Tra i tanti fumetti che leggeva da ragazzina, “Captain America” era sempre stato il suo preferito e vederlo per la prima volta sul grande schermo fu talmente emozionante che le fu impossibile non innamorarsene. Platonicamente parlando, ovviamente. Il guaio era ritrovarselo a pochi metri di distanza almeno una volta a settimana. Come con gli altri Avengers, non era mai stata in grado di parlargli, ma le bastava osservarlo per qualche secondo.