se non ho intenzione di riconoscerla, voglio comunque far parte della sua vita, se me lo concederai.
E questo è merito tuo. Quindi sì, Potter... questo è il tuo giorno. Il giorno dove viene celebrato un grande mago ma, prima di tutto, una grande persona.
Ok, ora vado a pentirmi di averti scritto queste sdolcinatezze e sbattere la testa contro il muro. Magari mi aiuta a rinsavire.

Draco
 



 

8 maggio 1999

Caro Draco,
forse sei tu che ti devi dare una calmata e smetterla di farmi commuovere in questa maniera.
Siamo diventati insieme due patetici sentimentali. E sì che in passato non abbiamo mai perso troppo tempo per insultarci, eh? Forse avremmo dovuto conoscerci meglio prima.
Certo, certo che voglio che tu faccia parte della vita di Amélie! Non devi neanche chiedermelo, è ciò che voglio e ciò in cui spero.
C'è un'altra cosa che spero, in realtà, ma mi sento un vero idiota anche solo a pensarlo. Ciò che spero è che tu faccia parte anche della mia, di vita. Che non perderemo più tempo a odiarci, che non utilizzerai la prima occasione utile per dileguarti come una serpe con lo sciocco pensiero di non essere adatto, di non essere all'altezza.
Te lo dico già, giusto perché prevenire è meglio che curare: sei all'altezza. Di tutto ciò che accadrà.
Ora, mancano pochi giorni al blitz. Vorrei poterti dire che mi sento tranquillo, ma non voglio nemmeno mentirti.
Ho paura, non voglio che ti succeda niente.

Harry
 



 

12 maggio 1999

Mio caro, sdolcinatissimo Potter,
dovresti saperlo che noi serpi siamo dure a morire. E poi cosa mi sono lavorato a fare l'Eroe del Mondo Magico per mesi, se non per salvarmi le chiappe?
Si fa sempre per scherzare, lo sai.
Sei un Grifondoro, non è compito tuo avere paura, adesso. Andrà tutto bene, la pozione funzionerà, ci libereremo dei Dissennatori e tra venti giorni saremo comodamente seduti a un tavolo a bere una Burrobirra. Oh, ti prego, ho così tanta voglia di Burrobirra!
Mi fa piacere che tu mi conosca già così bene, nonostante le occasioni per parlare faccia a faccia siano state rare, frammentate e ricche di insulti. Hai già previsto che io possa defilarmi con la seria convinzione che rovino la vita alle persone? Wow, sei perspicace.
Dannato Potter. Dannatissimo Potter!
Sai, prendilo pure come un complimento, ma non vedo l'ora di vedere la tua stupida poker-face tra tre giorni.

Draco
 



 

14 maggio 1999

Caro Draco,
arriveremo domani alle prime luci del mattino. Qualunque cosa accada, attieniti a quello che ti dirò. Se ti dico di scappare, tu scappi. Se ti dico di restare, tu resti. Se ti dico di nasconderti, tu ti nascondi.
Non vorrei fare il professorino ma, Merlino, fa' quello che ti dico e non fare la testa dura.
Ci vediamo domani, speriamo per il più breve tempo possibile.

Harry
 



 

16 maggio 1999

Harry... caro Harry...
Spero che tu possa leggere presto la mia lettera, ma mi hanno garantito che ti riprenderai. Fino a che non riceverò tue notizie, però, non starò tranquillo. Ho ancora il cuore in gola dopo quello che è successo.
Ricordami che devo fartela pagare cara per aver provato di nuovo a salvarmi la vita. Dannazione, Potter, hai una bambina adesso! Dovevi pensare prima a te stesso, quando ti sei messo tra me e quel Dissennatore. Perché lo hai fatto, Harry? Hai rischiato una sorte peggiore della morte.
Ti prego, ti prego riprenditi. Riprenditi per Amélie... riprenditi... per me.

Draco
 

19 maggio 1999

Harry...
perché non mi scrivi? Non sono riuscito ad avere tue notizie. Non mi dicono niente e sto impazzendo.
Perché non scrivi? Non dirmi che... non voglio immaginarmelo. Ti prego, dimmi qualsiasi cosa.
Non posso accettare che quello che ci siamo dati, in questa lurida cella, sia stato il nostro primo e ultimo bacio.

Draco
 

23 maggio 1999

Harry,
sto iniziando a pensare al peggio. Sto male. Non riesco più a ragionare.
Non puoi farmi questo, Harry. Non quando ho iniziato a pensare che avrei potuto essere felice.

