Serie TV > Everwood
Segui la storia  |       
Autore: Mave    26/06/2020    1 recensioni
Amy è intraprendente e testarda, Colin è riflessivo e in cerca di sé stesso, Ephram è ironico e arguto, Laynie è spigolosa e frizzante, Bright è esuberante ma profondo, Hanna è insicura e sognatrice.
Sei personalità diverse, sei amici, sei ragazzi che crescono ad Everwood...
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Al Country High School gli studenti si riunivano una volta al mese in assemblea. Per il raduno di Novembre era stato chiesto al Dottor Abbott di portare la sua esperienza a servizio dei ragazzi per sensibilizzarli alla prevenzione delle malattie infettive.

"Appena ridono di mio padre evitate di additarmi come sua figlia mentre io cerco il modo più rapido per nascondermi!"

In auditorium Amy sprofondò sulla sedia, vicino a Laynie ed Hanna.

"Purtroppo per te, tutta Everwood conosce il tuo albero genealogico fino ai parenti di sesto grado!"

Fece spallucce Laynie, evidenziando una pecca delle piccole provincie dove tutti conoscono tutti.

"Però devo dire che il ragazzo che tuo padre si è portato dietro come aiutante è un ottimo incentivo per restare a seguire l'assemblea..."

Amy lanciò uno sguardo di sbieco a Reid, impegnato a sistemare alcuni cartelloni illustrativi.

"Vorrei proprio sapere con quale furbata i maschi riescono quasi sempre a sottrarsi a queste lezioni-tortura!"

Disse la sua Hanna.

"Hanno le loro strategie vincenti: football, basket..."

"Classe di musica!"

Laynie interruppe Amy con un sospiro, segno evidente che la sua mente era turbata da pensieri d'amore.


Ephram colpiva i tasti bianchi e neri con le punte delle dita ma non riusciva proprio a concentrarsi sullo spartito della sua sonata per pianoforte in quanto anche i suoi pensieri erano impregnati di Laynie.

È facile ottenere ciò che si vuole. Il difficile è sapere cosa si voglia veramente !

Gli aveva detto una volta suo nonno Jacob.

Aveva pigiato con forza sul tasto producendo un suono acuto e stridulo.

"Ehi perché ti accanisci in questa maniera su questo povero pianoforte?"

La voce lo colse di sorpresa facendolo sussultare prima e sospirare di sollievo quando si accorse che si trattava solo di Colin.

"Stai trascurando i tuoi obblighi da studente, ne sei consapevole?"

Colin fece spallucce, liberandosi per qualche minuto dei pesetti che aveva in mano.

"Diserto volentieri l'assemblea! Sto dando una mano al signor Austin...Sai dopo il casino che gli ho combinato quella volta e il fatto che non posso fare attività sportiva...Devo pur trovare il modo di ingraziarmelo per avere un buon voto in educazione fisica!"

Aveva parlato con il sorriso sulle labbra ma una strana malinconia aveva attanagliato anche Ephram mentre ripensava alle falle di quel miracolo perfetto che tutta Everwood credeva suo padre avesse compiuto su Colin.

"Anche io ho provato ad ingraziarmi il mister! Gli avevo proposto una ricerca per far luce sul perché i giocatori di qualsiasi sport vengano identificati soltanto per il loro cognome!"

Ephram iniziò a risistemare gli spartiti nello zaino. Per quel giorno tanto non sarebbe riuscito a combinare nulla!

"Probabilmente per non confondere un John con un altro!"

"Potrei spostare il mio campo d'indagine sui loro soprannomi! Tu potresti darmi una mano con i giocatori di basket..."

"Sarò ben felice di farlo ma adesso il dovere mi chiama! Devo portare questi attrezzi sulla pista di atletica!"

"Vengo con te! Mi serve una pausa altrimenti chissà che stramberie suonerò all'audizione per la Juilliard!"


La pista d'atletica, di un marrone bruciato, era praticamente deserta a quell'ora e con tutti gli studenti impegnati in altra attività scolastica.

"Kobe Bryant lo chiamavano Black Mamba , come il serpente. Il soprannome di Michael Jordan è Air , quello di Larry Jhonson era Grandmama..."

"Perché lo chiamavano la nonna ?"

"Per via di uno spot pubblicitario in cui si travestì da vecchietta che giocava benissimo a basket!"

"La tua memoria sta diventando quasi di ferro, eh?"

Colin sorrise, grato di tutto quello che la vita gli stava restituendo.

"Sarà un'alleata preziosa per recuperare i compiti di questa pallosa settimana di lezioni che hai avuto la fortuna di saltare!"

"Beh l'ospedale di Denver non era certo il grande Hotel!"

Ephram gli allungò i suoi appunti, Colin diede ai fogli un'occhiata veloce e poi spostò lo sguardo sulla pista d'atletica.

"L'altra mattina sono stato da tuo padre..."

"Ah ti abbiamo sgamato! Vai a lezioni private di medicina e perciò puoi permetterti di saltare le delucidazioni del dottor Abbott!"

Il giovane Brown aveva cercato di buttarla sull'ironico ma il silenzio prolungato dell'amico cominciava a fargli sospettare che ci fossero cattive notizie in arrivo.

"Sono guarito, Ephram!"

La voce di Colin non aveva vacillato anche se l'emozione nel pronunciare quelle parole a voce alta era ogni volta più forte, le rendeva più reali.

"Niente più ospedali, terapie, riabilitazioni...Sto bene! Avrò una vita normale!"

Ancora una volta Ephram si rendeva conto di quale immenso dono suo padre avesse per le mani e adesso era grato che la tragedia della famiglia Brown si fosse incrociata con il dramma di Colin Hart.

"Wahoo! Era ora che tornassi a prendere B ai test di storia come noi comuni studenti! Sono davvero felice per te Colin, te lo meriti!"

"Io ti ho eletto a mio confidente oggi, perciò sarebbe carino se adesso tu ricambiassi il favore! Magari potresti raccontarmi perché, poco fa, volevi fare a pezzi il pianoforte..."

"C'è chi ha avuto problemi di testa e chi ha problemi di cuore!"

"C'è di mezzo una ragazza? La cosa mi incuriosisce parecchio, amico!"

Colin toccava il cielo con un dito.

Una B al compito di storia.

Parlare con un coetaneo di ragazze e di scuola.

La vita semplice di un teenager.

Normalità.

Quella parola si scioglieva in bocca come una caramella morbida e lui l'avrebbe inserita come prima voce del suo nuovo, personale, vocabolario.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Everwood / Vai alla pagina dell'autore: Mave