Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: fedcan    24/06/2020    2 recensioni
Alcune domande che non avranno mai risposta. Poesia scritta il 25 marzo 2020, uno dei giorni più duri dell'epidemia.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi chiedo a cosa serva farsi la barba
se restiamo in maschera.
Mi chiedo a cosa serva il nuovo rossetto
se restiamo in maschera
Mi chiedo a cosa serva il piercing sul labbro
se restiamo in maschera
Forse, in casa, ci sentiremo meglio
ma a cosa serve un gioello
che vedo solo io

Mi chiedo a cosa servano le mani
se non possiamo stringercele.
Mi chiedo a cosa servano i piedi
se non possiamo andare via da casa.
Mi chiedo a cosa servano gli occhi
se chi ami lo vedi attraverso uno schermo.
Mi chiedo a cosa serva la paura
se il destino è già scritto.
Mi chiedo a cosa serva la vita
se non possiamo vivere.

Perché tutte queste domande?
mi chiedo anche questo.
Ma la risposta non c'è.
Potrei chiederla a Dio
ma lui non risponde mai.
Mi chiedo a cosa serva chiedersi
se tanto non ci sono risposte.

La barba, il nuovo rossetto
il piercing sul labbro, le mani
i piedi, gli occhi, la paura
la vita.
Sono forse considerabili uguali
in quanto ugualmente
inutilizzabili?
Anche questo mi chiedo

Ma allora chi sono io? Perchè io
chiedo ed altri no? Non lo so.
Che sia io Dio?
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: fedcan