E' trascorso un pò di tempo da quando, inaspettatamente, Valentina è stata salvata da Allen dopo che, impazzito di gelosia per chissà quale ragione, Superbia l'aveva aggredita con lo scopo di ucciderla. Già, pensa Valentina: il suo ormai ex ragazzo, Moritz. Si è rivelato essere il più subdolo dei sette figli di Lucifero, il più crudele e senza scrupoli, contenitore dello stesso peccato che fece sì che suo padre fosse cacciato dal Paradiso. Ma d'altronde pensa la donna, è normale che colui che porta in sè il peccato proprio del Diavolo abbia un carattere simile. Mentre è totalmente persa nei propri pensieri tuttavia, sente una presa abbastanza forte sulla sua mano: è evidente che Allen si stia riprendendo e, volente o nolente, sia come Giustizia ma soprattutto come Valentina ne è davvero felice. In realtà la sua morte le avrebbe fatto molto male, a maggior ragione se fosse avvenuto per causa sua. " Ehi... allora ti importa di me, eh? ". Chiede solamente il maggiore dei figli di Lucifero. La figlia di Dio lo osserva per qualche istante poi, come riscossa, distoglie lo sguardo rapidamente.

" Su, non è il momento di fare dell'ironia: ti devi riprendere dall'attacco che hai subito ". Commenta: ostenta freddezza ma in verità era davvero molto preoccupata per le sorti di colui che, come Allen, era il suo migliore amico.

" Ah, mi devo riprendere? Come? Non ne approfitti per darmi il colpo di grazia? Pensa: tagliando la testa uccidi anche il serpente, così, se uccidessi me sconfiggeresti più facilmente gli altri peccati ". Fa lui, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Lei trova il coraggio di guardarlo nuovamente, stavolta il suo sguardo è leggermente duro.

" Allen, noi Virtù non siamo assassini: vogliamo redimervi, non uccidervi ". Sentenzia. Lui pare invece capire subito i reali sentimenti di lei e, come di riflesso, fatica molto a trattenere i suoi: come Allen l'ha sempre amata, ed ora anche Lust pare essere stata influenzata dai suoi sentimenti.

" Dici che loro si sentono? ". Chiede ad unc erto punto il giovane mentre, incuriosita da quella domanda, lei lo guarda in attesa che prosegua la frase. " Lussuria e Giustizia: credi si sentano? Credi che percepiscano l'una i sentimenti dell'altra? Credi siano influenzate dai nostri sentimenti? ". Chiede semplicemente. Lei rimane sorpresa da quella domanda: in effetti pensa, se lo è sempre domandata anche lei. Coloro che vivono dentro di loro, le Sette Virtù ed i Sette Peccati, sentono gli uni i sentimenti degli altri? E se si, influenzano con i loro sentimenti il custode o viceversa, sono influenzati essi stessi dal lato umano di chi li ospita?

" I disegni dei nostri padri sono imperscrutabili, purtroppo non ho nemmeno io una risposta a questa domanda. Anche se mi incuriosisce molto ". Ammette semplicemente la ragazza dalla chioma mogano. Il silenzio regna per qualche istante: lei osserva davanti a sè, Allen invece osserva ancora una volta lei.

" Valentina... ". La chiama e lei si sorprende: l'ha chiamata per nome. Non con il nome della sua Virtù, ma con il suo nome di umana. Sorpresa si volta verso di lui ma, prima che lei possa parlare è colui che, in teoria, dovrebbe essere suo nemico a fare la sua mossa: senza darle il tempo per reagire la afferra violentemente per il polso per poi attirarla a sè, facendola sdraiare al suo fianco. Giustizia avvampa violentemente e fa epr reagire ma. ancora una volta il movimento di lui è più rapido: la cinge in un forte abbraccio, confondendola ulteriormente. " Mi manchi... ". Sussurra ad un certo punto Lussuria, spiazzandola totalmente. " Mi manchi, e non solo come Allen: credo che mi mancheresti anche se non ci fossimo mai conosciuti, da bambini ". Queste parole fanno sgranare gli occhi a Valentina e la portano a riflettere: perchè anche lei sente le medesime sensazioni? Come se, anche se non si fossero mai conosciuti da umani, lei ed Allen si sarebbero comunque cercati sentendo irrimediabilmente la mancanza l'uno dell'altra.

" L... lasciami andare, ti prego. Ho fatto un errore a venire qui e scordarmi chi sei ". Tenta semplicemente la bruna ma, alle sue parole lui la stringe maggiormente a sè per poi riprendere parola di lì a poco.

" Sai perchè Lust fu bandita e cacciata dal Paradiso da tuo Padre? ". Chiede improvvisamete. Valentina rimane nuovamente perplessa, tuttavia da una risposta di lì a poco.

" Perchè era la figlia di Lucifero, l'Angelo peccatore? ". Chiede. Allen ride lievemente per poi scuotere il capo.

" No ". Fa, spiazzando letteralmente Giustizia. ". Fu bandita proprio a causa dell'amore ". Valentina sgrana gli occhi sconcertata ma, non avendone nemmeno la forza non proferisce alcun verbo e lascia semplicemente che sia Allen a proseguire. " Si innamorò di una Virtù. Una Virtù, la quale fu una delle poche ad essere gentile con lei. E quella Virtù era Justice, la tua Virtù ". Precisa solamente lui, senza mai lasciarla andare e stringendola così forte che, per un attimo, lei teme quasi voglia soffocarla. " Ma Giustizia non ricambiava il suo amore e la respinse. La delusione fu tale per Lussuria da spingerla a credere che suo Padre avesse ragione: l'amore non esiste, e chi credeva il contrario andava corrotto o eliminato. Così iniziò a corrompere quanti più Angeli possibili, ma quando arrivò a Fede fu punita per questi suoi atti sacrileghi: Dio e sua figlia bandirono Lust, le cui ali si tinsero di nero tenebra. Tornò dal padre e dai fratelli giurando che, un giorno, sarebbe stato l'amore ad essere bandito dal mondo e che la perversione ed il piacere carnale avrebbero prevalso ". Valentina comprende: l'amore che prova Allen per lei è anche quello che il suo peccato prova per la Virtù dentro di lei. Ed ora comprende le sue parole e, pensa, è vero: lei ed Allen si sarebbero mancati anche se non si fossero mai conosciuti da umani, perchè i loro destini erano già indissolubilmente legati da molto, moltissimo tempo.

Allen e Valentina sono nemici ma, dopo che lui le salva inaspettatamente la vita, l'Incarnazione di Giustizia non può fare a meno di andare, di nascosto, a fargli visita per vedere come stia. Scoprirà un doppio legame che coinvolge il suo nemico ed il peccato che ospita, e lei e la sua Virtù.