-Allora?? Come è andata con mio padre?-domando appena arrivo da Steve, lui arrossisce poi mi bacia la guancia e mi da il casco
-Ne parliamo davanti a dei cupcake?-annuisco sorridendo maliziosa poi mi metto il casco e salgo sulla moto vintage di Steve, arriviamo al centro commerciale circa dieci minuti dopo ed andiamo subito al nostro cupcake shop preferito prendendone due arcobaleno
-Allora? Dai, voglio sapere come è andata! Non ne ho potuto parlare con papà e poi sarebbe un po' imbarazzante con lui
-Abbiamo passato una bella serata e...abbiamo fatto cose...davvero tanto in realtà per questo quando hai mandato il messaggio tuo padre lo ha letto...eravamo ancora a letto insieme-da un morso al cupcake rosso in viso
-Hey...sono solo io okay? E sono davvero tanto tanto felice per te, almeno ti diverti un po' anche tu ma...toglimi una curiosità-do un morso al mio cupcake e lui arrossisce ancora di più -Eri vergine prima di mio padre?-si strozza con il sorso di cappuccino che ha appena bevuto ed inizia a tossire come non mai attirando parecchi occhi su di lui
-Ma...ma che domande sono Hayley?? Hai solo sedici anni, non dovresti parlare di queste cose-alzo gli occhi al cielo e ridacchio
-Steve sono una delle tue migliori amiche e poi sono abbastanza grande per parlare di queste cose...allora?-finisce il dolcetto e beve un altro sorso del cappuccino
-Bé no, non lo ero...ho avuto altri rapporti intimi-sorrido maliziosa e mi avvicino a lui curiosa
-E con chi?-abbassa lo sguardo imbarazzato ma io gli prendo la mano e sorrido -Sono solo io Steve andiamo-si schiarisce la voce
-Prima con Bucky quando non ero ancora così e poi con Peggy...nessun altro-rimango a bocca aperta
-Con Bucky? Davvero? E prima che prendessi il siero? Che storia affascinante! E stavate insieme o avete solo...fatto boom boom ciao?-mi guarda confuso per qualche attimo
-Cosa vuol dire boom boom ciao?-sussurra in imbarazzo, finisco anche io il dolcetto ed il cappuccino
-Una botta e via-si guarda intorno allarmato e mi guarda male
-Hayley!-esclama indignato -Comunque abbiamo solo fatto boom boom ciao...cioè io pensavo fosse di più perché mi piaceva ma no...-abbassa lo sguardo ed io gli prendo la mano
-Mi dispiace tanto Steve-sussurro sincera, fa un sospiro e stringe piano la mia mano, alza gli occhi azzurri incontrando i miei
-Così va la vita piccola, non tutti si innamorano del primo che incontrano e ci finiscono insieme-ridiamo entrambi poi ci alziamo ed iniziamo a girare per i negozi. -Questo ti sta molto bene anche se secondo me è un po' troppo corto-alzo gli occhi al cielo e mi guardo allo specchio: indosso un vestito nero a tubino a maniche corte e lo ammiro innamorata
-Arriva a metà coscia Steve! Non è troppo corto! Ricordati che non siamo più negli anni quaranta-sospira ed annuisce
-In effetti hai ragione, ti sta benissimo dovresti prenderlo-sorrido e vado di nuovo in camerino per toglierlo e rimettermi i miei abiti, esco poco dopo e vado alla cassa a pagare -Secondo te dovrei vestirmi un po' più giovanile? Insomma so che tuo padre non è un giovanotto ma ha dei gusti differenti e magari vorrebbe stare con qualcuno di un po' più moderno ecco...-faccio di tutto per non ridere ma un sorriso divertito mi si dipinge comunque sulle labbra
-Ho capito cosa vuoi dire...magari si, potresti mettere qualcosa di più moderno ma senza esagerare, infondo se ti ha scelto è perché gli piaci per come sei-mi sorride poi lo trascino in un negozio da uomo, giriamo per un po' poi prendiamo un paio di jeans semplici ma dal taglio moderno ed una t-shirt bianca con il disegno di un leone che esce dal taschino che ha sul petto