Draco
 



 

25 maggio 1999

Caro Draco,
sono qui. Sono vivo, Draco, sono vivo. Tranquillizzati, ti prego. Scusami se non ti ho più scritto ma, come ben sai, non ero ridotto proprio una meraviglia. Ci sono voluti dieci giorni per riuscire a riprendermi da quel che mi ha fatto quel cazzo di Dissennatore.
Ma ora sto bene! Amélie è a casa Weasley, al sicuro con Molly. Sta bene.
E non hai idea di quanto io sia felice di sapere che stai bene anche tu. A quanto ho appreso questa volta sei stato tu a salvarmi la vita. Davvero, Draco?
Mi ha detto un mio collega che mi hai rubato la bacchetta e hai fatto un incanto Patronus per salvarmi. Non avevo nemmeno idea che tu sapessi evocarlo! Sono così fiero di te! Il tuo Patronus... me lo sono immaginato o è davvero un alce?
Ovviamente non ci sarà alcun aumento di pena per te, per aver rubato la bacchetta a un Auror. Insomma, mi hai salvato la vita per davvero!
Ce l'abbiamo fatta, Draco. Nonostante sia stata una battaglia lunga, nonostante la pozione abbia esaurito troppo presto il suo effetto, abbiamo liberato Azkaban dai Dissennatori e siamo vivi.
Tutti e due. Io, solo grazie a te.
Grazie Draco. È stato bello combattere al tuo fianco, sai?
Mancano sei giorni. Sei giorni. Abbiamo un piccolo conto in sospeso noi due, vero?

Harry
 



 

27 maggio 1999

Harry maledettissimo Potter!
Tu hai la minima idea del colpo che mi sono preso? Hai idea?
Ho spedito persino un gufo alla Granger, ma evidentemente sono stati tutti troppo impegnati a stare al tuo capezzale piuttosto che scrivermi. Mi ha risposto solo ieri e quindi, sì, idiota, mi ero già tranquillizzato. Più o meno. Penso che dovrò andare in terapia per dimenticare ciò che ho vissuto in questi anni, e in questi giorni dulcis in fundo.
Ho avuto paura di perderti. Pensavo che quel fottutissimo Patronus non fosse stato abbastanza potente. Non ne ho mai evocato uno, non pensavo nemmeno di esserne capace. Ma sì, è un alce, perché?
Forse è vero che l'adrenalina ti fa compiere azioni al di fuori di ogni immaginazione. E la tua bacchetta si è adattata abbastanza alle mie caratteristiche.
Diciamo che questa volta ci siamo salvati la vita a vicenda. Ma non saremo mai in parità, mai.
Mancano tre giorni. La mattina del primo di giugno verrà un Auror e mi porterà al Ministero, dove mi verrà consegnata la bacchetta e applicata una Traccia di precauzione della durata di sei mesi.
Non vedo l'ora, non vedo davvero l'ora di uscire da qui. E darmi una sistemata. Sul serio, Potter, con che coraggio mi hai baciato nelle condizioni pietose in cui sono?!
Sistemeremo i nostri conti in sospeso e, prima di tutto, ti devo tirare le orecchie per aver provato a morirmi davanti. Che non capiti mai più.
Potter... è stato un anno lungo. E, ora che sta volgendo al termine, posso dichiarare con fermezza che non sono più la persona che ero prima.
Non vedo l'ora di dimostrarlo. Al mondo intero, forse, ma soprattutto a te e Amélie.
Sono cambiato.

Draco
 



 

1 giugno 1999

Caro Draco,
questa è l'ultima lettera che ti mando. Mi farà davvero strano non scriverti più.
È stato davvero un anno lungo, un anno che ha cambiato la vita a entrambi.
Siamo cambiati, io in primis sento di avere fatto tanti passi in avanti. Ed è merito tuo e, soprattutto, di Amélie.
Sono felice ed entusiasta, ora, di andare avanti con la mia vita. Non vedo l'ora di conoscere di persona questo nuovo Draco che ho avuto modo di scoprire grazie a queste lettere. Le ho tenute tutte e spero di ritrovarmi tra qualche anno a leggerle e sorridere.
Non sono mai stato bravo in Divinazione, non so fare premonizioni sul futuro. Ma posso dirti con certezza che voglio che tu sia accanto a me.
Insieme ad Amélie che, in qualche modo, ha fatto in modo che tutto questo fosse possibile.
Grazie, Draco.
Tra poco vengo a prenderti.

