XII – L'appeso
Attendere è la sua migliore qualità. Lo fa da anni, eclissandosi a tal punto da rendersi invisibile: è un ossimoro vivente, data l’altezza.
È diventato l’ombra di Reiner. Il suo abile suggeritore: c’è sempre stato, ma s’è scoperto il suo ruolo solo quand’è sgusciato fuori dall’apertura sul palco.
Come un burattinaio ha mosso i fili dalle retrovie. Come burattino, s’è impiccato con essi.
Non ha fatto nulla, se non morire: sbagliato. S’è sacrificato. È stato martire.
Ha sempre capovolto lui la situazione, prima che la situazione capovolgesse lui.
È stato necessario per non dimenticare.
[96 parole]
Angolo Autrice:
Presa da un momento di impulsività, mi sono cimentata nella scrittura di
una raccolta di Drabble a tema tarocchi, che avrà come protagonisti quei disgraziati
dei cadetti Marleyani (chissà, magari mi scappa qualcosa pure su Eren&co)! L'ho
inaugurata con Bertholdt, perché è il mio personaggio preferito e scriverei di lui in ogni salsa!
La aggiornerò una volta a settimana (se me ne ricorderò, sigh). Come al solito vi
invito a lasciare una recensione/critica costruttiva!