-Sei sicura? Io le t-shirt le uso solo per gli allenamenti!-ridacchio e lo spingo verso il camerino dove mentre si prova quelle due cose vado in cerca di un paio di scarpe e le trovo dopo poco, vado di nuovo al camerino ed apro un po' la tenda passandogli le scarpe -Hayley, sono senza maglietta!-alzo gli occhi al cielo e lo incito a prendere le converse bianche che ho in mano, le prende ed io richiudo la tenda, sembra una verginella pudica! Non è la prima volta che lo vedo senza maglia! Apre la tenda pochi minuti dopo
-Sei uno schianto Steve! Devi assolutamente prenderli!-sorride imbarazzato poi annuisce
-In effetti anche se mi vedo un po' strano visto che non è il mio solito stile mi piace-torna nel camerino per cambiarsi nuovamente ed andiamo in cassa per pagare, passiamo l'intero pomeriggio a fare shopping e torniamo a casa alle sette, posiamo le buste sul divano e poi vado in laboratorio per avvisare papà che sono arrivata
-Papà sono...-mi zittisco appena entro nel laboratorio perché vedo lui e Peter ancora intenti a lavorare e mio padre ha un sorriso orgoglioso che gli illumina il viso, sorrido anche io e scatto una foto con il mio cellulare, lo sguardo di Peter raggiunge il mio e lo saluto con la mano
-Da quanto sei qui?-domanda venendomi incontro e posandomi un veloce bacio sulle labbra
-Qualche minuto, nulla di che eravate così carini-ci raggiunge anche mio padre e mi posa un bacio sulla guancia
-Che ore sono?-domanda asciugandosi il sudore e cercando di togliere il più possibile il grasso che ha sulle braccia
-Le sette e cinque-Pete spalanca gli occhi poi corre a prendere la sua roba
-Mia Zia sarà furiosa! Ci vediamo domani a scuola Hayley-mi posa un altro bacio sulle labbra poi corre via
.Allora come è andata con Peter?-domando a mio padre mentre andiamo verso il salone
-Bene, mi trovo molto bene con lui e abbiamo fatto grandi passi avanti, posso accettarlo come tuo ragazzo sai?-sorrido felice e ci sediamo a tavola aspettando Steve -E voi cosa avete fatto oggi?-domanda ad entrambi
-Un sacco di shopping-rispondo io guardando il divano ma le buste non sono più lì
-Ho messo tutto a lavare-dice Steve sorridendomi, annuisco ringraziandolo
-Spero che tu abbia ascoltato Steve su cosa prendere e cosa no-alzo gli occhi al cielo poi Steve mi mette davanti un piatto con una bistecca e dell'insalata
-Si, mi ha ascoltato e mi ha ricordato più volte che non siamo più negli anni quaranta-mio padre ride per poi guardare male Steve perché non gli ha dato il piatto -Vai a lavare le mani prima-rido di gusto mentre inizio a mangiare visto che le mani le ho già lavate prima, mio padre si alza e va in bagno
-Questa sera avete intenzione di fare qualcosa insieme?-domando in un sussurro al biondo che arrossisce
-No, non credo...tuo padre sembra stanco ed ha bisogno di dormire-annuisco mangiando un pezzetto di carne -Ti piace?-annuisco, mando giù il boccone
-Si, è buonissima-torna mio padre e si siede facendo vedere le mani e le braccia pulite a Steve che sorride
-Ora puoi mangiare-ridiamo tutti poi anche papà inizia a mangiare.
Hey Hayley, mi dispiace ma non potevo proprio rimanere di più...posso chiamarti?
Sorrido per il messaggio ma non rispondo subito andando prima a prepararmi un bel bagno caldo, dopo essermi immersa nell'acqua faccio il numero del mio ragazzo che risponde al terzo squillo
"Hey, pensavo te la fossi presa"
-No, non ti ho risposto perché stavo preparando un bagno caldo-
"Oh...capisco...ehm...come è andata oggi con Steve?"