Harry

 

⸎⸎⸎

 

1 settembre 2009

Cari papà,
lo so che è tardi e so anche che non mi è concesso recarmi in guferia alle undici di sera il primo giorno. Ma questo Mantello dell'Invisibilità cosa me l'ha dato a fare, papà Harry, se non per infrangere le regole?
Ok, papi Draco, non sgridarlo troppo! Sappiamo entrambi che ne hai combinata anche tu una in più del diavolo. Ho preso da entrambi, giusto?
La preside McGranitt si è già messa le mani nei capelli, la prima volta che mi ha vista. Temo che abbia già il sentore di ciò che l'aspetta, poverina, oramai è anche un bel po' vecchia. Ops, indelicata?
Sì, sto tergiversando, lo so che non vedete l'ora di leggere in che casa sono stata assegnata e... mi dispiace, temo che le vostre scommesse siano state completamente vane.
Sono fiera di annunciarvi che il cappello mi ha assegnata a Tassorosso! Spero di non avervi deluso, perché io sono orgogliosissima della mia casa e mi ci ritrovo molto. In realtà il cappello è stato molto, molto indeciso. Mi ha detto che sono caparbia, ambiziosa, coraggiosa ma, prima di tutto, mi ha detto che sono una persona tanto empatica. Quindi sì, renderò onore alla mia casa e vincerò la coppa grazie alle mie capacità e i miei sforzi.
Sul treno ho incontrato Teddy e, indovinate un po', anche lui è un Tassorosso!
Domani ho la prima lezione di Trasfigurazione con zia Hermione. Oh, credo che lei voglia che la chiami "professoressa Granger", qui. Che noia!
Avevate proprio ragione, comunque: Hogwarts è davvero un posto meraviglioso.
Pensavo che dicevate così solo perché vi siete conosciuti qui e bla bla bla, altre cose da piccioncini. E invece è proprio... magico. Non vedo l'ora di andare nella Foresta Proibita! Si fa per scherzare, naturalmente!
State tranquilli, farò la brava. Fate i bravi anche voi, però! Non è che adesso che il gatto non c'è i topi ballano, eh! Scherzo, godetevi finalmente la luna di miele! Mandatemi una cartolina dal Giappone. Anzi, dei fumetti in lingua originale, per favore!
Ora devo proprio andare, prima che mi scoprano e tolgano già dei punti alla mia casa. Mi faccio sentire presto, lo prometto!
Vi voglio tanto bene.

Amélie Potter-Malfoy.



 
Fine.
 
ANGOLO AUTRICE:
... possiamo piangere un po' insieme?
Ok, io ho fatto. Che dire, gente, che dire! E' davvero strano per me scrivere la parola "fine" a malapena dopo cinque capitoli, ma questa storia si è praticamente scritta da sola e si è evoluta naturalmente in questo modo.
Forse è un finale un po' scontato, lo so, ma è stato qualcosa che mi è uscito di getto e non ho voluto correggerlo troppo. Draco e Harry sono diventati davvero due patetici sentimentali... ah, l'amour!
Lettere strappalacrime a parte, anche tutta la questione dei Dissennatori è stata portata a conclusione. Harry ha rischiato di brutto - e scommetto anche che abbiate rischiato un attacco di cuore in quel momento - ma alla fine è andato tutto bene. Ed il patronus di Draco è un alce :) indovinate un po' perché.
Direi  che tutto è bene ciò che finisce bene, anche il Golden Trio si è riappacificato, Molly è diventata la tata di Amélie, ed Harry e Draco si sono dati un bel primo bacio in cella xD 
Come avete potuto intuire, però, ce ne sono stati molti altri. Con tanto di riconoscimento ufficiale di Amélie e anche un bel matrimonio :D Amélie è Tassorosso... e chi poteva immaginarselo? (ehmehemehmehm).

Che dire, gente... vi devo ringraziare davvero di cuore per avermi seguito fin qui in questa seconda avventura nel fandom di HP. 
Ma pensate che abbia smesso di tediarvi? EBBENE NO.

Come già vi avevo anticipato, ho da parte tantissimo materiale, e sono felice di annunciarvi il mio prossimo progetto:
La mia prima serie, "Nothing good happens after 2 AM". 
Una serie di quattro one-shot improntate sul rapporto tra Draco ed Harry. Due saranno Drarry, due invece semplicemente li vedranno come protagonisti. 

Domenica prossima pubblicherò il primo dei quattro episodi, intitolato One Day. Spero davvero di trovarvi anche lì ;)


Ok, ora la smetto davvero con questo sproloquio. Vi ringrazio davvero, davvero con tutta me stessa per tutte le recensioni che mi avete lasciato. Grazie alle persone che hanno scelto di seguire la mia storia anche solo silenziosamente, e grazie infinite a chi l'ha messa tra le preferite!
Vi abbraccio fortissimo e a prestissimo!
Eevaa


 
Fatto il misfatto!
  
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