-Molto bene, abbiamo parlato e fatto molto shopping, ci siamo divertiti e tu? Ti sei divertito con mio padre?-
"Sono felice che vi siete divertiti, anche io mi sono divertito molto e ho anche imparato un bel po' di cose interessanti"
-Ho preso un vestito che ti piacerà moltissimo-
"Magari potresti indossarlo domani pomeriggio...potremmo andare a fare i compiti da Atena e poi fare una passeggiata insieme"sorrido dolcemente
-Okay, va bene-sento bussare alla porta -Ora devo andare, buonanotte Pete-
"Buonanotte Hay" chiudo la chiamata ed esco dalla vasca andando ad aprire
-Ti ho disturbato Mini Stark?-sorrido ad Happy e apro di più la porta per farlo entrare, ci sediamo sul letto
-No, ho appena finito di fare il bagno, stavo parlando con Peter, allora? Di cosa hai bisogno?-abbassa lo sguardo in imbarazzo
-Volevo chiederti se sai qualcosa della zia di Peter da quando sono andato via da casa sua ieri sera non mi ha più contattato ed ho paura che voglia troncare-carezzo il braccio dell'uomo davanti a me
-Secondo me ti stai facendo troppe paranoie...magari ha avuto da fare, non assillarla però lascia che sia lei a scriverti direttamente ma magari falle qualche regalino-annuisce sorridendo
-Forse hai ragione, magari potrei prenderle dei cioccolatini, so che adora quelli alla fragola, potrei darteli a te, tu li dai a Peter e Peter li da a lei-annuisco e lui si alza per poi darmi un bacio sulla fronte -Buonanotte Mini Stark-sorrido
-Buonanotte Happy-appena esce mi tolgo l'accappatoio e mi metto il pigiama andando subito a dormire. Mi sveglio felice e riposata, vado a lavarmi i denti e mi metto un jeans ed una felpa semplici
-Buongiorno a tuttiii-esclamo andando a baciare mio padre sulla guancia ed anche Steve
-Buongiorno piccola, sei di buon umore oggi? Ti sei anche svegliata prima dell'orario-mi siedo accanto a papà ed inizio a mangiare le mie uova con il bacon
-Si, oggi dopo scuola torno a casa per cambiarmi e poi vado con Peter a studiare da Atena e fare una passeggiata se per te è okay-mi sorride per poi bere un sorso del suo caffè
-Si, certo vai pure piccola ma fai la brava-rido per poi finire la colazione ed uscire per andare a scuola, vado all'armadietto e lo apro per prendere i libri che mi servono per la lezione e quando lo chiudo mi ritrovo Peter poggiato all'armadietto con una rosa rossa in mano
-Hayley Stark...vuoi venire al ballo con me?-sorrido ed arrossisco imbarazzata
-Si-prendo la rosa che mi porge e ci diamo un bacio dolce -Un pensiero molto dolce, grazie-mi abbraccia ma la campanella suona quindi ci stacchiamo ed andiamo in classe. Mi siedo al banco dell'ultima fila ed inizio a tirare fuori i libri ma stranamente qualcuno si siede accanto a me
-E così Parker ti ha chiesto di andare al ballo con lui-mi volto per vedere chi è e mi ritrovo il viso tutto truccato di Megan davanti
-Si, c'è qualche problema?-domando scocciata, è la più antipatica della scuola ma anche la più popolare...è così che funziona no?
-Bé pensavo invitasse me...sai sono la più popolare e lui anche è popolare insomma...è spiderman!-da quando tutti hanno scoperto che è spiderman gli vanno dietro e fingono di trovarlo interessante ma è solo per popolarità infatti lui non da corda mai a nessuno
-Perché avrebbe dovuto invitare te invece che la sua ragazza?-il suo volto diventa rosso di rabbia, si alza e se ne va facendomi ridere. Le ore passano lentamente ma finalmente sono a casa, mangio un'insalata veloce e vado a farmi la doccia per uscire. Indosso il vestito che ho comprato ieri, delle converse dello stesso colore ed i capelli legati in una coda alta, prendo il mio zaino delle Stark Industries e vado in salone dove saluto mio padre ed i miei migliori amici prima di uscire e dirigermi verso Atena, arrivo dieci minuti dopo e vedo che Pete è già lì che mi aspetta
-Wow, sei bellissima, questo vestito ti sta d'incanto-ci baciamo dolcemente poi entriamo nella caffetteria mettendoci ad un tavolo in disparte ed iniziando a tirare fuori i libri ed i quaderni che ci servono, ordiniamo due milkshake e delle patatine fritte
-Queste cose me le ha spiegate mio padre quando avevo dieci anni-Pete mi guarda e ridacchia
-In effetti le so anche io, grazie a quello che spiegava tuo padre-arrivano i milkshake e le patatine e subito facciamo quello che si fa in tutte le serie tv: intingiamo le patatine nel milkshake e le mangiamo, sono davvero deliziose! Passiamo l'ora successiva a studiare e quando finalmente finiamo usciamo mano nella mano ed iniziamo a passeggiare verso Central Park -Davvero ti è piaciuta la proposta di oggi?-domanda
-Certo che si, è la prima volta che qualcuno mi invita ad un ballo e sei stato dolcissimo-lo abbraccio e lo bacio dolcemente facendolo sorridere sulle mie labbra.